Il marito della van Der Leyen (capo commissione UE e membro del Consiglio fiduciario del World Economic Forum) lavora in una società che sperimenta terapie geniche, come quella usata nel vaccino
Non sono un no vax ma se quella che evidenzierò di seguito non è una evidenza, ditemi voi una definizione migliore di evidenza…
Quindi vaccinazioni sì (e realmente libere), ma insieme a cure e prevenzione ma, più al fondo: occorre sincerità, sincerità ed onestà.
Ed occorre che si dia la possibilità di curare, altrimenti come si fa a reclamare solo vaccinazioni? È ovvio che la situazione peggiori. Ma non si può giustificare con la propria negligenza lo stato di necessità e di emergenza ed incolpare parte dei cittadini che esercitano le proprie libertà fondamentali.
@vietatoparlare
Ursula von der Leyen: i legami tra suo marito, la terapia genica, i farmaci, lo sviluppo e l’immissione sul mercato
Per saperne di più su Ursula von Der Leyen…
Suo marito è Heiko von der Leyen, che ricopre la carica di direttore medico presso Orgenesis, una società di biotecnologie specializzata in terapie geniche. Terapie geniche trovate nei “vaccini” sperimentali anti-Covid…
Ursula van der Leyen, notre acheteuse en chef de vaccins par centaines de millions d’unités, a un mari, Heiko, qui dirige Orgenesis une entreprise de biotechnologie spécialisée dans les thérapies géniques.
Comme ça, c’est plus clair. pic.twitter.com/SvlQoQg6Vb— François Ducrocq (@FrancoiDucrocq) July 15, 2021
Ma non solo: Heiko von der Leyen è direttore medico presso Orgenesis, Inc. una società di biotecnologie specializzata in terapie geniche , inoltre è stato precedentemente impiegato come amministratore delegato della Industria farmaceutica Hannover Clinical Trial Center GmbH, direttore scientifico di Avontec GmbH, una start up tedesca focalizzata sullo sviluppo di farmaci per le malattie infiammatorie; è stato direttore scientifico di Artiss GmbH che si occupa di sistemi di sorveglianza automatizzata di processi industriali, ed è stato direttore medico e VP-Clinical Development di Cardion AG che si occupa di sviluppo di farmaci e immissione sul mercato di un nuovo farmaco o dispositivo (WSJ).
Ovviamente, non sto insinuando di conflitti di interessi, non mi permetterei mai. Queste cose non accadono quando si tratta dell’Unione Europea e dei suoi rappresentanti ispirati ai nuovi diritti, impegnati a curare la gente e pieni di empatia per i diritti calpestati in tutto il cosmo.
Perchè dubitare di questo quadretto: una coppia felice, una moglie impegnata per i nuovi diritti, per il Green e strenua sostenitrice dei vaccini come fossero il Sacro Graal, insomma una paladina della nuova normalità che cancellerà il vecchio. Ed il marito, solo casualmente non si occupa di latte in polvere ma di tutti i vari aspetti della filiera farmaceutica e delle terapie geniche.
A proposito, il capo dell’UE, Ursula von der Leyen, è membro del Consiglio fiduciario del World Economic Forum … https://www.weforum.org/agenda/authors/ursula-von-der-leyen
Insomma, una non notizia, tant’è che non mi pare che sia un problema per nessuno. Berlusconi sì che era un vero pericolo, con le sue televisioni che gli andavano continuamente contro.
La van der Leyen invece tutela i cittadini europei e non le multinazionali come faceva Berlusconi.
@vietatoparlare