Attacco aereo in Siria per far fallire accordo di tregua tra Turchia e Russia

Missili probabilmente israeliani su Latakia, Tartus e Damasco, Hama… Per la prima volta la Russia sembra abbia risposto con gli S400. “Le segnalazioni suggeriscono che le difese aeree russe di partecipato a tentare di respingere gli attacchi di stasera a . SE è vero, sarebbe uno sviluppo significativo. Alcuni rapporti dicono anche che gli attacchi arrivano dal mare; portando ad accuse di un attacco missilistico navale statunitense”. ( Charle Lister – Senior Fellow & Director of Extremism & Counterterrorism)

C’è conferma che comunque che a Tartous nessuno dei missili ha toccato terra. Zona industriale di Latakia invece colpita pesantemente nella zona di produzione di armi dell’esercito siriano. In particolare si conosce che è stato colpito il centro di ricerca dell’esercito siriano presso la base della 71 brigata , colpito anche il colosso dell’alluminio siriano.

L’attacco è avvenuto non casualmente proprio oggi che Erdogan e Putin si erano appena messi d’accordo a Sochi su una tregua fino al 15 ottobre con zona cuscinetto demilitarizzata di 15 km pattugliata da esercito russo e turco nella provincia di Idlib. Il piano era di convincere al Qaeda di uscire mentre con gli altri tentativo da definire di trovare un accordo negoziale. Ma Erdogan aveva detto che il vero problema era al nord della Siria dove ci sono USA e curdi. Ma a qualcuno non va bene e cerca di ringalluzzire i jhadisti di non mollare. Vediamo le prossime ore di capire meglio…

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[su_panel]Secondo fonti non ufficiali si è trattato di un attacco compiuto da Israele, Usa e Gran Bretagna. Il bombardamento avvenuto poco fa sarebbe un’operazione coordinata tra l’aviazione israeliana, che ha usato lo spazio aereo libanese in coordinamento con tre cacciatorpediniere Usa e britannici che hanno lanciato 28 missili Tomahawk su tre bersagli a Latakia Latakia, Tartus e Damasco…

Il quotidiano israeliano Haaretz ha intanto confermato la sola responsabilità israeliana per gli attacchi aerei di Latakia.
https://www.haaretz.com/middle-east-news/syria/.premium-blasts-heard-in-syrian-port-city-lattakia-1.6489630

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[su_panel]Pentagono nega propria partecipazione all’attacco

Pentagon spokesman Navy Cmdr. Sean Robertson tells VOA on Syrian claims of engaging missile targets over #Latakia “I can unequivocally say this is not us.”

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[su_heading style=”modern-2-blue” size=”23″]Breaking News [/su_heading]

Comunicato Ministero Difesa russo

“Lunedì Sera quattro Jet F-16 Israeliani hanno attaccato Latakia arrivando dal Mediterraneo. I jet israeliani sono arrivati a bassa altitudine creando una situazione di pericolo per altri aerei nell’area. I piloti Israeliani hanno usato l’aereo Il-20 Russo come copertura, facendolo apparire come target alle forse Siriane di difesa aerea. Il Il-20 che ha una sezione radar molto più grande degli F-16 è stato abbattuto da un missile del sistema S-200 Siriano. Il ministero della difesa Russo ha sottolineato come Israele fosse a conoscenza dell’aereo Russo presente nell’area, ma ciò non ha fermato la provocazione Israeliana. Israele ha anche fallito nell’avvisare Mosca dell’attacco, notificandoli solo un minuto prima dell’attacco, non lasciando tempo all’aereo Russo di spostarsi dall’area. La Federazione Russa si riserva di rispondere nei tempi e nei modi che preferisce”.

 

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