2 proposte per un dono da mettere ‘SOTTO L’ALBERO DI NATALE’ dei bambini siriani

Cari amici, per chi volesse fare una donazione per i bambini siriani, faccio miei due proposte:

[su_heading style=”modern-2-blue” size=”18″ align=”left”] 1. Sostegno ai bambini della struttura educativa situata a Marmarita[/su_heading]

La prima proposta di aiuto è per una struttura educativa situata a Marmarita , cittadina nell’altopiano della Valle dei Cristiani, al di fuori dei combattimenti, situata tra Homs e la costa mediterranea , gestita dalle SUORE DEL PERPETUO SOCCORSO .  L’afflusso di rifugiati è in costante aumento e, benchè non sia toccata dalle brutture della guerra, la popolazione soffre pesantemente le conseguenze della mancanza di lavoro, l’aumento del costo della vita, le sanzioni che bloccano gli scambi economici e finanziari”.

La proposta è degli amici di Ora Pro Siria che conosco personalmente. Alcuni di essi sono stati recentemente a Marmarita e conoscono quella realtà molto bene.

Riporto qui di seguito la proposta di aiuto:

La richiesta che ci viene fatta quest’anno è di operare in duplice direzione: la gioia del dono natalizio per i bambini e l’aiuto al sostentamento di alcune famiglie attraverso una attività lavorativa .
La scuola di Marmarita è frequentata da bambini sfollati, provenienti dalle zone più devastate della Siria, quasi tutti rimasti solo con la madre e i fratelli, alcuni orfani di entrambi i genitori.
Vi sono molte educatrici laiche e la gestione delle attività è accurata , volta a rasserenare i bimbi che hanno vissuto esperienze così traumatiche e dolorose.

I bimbi del gruppo dell’asilo sono così suddivisi:
70 bambini di 3 anni
115 bambini di 4 anni
105 bambini tra i 5 e i 6 anni
per un totale di 290 bambini.

In Marmarita alcuni rifugiati hanno aperto un laboratorio di cucito , dove si confezionano e vendono i capi prodotti in collaborazione con un gruppo di donne che sono rimaste ad Aleppo, la città martire: è una attività preziosa che consente a queste donne di sostentare la famiglia.
Per Natale il gruppo degli artigiani, composto da 2 uomini e 4 donne, confezionerà per i 290 bambini una giacca in tessuto molto caldo con cappuccio.
Ogni bimbo inoltre riceverà nel suo pacco natalizio un po’ di dolcetti e cioccolata.
Il costo del dono natalizio è di 17 euro per ogni bambino.

Il denaro non può essere inviato in Siria direttamente a causa delle sanzioni , che bloccano ogni transazione internazionale anche per gli istituti religiosi e i missionari.

Dunque il denaro viene inviato sul conto delle Monache Trappiste in Italia, che appoggiano le loro consorelle in Siria e anche altre Congregazioni ed opere di carità rivolte ai poveri siriani.

QUI IL CONTO CORRENTE SU CUI VERSARE, AVENDO CURA DI INDICARE NELLA CAUSALE : “ BAMBINI SIRIANI ASILO DI MARMARITA”
Associazione Nostra Signora della Pace – Onlus
Monastero Cistercense Valserena
via Provinciale del Poggetto, 48 – 56040 Guardistallo PI
CC postale: 12421541
CausaleBambini Siriani Asilo di Marmarita
CC bancarioBanca Prossima
IBAN: IT 08 Q 03359 01600 100000002047
Codice SWIFT: BCITITMXXXX
(l’offerta è detraibile)
“Vi ringraziamo per la vostra amicizia e per tutto ciò che vorrete destinare a questi bimbi e a queste famiglie così duramente provate da questa interminabile terribile guerra, ma soprattutto per la vostra preghiera affinchè ci sia concesso il dono immenso della Pace. Ora pro Siria “
[su_divider]
[su_heading style=”modern-2-blue” size=”18″ align=”left”]2.  proposta di aiuto Un vestito sotto l’albero ai bambini di Aleppo[/su_heading]
[su_panel]Vi invitiamo a sostenere anche l’analoga iniziativa ‘Un vestito sotto l’albero’ per  donare abiti caldi ai bambini di Aleppo che i Fratelli Maristi hanno nella loro cura.
E’ promossa dalla amica ONLUS italiana AIULAS.

Scopo del Progetto:Vestire 350 bambini tra 1 e 14 anni con abiti caldi in occasione del Natale 2016. Aleppo è una città in cui fa freddo. Molti bambini per una ragione o per l’altra, non hanno vestiti invernali. Alcuni di loro stanno abbandonando le loro case e si trasferiscono con le loro famiglie verso quartieri più sicuri. Altri hanno bisogno di vestiti perché mancano delle cose essenziali. Molti hanno bisogno di abiti caldi: pigiami, maglioni, giacconi.Realizzazione:Il progetto si realizzerà secondo il seguente programma:

– a partire dal 2 dicembre, in gruppi di 50, i bambini e i genitori si recheranno presso il negozio “Michael” muniti di un buono con il logo di AIULAS per indicare che si tratta di un regalo di AIULAS. Sul buono è scritto il nome del bambino, l’età, il giorno in cui i genitori possono recarsi al negozio.

I genitori possono scegliere i vestiti secondo i loro bisogni. Essendo il buono personale i genitori devono necessariamente rifornirsi esclusivamente per il bambino. E’ stato stipulato un accordo con il negozio “Michael” per la cifra di 9.000 lire siriane equivalenti a 17€ come valore massimo per un buono. I genitori faranno una valutazione della qualità dei vestiti, dell’accoglienza riservata nel negozio e altre eventuali osservazioni. Un rapporto sul progetto e un consuntivo delle spese saranno inviati ad AIULAS in breve tempo.

Qui i riferimenti per l’invio della donazione indirizzata al progetto:
http://www.aiulas.org/i-nostri-progetti/un-vestito-sotto-l-albero/

[/su_panel]
Patrizio Ricci

Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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