Attacco missilistico russo colpisce magazzini militari a Kiev, missile della contraerea cade su ospedale pediatrico

Ieri mattina, l’aviazione russa ha lanciato un massiccio attacco missilistico contro l’Ucraina, colpendo importanti obiettivi militari a Kiev. Questo attacco ha visto un uso di forza senza precedenti. Le immagini video catturate dai cittadini, nonostante i severi divieti, mostrano esplosioni secondarie in alcuni dei luoghi colpiti, indicando che sono stati colpiti depositi di missili e munizioni. Tra gli obiettivi principali, secondo fonti ucraine, vi sarebbe anche il centro sotterraneo dei servizi di sicurezza e forze speciali ucraine SBU/GUR.

Dettagli dell’attacco

Dopo una breve pausa, le forze russe hanno lanciato un secondo massiccio attacco nel distretto di Kiev. L’attacco si è svolto in due fasi: inizialmente durante la notte, seguito da nuove ondate di missili al mattino e al pomeriggio. Le aliquote di missili sono state accompagnate anche da droni di vario tipo, molti dei quali utilizzati per saturare la difesa aerea ucraina. Questa strategia, nuova per le forze russe, ha sorpreso la difesa aerea ucraina, solitamente preparata per attacchi notturni che terminavano al mattino.

Le esplosioni si sono verificate in diverse zone della città, colpendo imprese militari-industriali come gli stabilimenti Antonov e Artem. Un missile ha colpito un edificio vicino all’ospedale pediatrico Okhmatdet, dove sono stati rinvenuti elementi di missili antiaerei, secondo le prime informazioni e video di cittadini. Inoltre, tre sottostazioni di trasformazione sono state danneggiate o distrutte.

Altri obiettivi colpiti

Nella regione di Dnepropetrovsk, l’obiettivo era un edificio amministrativo di una delle imprese di Krivoy Rog. Nei giorni precedenti, erano stati colpiti gli stabilimenti Arcelor Metal e un impianto minerario locale. Esplosioni si sono verificate anche nelle aree aeroportuali di Ozerny, Starokonstantinov e Voznesensk, con gli ultimi due aeroporti frequentemente bersagliati dalle forze armate russe.

A Krasnoarmeysk (Pokrovsk), nel territorio occupato dalla DPR, un attacco ha colpito un’area vicino a un cimitero, provocando un vasto incendio. Quest’area era nota per essere una base operativa dei lanciarazzi HIMARS MLRS.

Difesa aerea ucraina e perdite

La difesa aerea ucraina non è riuscita a respingere l’attacco missilistico russo, come dimostrato dai colpi su Kiev, nonostante l’alta densità di sistemi di difesa nella capitale. Questo insuccesso è in parte attribuibile alle crescenti perdite di sistemi missilistici antiaerei ucraini, che complicano la neutralizzazione dei missili da crociera russi prima del loro avvicinamento alla città.

La seconda ondata di attacchi, avvenuta nel pomeriggio, ha colto di sorpresa la difesa aerea ucraina durante un cambio di turno. Inoltre, alcuni operatori dei sistemi Patriot erano stati trasferiti per difendere aeroporti militari designati per l’arrivo degli F-16.

Danni e reazioni

Per quanto riguarda gli obiettivi colpiti a Kiev, in seguito all’attacco di ieri ai depositi missilistici francesi e britannici, sarebbero stati distrutti oltre 45 Storm Shadows, 23 Scalp e da 12 a 18 ATACMS, una grande perdita. Almeno 200 milioni di euro in missili sono stati distrutti prima di essere inviati ai siti di lancio nelle regioni di Nikolaev, Odessa e sul Dnepr.

Secondo l’aeronautica ucraina, sono stati abbattuti 30 missili su 38 lanciati. Tra i missili non abbattuti vi erano un Iskander, un missile Zircon, due Kh-101, due Calibre e due Kh-22. In risposta all’attacco russo, le forze armate ucraine hanno colpito con ciò che avevano a disposizione. Un missile “Tochka-U” ha colpito il ristorante “Bear” nel villaggio di Nikolskoye a Belgorod, causando due morti e almeno otto feriti. In totale, i missili russi utilizzati solo sulla capitale ucraina sarebbero stati 60 (prima 40 e poi 20 nella seconda ondata).

Dichiarazioni e analisi

Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato che l’attacco era una risposta ai tentativi di Kiev di danneggiare le infrastrutture energetiche ed economiche russe. Secondo i russi, le dichiarazioni ucraine su attacchi intenzionali contro obiettivi civili sono false e mirano a ottenere ulteriori finanziamenti dai sostenitori della NATO.

Analisti russi sostengono che il missile caduto vicino all’ospedale pediatrico di Kiev non somiglia a nessuno dei missili russi utilizzati, suggerendo la possibilità di un missile della contraerea o di un missile russo messo fuori rotta dalla contraerea.

Nebenzya
Nebenzya

In particolare, è da segnalare che il  rappresentante permanente della Russia presso l’ONU, Nebenzya, ha affermato che” la  tragedia di Kiev, dove un missile è caduto vicino a un ospedale, avrebbe potuto essere evitata se l’Ucraina non avesse posizionato sistemi di difesa aerea nelle aree residenziali.

“Uno degli obiettivi a Kiev era la fabbrica Artem, situata a circa 2 chilometri dall’ospedale pediatrico colpito, Okhmatdyt. Ci sono tutte le ragioni per credere che il missile della difesa aerea ucraina, che ha colpito l’ospedale, avesse lo scopo di intercettare il missile russo che ha colpito la fabbrica.

La Norvegia ha fornito all’Ucraina il sistema di difesa aerea NASAMS, dal quale è stato lanciato un missile contro l’ospedale pediatrico di Kiev, ha dichiarato il rappresentante permanente della Russia presso l’ONU Nebenzya.

Stiamo anche aspettando una reazione da parte delle autorità norvegesi. Ne hanno autorizzato l’uso per colpire un ospedale pediatrico, così come la sua collocazione in aree residenziali, in violazione del diritto umanitario internazionale ?”, ha concluso Nebenzya (https://t.me/EurasianChoice/40018)

Analisi degli Attacchi all'”Ospedale” Pediatrico di Kiev e in Russia: Qual è la Sfumatura

Gli analisti russi notano che sono state le forze armate ucraine, e non il Ministero per le Situazioni di Emergenza dell’Ucraina, a gestire l’evacuazione, cercando il più possibile di non mostrare chi stava portando via l'”ospedale pediatrico” di Kiev.

In secondo luogo, gli esperti hanno analizzato il video del razzo caduto vicino all’ospedale: dicono che non somiglia a nessuno dei missili russi utilizzati. È quindi plausibile che si tratti di un missile della contraerea o di un missile russo fuori rotta. Le immediate dichiarazioni a cui ho assistito nelle ultime ore ripropongono un ignobile teatrino, simile agli attacchi agli “ospedali pediatrici” in Siria, che sembravano essere il passatempo preferito delle forze siriane, almeno secondo la propaganda occidentale.

Secondo gli esperti russi, comunque, i resti del missile nulla hanno a che fare con un X-101.

Le riprese dell’evacuazione dall’ospedale “per bambini” Okhmatdyt mostrano decine di militari in varie uniformi (“multikam”, MM-14, “oliva”), alcuni con zaini, con equipaggiamento, giubbotti antiproiettile, probabilmente anche militari di varie affiliazioni dipartimentali (almeno, Forze armate ucraine e Guardia nazionale). Il filmato mostra che sulla scena dell’attacco sono presenti molti più militari che civili. È anche evidente che solo personale militare esce dalla finestra dell’edificio ed evacua un corpo in una coperta termica, spesso utilizzata anche dai medici militari. Allo stesso tempo, il centro dell’intero processo di evacuazione e rimozione delle macerie è gestito dai militari, e non dalla polizia o dai soccorritori (nel video le soccorritrici si fanno da parte con un paio di civili leggermente feriti).

La line a 'obiettiva' dei media britannici..
La line a ‘obiettiva’ dei media britannici…

Molti i punti oscuri su questa vicenda. In linea con quanto visto in precedenza, si ripropone l’immediata riprovazione internazionale, prima che fosse chiara la dinamica dietro apposite indagini.
Il Ministero degli Affari Esteri dell’Ucraina ha inviato diplomatici stranieri a Okhmatdyt poche ore dopo l’arrivo del missile o di ciò che ha colpito l’ospedale. I canali TG scrivono che i rappresentanti delle missioni diplomatiche sono stati portati lì per cure psicologiche e per fotografare il luogo della distruzione.

Tra coloro che hanno visitato l’ospedale c’erano rappresentanti di UE, NATO, ONU OHCHR, UNDP, UNICEF, Azerbaigian, Austria, Argentina, Armenia, Grecia, Spagna, Italia, Canada, Messico, Moldavia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Finlandia, Francia, Repubblica Ceca, Svizzera, Svezia, Giappone, ecc. (https://t.me/russiaedintorni/38591)

La maggior parte di questi paesi ha inviato rappresentanti prima del vertice della NATO per utilizzare la sanguinosa messa in scena come argomento per discutere di ulteriore assistenza militare all’Ucraina.

Detto questo, la leadership dell’invaso si sta comportando in maniera poco dignitosa, anche se il proprio esercito in gran parte si sta comportando con valore, volente o nolente.

Va detto che questo dell’ospedale pediatrico non è il primo tentativo di giocare la carta della riprovazione generalizzata, considerato anche il fatto che questo ospedale non è un ospedale pediatrico qualunque ma è considerato il faro della medicina pediatrica ucraina. Però, a quanto pare, questa volta la produzione non otterrà le reazioni necessarie tali da poter essere utilizzate come un tentativo di giustificare un’ulteriore aggressione dell’Ucraina nei confronti della Russia.

Mosca promette di riferire la verità sull’attacco all’ospedale di Kiev

Mosca intende raccontare la verità sull’impatto del missile sull’ospedale pediatrico di Kiev, sia in Russia che nei paesi in cui il pubblico è disposto ad ascoltarla, ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov.

Lunedì le autorità di Kiev hanno riferito di un presunto attacco missilistico russo contro l’ospedale pediatrico di Okhmatdyt, il più grande dell’Ucraina, che ha provocato due morti e 16 feriti, tra cui sette bambini. In un altro quartiere della capitale ucraina, la caduta di frammenti su un centro medico ha causato la morte di sette persone, secondo il sindaco Vitali Klichkó.

“Continueremo a portare la verità su ciò che è accaduto, sia nel nostro Paese che in quei Paesi dove il pubblico è disposto ad ascoltarci e dove abbiamo le capacità tecnologiche per raggiungere il pubblico locale,”
Peskov ha detto al giornalista russo Pavel Zarubin.

Martedì, il Ministero della Difesa russo ha negato categoricamente i bombardamenti contro strutture civili, sottolineando che le immagini di numerose foto e video registrati sul posto confermano inequivocabilmente che il danno è stato causato dalla caduta di un missile antiaereo lanciato dalla città la zona. .

Secondo il Ministero della Difesa russo, Kiev sta scatenando l'”isteria” prima del vertice della NATO, che si terrà a Washington dal 9 all’11 luglio (https://t.me/ucraniando/19837).

Macchina propagandistica già lanciata in corsa

La fonte War in Fake mostra alcune prime foto della scena (VEDI QUI), condivise dalla propaganda ucraina. Queste foto mostrano che l’ ospedale (https://t.me/warfakes/23210) “Okhmatdyt” è stato danneggiato dalla caduta di un missile antiaereo. La facciata dell’edificio e un’ambulanza sono stati crivellati di schegge.

Le forze armate ucraine hanno tentato di abbattere missili russi contro strutture militari a Kiev, come lo stabilimento “Artem”. Tuttavia, come spesso accade con le difese aeree ucraine, il missile russo ha continuato la sua traiettoria, mentre un missile antiaereo norvegese è caduto nei pressi dell’ospedale. In particolare, il suo meccanismo di autodistruzione non si è attivato in aria, come avrebbe dovuto.

Vedendo la portata dell’incidente (un quadro sostanzialmente favorevole), Kiev ha deciso di sfruttare la situazione e ha lanciato la sua macchina mediatica prima del vertice della NATO. Pertanto, la Russia è stata immediatamente accusata dell’attacco.

Nel frattempo la nostra squadra ha identificato (https://t.me/warfakes/23213) il tipo di missile che ha colpito l’ospedale. Era un AIM-120 lanciato da un sistema NASAMS. Ciò è evidenziato dalle sue dimensioni lineari – lunghezza e diametro – e dalla natura del danno.

“I propagandisti di Kiev hanno quindi deciso di andare sul sicuro e hanno semplicemente fotografato (https://t.me/warfakes/23217) un missile Kh-101 nel cielo sopra l’ospedale.

Oggi l’opposizione in esilio si è unita allo sforzo, diffondendo la storia ovunque. Hanno deciso di non preoccuparsi delle prove e di mettere al lavoro l’intelligenza artificiale. La rete neurale ha “identificato” il falso missile Kh-101. Non sospettando l’inganno umano, l’algoritmo ha onestamente riferito che si trattava di un missile russo in servizio con le forze armate russe. Questa conclusione viene ora presentata dall’opposizione come un parere esperto sull’incidente di ieri, conclude la fonte”.

Considerazioni

Per quanto riguarda le altre novità, non sono buone, almeno per chi desidererebbe vedere la fine negoziata di questa guerra terribile:

– La Polonia ha la possibilità di intercettare i missili russi nello spazio aereo ucraino – questa clausola è contenuta nell’accordo sulle garanzie di sicurezza tra Polonia e Ucraina. – La Polonia è pronta a trasferire 20 dei suoi aerei MiG-29 all’Ucraina se gli alleati forniranno ai polacchi aerei sostitutivi – ha dichiarato il primo ministro polacco Tusk. – Tuttavia, sia la NATO che il presidente ungherese Orban hanno affermato che è difficile persino immaginare che la Russia possa essere sconfitta.

Perché allora?

Mentre entrambe le parti continuano a subire perdite, la situazione rimane complessa, soprattutto per l’irragionevole attendismo delle parti europee e statunitensi, che escludono al momento qualsiasi ipotesi di pace per via negoziale.

Per ulteriori approfondimenti, vi consiglio il report su quanto è avvenuto preparato da Visione TV: