Aerei russi neutralizzano un drone spia USA che volava vicino alla Crimea

Comandante dell’aeronautica americana in Europa e in Africa, il generale James B. Hecker: “Il nostro MQ-9 stava eseguendo normali operazioni nello spazio aereo internazionale [il che vuol dire che eseguiva attività di spionaggio sulla costa russa anche se a distanza formalmente legale ]. L’MQ-9 è stato intercettato dagli aerei russi e abbattuto, il che ha portato alla sua perdita totale.”

Secondo la CNN, le cose in realtà sono andate molto diversamente: sono gli stessi americani hanno abbattuto il loro drone nelle acque internazionali del Mar Nero. Anche se questa volta la differenza è molto sottile, tanto che è probabile che la Russia fosse già pronta a prendere una qualche iniziativa dopo i ripetuti attacchi ucraini a installazioni militari russe nella Crimea, guidati da droni e aerei spia statunitensi.

Questi i fatti, come descritti dalla parte russa:

La mattina del 14 marzo sulle acque del Mar Nero nell’area della penisola di Crimea, il controllo dello spazio aereo delle Forze aerospaziali russe ha registrato il volo di un velivolo senza pilota americano MQ-9 in direzione del confine di stato della Federazione Russa.

◽️ Il volo del velivolo senza pilota è stato effettuato con transponder spenti in violazione dei confini dell’area del regime temporaneo per l’uso dello spazio aereo, istituito ai fini dello svolgimento dell’operazione militare speciale, portata a conoscenza di tutti gli utenti dello spazio aereo internazionale e pubblicato in conformità con gli standard internazionali.

◽️ Per identificare l’intruso, sono stati sollevati in aria i combattenti delle forze di difesa aerea in servizio. A seguito di brusche manovre intorno alle 9.30 (ora di Mosca), il veicolo aereo senza pilota MQ-9 è entrato in volo incontrollato con una perdita di quota e si è scontrato con la superficie dell’acqua.

◽️ I combattenti russi non hanno utilizzato armi aviotrasportate, non sono entrati in contatto con un veicolo aereo senza pilota e sono tornati sani e salvi al loro aeroporto di base.

Questo è quanto è stato comunicato dal Ministero della Difesa russo , ma in realtà sembra che il drone statunitense sia stato abbattuto, anche se con modalità non dirette.

drone mq
MQ-9 Reaper display – Aviation Nation 2019.jpg – Wikimedia Commons

Questi i fatti , come descritti dalla CNN:

CNN – Un jet da combattimento russo ha abbattuto un drone dell’aeronautica americana sopra il Mar Nero martedì dopo aver danneggiato l’elica di un drone MQ-9 Reaper statunitense, ha detto l’aeronautica americana.

Un drone Reaper e due aerei Flanker SU-27 stavano operando su acque internazionali sopra il Mar Nero quando uno degli aerei russi è volato intenzionalmente davanti al drone e ha scaricato carburante davanti al drone, ha detto il funzionario. Uno degli aerei ha poi danneggiato l’elica del Mietitore, che è montata sul retro del drone, ha detto il funzionario. Il danno all’elica ha costretto gli Stati Uniti ad abbattere il drone Reaper nelle acque internazionali del Mar Nero.

L’incidente segna la prima volta che aerei da guerra russi e statunitensi entrano in contatto diretto da quando la Russia ha lanciato la sua invasione dell’Ucraina poco più di un anno fa, ed è probabile che aumenti le tensioni tra i due paesi, con l’aeronautica americana che chiama le azioni Russia ” sconsiderate, ambientalmente malsane e poco professionali.”

su 27
su 27 russo – wikipedia common foto

“Intorno alle 7:03 (CET), uno degli aerei russi Su-27 ha colpito l’elica di un drone MQ-9, costringendo le forze statunitensi ad abbattere l’MQ-9 in acque internazionali. Diverse volte prima della collisione, i Su-27 hanno scaricato carburante e volato davanti agli MQ-9 in modo spericolato, ambientalmente non corretto e poco professionale. Questo incidente dimostra una mancanza di competenza oltre a essere pericoloso e poco professionale”, ha dichiarato in una nota il generale dell’aeronautica James B. Hecker, comandante dell’USAF Europa e dell’Air Force Africa.

Il presidente Joe Biden è stato informato sull’incidente martedì mattina dal consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan, secondo il coordinatore delle comunicazioni del Consiglio di sicurezza nazionale John Kirby.

Kirby ha affermato che “non è raro” che i jet russi intercettino aerei statunitensi sul Mar Nero e ha affermato che nelle ultime settimane ci sono state altre intercettazioni.

Ma ha detto che l’episodio di martedì è stato unico per quanto “non sicure, poco professionali e sconsiderate” siano state le azioni della Russia.

(edition.cnn.com/2023/03/14/politics/russian-jet-us-drone-black-sea/index.html)

La risposta dell’ambasciatore russo negli USA A.I.Antonov a una domanda dei media:

Caro Signor Ambasciatore, come commenterebbe l’incidente con il drone americano MQ-9 precipitato nel Mar Nero? I funzionari del Pentagono affermano che le azioni “sconsiderate, pericolose e poco professionali” dei piloti militari russi hanno causato l’incidente.

Antonov: Oggi, 14 marzo, sono stato invitato al Dipartimento di Stato, dove ho respinto categoricamente tutte le insinuazioni della parte americana. Ha presentato la posizione della Federazione Russa. Ha sottolineato che l’UAV americano , muovendosi con sicurezza e provocatoriamente in direzione del territorio russo con i transponder spenti, ha violato i confini dell’area del regime temporaneo per l’uso dello spazio aereo istituito allo scopo di condurre l’operazione speciale, cosa della quale tutti gli utenti interessati dello spazio aereo internazionale sono stati informati conformemente alle norme internazionali.
Allo stesso tempo , i caccia russi sollevati in aria non hanno utilizzato armi di bordo e non sono entrati in contatto con il dispositivo.

L’attività inaccettabile delle forze armate statunitensi nelle immediate vicinanze dei nostri confini è motivo di preoccupazione. Comprendiamo perfettamente lo scopo per cui vengono utilizzati tali veicoli da ricognizione senza pilota.

Secondo il coordinatore speciale per le comunicazioni strategiche, J. Kirby , gli UAV americani effettuano tali sorvoli quotidianamente. Cosa stanno facendo a migliaia di chilometri di distanza dagli Stati Uniti? La risposta è ovvia: stanno raccogliendo informazioni di intelligence , che vengono successivamente utilizzate dal regime di Kiev per colpire le nostre forze armate e il nostro territorio.

Facciamo una domanda retorica: se, ad esempio, un drone d’attacco russo apparisse vicino a New York o San Francisco , quale sarebbe la reazione dell’aeronautica e della marina americana ? Sono sicuro che le azioni delle forze armate statunitensi sarebbero di natura intransigente , non consentendo una “sfondamento” del loro spazio aereo o marittimo.

Sarebbe meglio che gli Stati Uniti si astenessero da ulteriori speculazioni nello spazio mediatico e smettessero di volare vicino ai confini russi.

Percepiamo qualsiasi azione con l’uso di armi e attrezzature americane come apertamente ostile . Permettetemi di ricordarvi che Washington ha già fornito a Kiev prodotti per la difesa per un valore di 33 miliardi di dollari. Pensate solo a questi numeri! Dopotutto, è assolutamente ovvio: sono gli Stati Uniti che stanno portando la situazione a una deliberata escalation, con i rischidi un conflitto armato diretto.

Riteniamo importante che le linee di comunicazione rimangano aperte . La Russia non cerca il confronto e sostiene una cooperazione pragmatica nell’interesse dei popoli dei nostri paesi.

Ambasciata Russa negli Stati Uniti

****

note a margine:

  • Ron DeSantis, governatore della Florida e potenziale candidato alla presidenza del GOP, ha affermato che gli Stati Uniti non dovrebbero sostenere la lotta dell’Ucraina contro la Russia, definendola una “disputa territoriale”. (Defence One)
  • BRLA MQ-9 Reaper costa 40 milioni di dollari. In grado di trasportare 1361 kg. armi. Portata fino a 3000 km, soffitto 15.400 M. Secondo fonti tedesche.
  • “Nessuno pilota sano di mente andrebbe a contatto fisico con un altro velivolo. A giudicare dalle animazioni realizzate dagli americani, è chiaro che non sanno come sia successo tutto, altrimenti avrebbero mostrato un video con lo stesso drone Reaper abbattuto. Al contatto con l’UAV, l’aereo può essere così danneggiato da cadere insieme ad  esso, quindi nessuno entrerà in contatto”, ha detto l’autore del canale telegram Fighterbomber in onda sul canale Solovyov Live TV.(https://t.me/SolovievLive/16436)

Lascia un commento