L‘agenzia Nova ha riportato un insolito episodio in cui due noti “comici” russi, Vovan & Lexus, hanno contattato la premier italiana, Giorgia Meloni, simulando una chiamata telefonica e presentandosi come leader africano. Questo scherzo telefonico è avvenuto impersonando il presidente dell’Unione Africana.
I due “comici” russi, noti per aver scherzato con leader internazionali come il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, il ministro degli Esteri danese, Lars Lokke Rasmussen, e l’ex segretario di Stato Usa, Henry Kissinger, hanno preso di mira Giorgia Meloni.
Durante la chiamata, Meloni è stata interrogata su questioni relative alla politica estera italiana e ha discusso vari temi, tra cui l’immigrazione e la situazione in Ucraina:
Il presidente del Consiglio, interpellata sull’Ucraina, dichiara di vedere “molta stanchezza” da parte di tutti in relazione al sostegno a Kiev. “Siamo vicini al momento in cui tutti capiranno che abbiamo bisogno di una via d’uscita. Il problema è trovarne una che possa essere accettabile senza distruggere il diritto internazionale”, afferma la premier nella conversazione, ribadendo di fatto quanto più volte affermato sulla necessità di garantire la sovranità e l’indipendenza di Kiev. “L’Ucraina non ha avuto il successo che ci si aspettava in primavera. La controffensiva dell’Ucraina forse non sta andando come si aspettavano. Sta procedendo, ma non ha cambiato il destino del conflitto. Quindi tutti comprendono che (il conflitto) potrebbe potrebbe durare molti anni se non proviamo a trovare delle soluzioni. Il problema è quale sia la soluzione accettabile senza aprire altri conflitti”, aggiunge la premier. (Agenzia NOVA)
La chiamata è stata originariamente pubblicata sulla piattaforma canadese di condivisione video Rumble e poi ripresa dall’agenzia di stampa statale russa RIA Novosti.