Sembra incredibile ma le tensioni tra Nato e Russia proseguono pericolosamente e si intravede una precisa volontà da parte della Nato di esasperarle. Secondo quanto riporta la pubblicazione specialistica Avia.pro, esistono piani per sferrare un attacco preventivo contro la Russia. L’esistenza di un simile scenario, è confermato anche dall’agenzia di stampa russa TASS che ormai parla apertamente che un conflitto con la Russia non solo è molto probabile, ma che esiste una precisa volontà politica per arrivare a questo.
Gli Stati Uniti hanno elaborato un attacco su larga scala contro l’esercito russo.
da Avia Pro:
Il Pentagono, probabilmente in collaborazione con altre forze della NATO, ha elaborato un attacco su larga scala alle basi militari russe diverse ore fa, dopo aver elaborato la distruzione di quasi il 14% delle forze armate russe in un potente attacco. Il volo dell’aereo militare americano di designazione del bersaglio, che è anche un posto di comando aereo, non era diretto contro la milizia della DPR e della LPR, ma in particolare contro le truppe russe – ciò è dimostrato dalle speciali traiettorie di volo dell’aereo.
L’aereo ha effettuato voli di scansione spaziale nelle regioni di Belgorod, Rostov, Voronezh, Kursk e Bryansk, mentre gli esperti prestano attenzione alle specifiche dell’uso di questo aereo: viene spesso utilizzato per colpire con missili da crociera. Notevole è il fatto che sul territorio di queste regioni ci siano truppe russe, secondo la NATO, che contano fino a 122 mila persone, il che molto probabilmente indica che gli Stati Uniti e la NATO stavano lavorando a un attacco alle truppe russe di stanza in queste direzioni.
La tensione nelle relazioni tra Russia e NATO è aumentata in modo significativo, mentre esiste la probabilità di un conflitto armato su vasta scala, soprattutto alla luce di tali azioni da parte dell’Alleanza Nord Atlantica. (fine citazione)
Ministero della Difesa russo: la NATO si prepara a un conflitto armato su larga scala con la Russia
Secondo il vice capo del dipartimento, Alexander Fomin, l’Alleanza Nord Atlantica ha usato gli eventi in Ucraina come scusa per porre fine all’interazione con Mosca.
“La costruzione militare del blocco è stata completamente ridisegnata per preparare un conflitto armato su larga scala e ad alta intensità con la Russia”, ha affermato Fomin.
Secondo il vice capo del dipartimento, nei documenti dottrinali della NATO degli ultimi anni, ad esempio, nella strategia militare della NATO del 2019, la Federazione Russa è direttamente, “senza equivalenti, identificata come la principale fonte di minacce alla sicurezza della coalizione”.
Nello stesso tempo, ha osservato Fomin, “la Dichiarazione di Roma è ancora in vigore”.
“In esso, in particolare, si era stabilito che la Russia e l’alleanza non si consideravano un nemico. Questa posizione è stata confermata al vertice del Consiglio Russia-NATO nel 2010 a Lisbona”, ha ricordato il viceministro della Difesa russo.
È da notare che però che gli Stat Uniti – come in Europa con l’Iran e i missili a medio raggio – non di rado tornano su impegni bilaterali, a seconda delle circostanze.
Vp News