La controversia legale attorno al caso Hunter Biden si intensifica, con il procuratore speciale David Weiss che si oppone fermamente alla richiesta di archiviazione delle accuse presentata dalla difesa, nonostante la presunta grazia concessa dal presidente Joe Biden. La vicenda, riportata da testate autorevoli come The Hill, Daily Mail e Law & Crime, solleva interrogativi sull’applicazione della grazia presidenziale in un contesto giudiziario.
Quindi benvenuti al nuovo episodio di “Famiglie presidenziali e i loro guai giudiziari”! Stavolta, il protagonista è Hunter Biden, figlio del presidente Joe Biden, che pensava di aver trovato il biglietto d’oro per uscire di prigione: una grazia presidenziale. Ma a quanto pare, il procuratore speciale David Weiss non è esattamente fan della favola del “e vissero tutti felici e contenti”.