Situazione a nord-ovest della Siria (22-31 gennaio 2016):
Dopo la cattura di Salma il 12 gennaio 2016, e nonostante un contro-attacco dei ribelli il 20 gennaio, il 21 gennaio, le forze lealiste hanno lanciato un nuovo attacco volto a raggiungere la seconda roccaforte ribelle nella provincia di Latakia (la prima era Salma): Rabia.
Il 22 gennaio, erano sotto il controllo di SAA del Ghunaymiyah, Khan al Jawz e la diga di Biradoun . Nel frattempo, ad ovest di Rabia, i lealisti catturavano Bayt Awan, Khadra, Sawda e Saraya.[su_spacer]
[su_spacer]Il 23 gennaio, l’offensiva è continuata, e l’esercito siriano (SAA)ha catturato diversi villaggi ad Ovest e a Nord di Rabia: Tifahiyah, al-Hulwah, Bayt Ablaq, Jabal Maran e Turus, assediando Rabia dal Nord e da Occidente, ed entrando nella periferia cittadina prima di uscirne nuovamente fuori per la notte
Infine, il 24 gennaio, una spinta finale ha permesso loro di entrare e catturare pienamente Rabia
In seguito, le forze lealiste hanno occupato altri villaggi come Rihaniyyah, e il 25 gennaio, ed è stato consolidato il controllo di Al-Dura, Duwayrikah e Tauma[su_spacer]
[su_spacer]La campagna è stata incredibilmente veloce, rispetto all’avanzamento del fronte Latakia molto lento dei mesi scorsi . Negli ultimi giorni infatti, i ribelli sembrano si stiano gradualmente ritirando dalla provincia di Idlib, per difendere posizioni nella zona di Latakia.
Anche se è chiaro l’esercito siriano vuole completare il controllo su tutta la provincia di Latakia, i ribelli possono tentare di costruire ora una nuova linea di difesa a sud di Kinsibah
Dopo la caduta di Rabia a Jabal al Turkman il 24 gennaio 2016, le forze lealiste hanno continuato la loro spinta per ridurre la restanti sacche ribelli nella zona di Latakia.
In Jabal al-Akràd, il 27 gennaio, SAA ha preso il controllo di al-Mazra’ah, Awniyat e Duwayrikah, e il 31 gennaio, ha catturato Ta’uma. Nel frattempo, a Jabal al-Turkman, i lealisti sono moderatamente avanzati lungo la strada di confine con la Turchia orientale di Atirah, e hanno preso il controllo di un villaggio, Kanisah.
Diverse valli profonde circondate da alti dirupi ( che costituiscono altrettante difese naturali per i ribelli) stanno rallentando l’avanzata dei lealisti . In Jabal Turkman, 3 valli devono essere attraversate, mentre in Jaba al-Akràd, a sud di Kinsibba deve essere attraversato una sola valle.
E’ probabile che i prossimi giorni possono vedere le forze lealiste, sostenute da attacchi aerei russi progredire fino alla prima linea di difesa dei ribelli.[su_spacer]
fonte Agatocle di Siracuse