Non è serio Conte o la pandemia? Tertium non datur

Un vero caos, come i nostri giorni gialli, arancioni e rossi ed il coprifuoco… eppure una buona parte degli italiani è soddisfatta. Le ragioni sono tante: c’è chi è convinto ‘a prescindere’ e chi pensa che probabilmente che se Conte sta dalla parte dei forti, sarà possibile integrarsi sempre meglio in Europa, fino a diventare integrati come Svezia ed Olanda.

Insomma, una buona metà di italiani hanno fiducia di Conte perchè è capace di guidare il paese tra i flutti, oppure semplicemente perchè hanno troppo mal di testa. Il risultato è lo stesso.

Al resto ci pensano i miracoli del Quirinale, che ha dei guizzi quando sente parlare di sovranità, poi torna in letargia. Altrimenti sarebbe inspiegabile come si possa passare da un mancato Savona all’economia e poi approdare all’appello agli ‘europeisti’, con Gualtieri all’economia…

Comunque ciò che si è compiuto ieri è la sintesi del tempo che viviamo, tutto può essere il contrario di tutto a patto “che si sia umani”, europeisti e capaci di mentire abbastanza fino a cambiare il significato delle ed uscirne indenni.

Nascono così i ‘costruttori’ e i ‘responsabili’, ma non delle massonerie nostrane, di quelle ben più potenti e pericolose. Verrebbe da chiedersi a questo punto cosa c’entri Conte con parole come ‘responsabilità’… Abbiamo visto un campione di trasformismo con una duttilità ideologica e di posizione che mette i brividi, capace in totale scioltezza di passare da Salvini a LeU senza sforzi, di sostenere qualunque istanza purché veda lui al centro, e al momento diventando sempre più necessario a ogni disegno di rilancio centrista nel paese.

Lo abbiamo visto molto bene ieri, quando la permanenza al potere o l’ambizione di finire la legislatura ha messo d’accordo molti.

Addirittura Conte, in tutte queste questioni , ha avuto il tempo d esortare anche una nuova legge elettorale, “In mezzo va fatta la legge elettorale”… Non è così strano. Non  credo sia mai esistita una maggioranza, quantomeno nella seconda repubblica, per quale non fosse apparentemente “necessario” fare una nuova legge elettorale… La tiritera è sempre quella: il Grande Leader di turno vuole il premio di maggioranza perchè i numeri del più recente sondaggio, gli garantirebbero un certo risultato vittorioso.

Naturalmente chi vuole una altra legge elettorale, dirà che ora con i nuovi numeri si eleggono 400 deputati e 200 senatori…. quindi vecchia legge elettorale non si potrà applicare.

Beh questo non è vero… è già stato apportato un correttivo che riduce proporzionalmente al taglio dei parlamentari i seggi del maggioritario. Solo che diminuendo i seggi al maggioritario aumentano gli elettori per collegio favorendo la destra che ha una distribuzione dei voti più uniforme della sinistra, con il risultato che le roccaforti rosse verrebbero diluite ampiamente portando ad una vantaggio di fatto per Lega-FdI.

Insomma. ognuno si fa i suoi conticini ed con i conticini ci governa. In Parlamento c’è chi è maestro nel modellare tutto per avere la meglio sull’ l’avversario. Addirittura, è capace anche di manipolare contagi, decessi e statistiche, radiare i dissenzienti dall’ordine dei medici e mettere il coprifuoco in tempo di pace, quindi può fare qualunque cosa.

Ovviamente, la divisione nel paese si ripropone proiettata nelle forze in campo nelle aule parlamentari. L’evidenza è che più facile che possa nascere un partito da un comico che indice ‘vaffa day” (e nelle urne faccia ‘asso piglia tutto’), che la gente si aggreghi sulle idee, sempre più suscettibile alla propaganda del pensiero unico.

Insomma trucco, abito, e propaganda dei media sono molto importanti. Da qui il tipo di informazione che vediamo, sempre più indirizzarla da chi possiede smisurati patrimoni.

Credo che abbiano ragione i miei amici quando dicono che di fronte a tutto questo, occorrono ‘forme di vita per l’uomo’, come hanno fecero i benedettini, dopo la caduta dell’impero romano. Ci vuole qualcosa che prescinda dai giochi che altri fanno in nostro nome. Altrimenti avremo aspettato una vita invano e non arriverà niente, non è il caso….

Se invece ci mettiamo nella giusta attesa, non arriveremmo comunque in ritardo, perchè la menzogna ha sempre un elemento interno di incoerenza. Prima o poi lo vedono tutti.

Questo mi fa ben sperare: questo  tempo è positivo, una occasione per uscire dall’inganno. Perché a dispetto di terapie di manipolazione e tecniche di psicologia cognitiva,  il dato è che l’uomo ha in sé di più. Ha risorse sufficienti per aderire come una calamita al bene. Lo ha capito chi è uscito dalla grande guerra ed ha ricostruito il paese, quella traccia rimarrà valida anche adesso.

Non si tratta della bravura di nessuno, basta semplicemente curarsi solo dell’essenziale, questa predisposizione ce l’abbiamo dentro, non è eliminabile.

Perciò procedo abbastanza tranquillo e fiducioso, non occorre una ricetta per la sete. Questi campioni che ci vogliono farci diventare altro, semplicemente facendoci dimenticare la strada, stanno aumentando la nostra sete.

In tempi come questo, interessarsi di qualcosa di cui gli altri non si interessano e non interessarsi di ciò che interessa le ‘masse’ e i manovratori, è  un buon inizio ed una buona opera di costruzione.

patrizioricci @ by vietatoparlare

 

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