Un articolo pubblicato su Bloomberg il 23 dicembre, che si intitola “Biden non dovrebbe rinunciare alla Siria – Dovrebbe mettere in chiaro che non ci sarà alcuna ricostruzione mentre Assad e la sua cricca gestiranno Damasco”, ci informa che nel contesto dello stanziamento di bilancio degli Stati Uniti di 900 miliardi di dollari per combattere le conseguenze della pandemia di coronavirus, una frazione di questo stanziamento è passato in modo poco appariscente.
Si tratta di 40 milioni di dollari per combattere le conseguenze della pandemia di coronavirus, diretti alla ” assistenza non letale per la stabilizzazione ” alla Siria. Questi fondi saranno assegnati con la condizione che non servino a rafforzare le posizioni dell’Iran e le formazioni armate ad esso fedeli, o che non ne benefici la posizione russa in Siria o lo stato siriano.
Quindi se escludiamo queste entità chi resta che può far da tramite verso la popolazione? A chi andranno questi soldi? Beh non saranno le associazioni umanitarie, perchè esse vengono rifornite tramite le Nazioni Unite e le Ong ad esse collegate. Né sarà la rete di assistenza statale. Asma Assad è stata persino sanzionata per questo. Ovviamente resta la cosiddetta ‘opposizione’ e le attività ad essa collegate.
Quindi in maniera abbastanza subdola (ma neanche tanto) – con il pretesto del coronavirus – gli USA destineranno 40 milioni di dollari alla Siria, riflettete. Se si trattava di latte in polvere , medicinale, grano, generi alimentari o medicinali , non si sarebbe specificato che tali aiuti non saranno letali. E’ chiaro che se si specifica che l’aiuto sarà ‘non letale’ si parla di armi, di dispositivi per le trasmissione, di visori notturni (etc) o benefit che andranno a chi si oppone al governo. D’altra parte sono state appena approvate sanzioni pesantissime che vanno dalla Banca Centrale siriana , ad aziende impegnate per la ricostruzione e funzionari di stato.
Quindi la nuova amministrazione Biden , già avrà un percorso da seguire e da ‘perfezionare’, anzi già potenti Think Thank statunitensi, lo raccomandano chiaramente.
Queste disposizioni vanno ad a inserirsi in una altra vicenda che forse rende più agevole la lettura: Donald Trump ha appena graziato quattro ex membri della Blackwater condannati per l’omicidio di 14 civili iracheni nel massacro del 2007 nella capitale irachena.
Quindi gli Stati Uniti continuano in modo accanito l’attenzionamento verso Siria, la quale naturalmente ne farebbe benissimo a meno. Ciò corrisponde a continuare a destabilizzare il medioriente, contenere l’Iran con il falso alibi di combattere i gruppi terroristici.
patrizioricci by @vietatoparlare