Aumento dell’esercito russo a 1,15 milioni militari, il Guardian: “i combattimenti proseguiranno per almeno un anno”

Dal canale Telegram ODG dell’analista Stefano Orsi:

The Guardian: “Cinque previsioni della situazione in Ucraina nei prossimi sei mesi” :

1. I combattimenti proseguiranno per almeno un anno, senza progressi significativi e con minore intensità.
2. L’Ucraina non ha i mezzi per una controffensiva efficace. Kiev vorrebbe restituire Kherson e passa ai bombardamenti a lungo raggio e le sortite delle forze speciali dietro la linea del fronte. Ma è improbabile che questo porti alla presa di Kherson.
3. La Russia è ancora all’offensiva, ma cerca di tenere sotto controllo i territori conquistati.
4. L’inverno è un’opportunità per la Russia. L’Ucraina teme un aumento dei problemi con il riscaldamento e l’energia elettrica. Ma la primavera è il momento giusto per una nuova offensiva, entrambe le parti vorranno prepararsi per la prossima stagione di battaglie.
5. L’Occidente deve decidere se vuole che l’Ucraina vinca o sopravviva e fornire assistenza umanitaria secondo necessità. Senza il supporto militare occidentale, l’Ucraina perderebbe. https://www.theguardian.com/world/2022/aug/24/five-predictions-for-the-next-six-months-in-the-war-in-ukraine

Medvedev sulle previsioni per i prossimi sei mesi di the Guardian: ci sono solo uno scenario e mezzo. Il primo è il raggiungimento di tutti gli obiettivi dell’operazione speciale e il riconoscimento inequivocabile dei suoi risultati da parte di Kiev. Il secondo è un colpo di stato militare in Ucraina, e solo allora il riconoscimento dei risultati dell’operazione speciale. Queste sono tutte le opzioni. Tertium non datur! https://t.me/medvedev_telegram/167

All’inizio di luglio, le forze armate ucraine hanno registrato perdite di 76mila uccisi e 42mila feriti, come risulta dal rapporto del comandante dell’esercito Zaluzhny del 16 agosto. https://t.me/glavmedia/191268

Perdite

Le mie stime sono sempre state prudenti, se si rivelassero esatti e veritieri questi rapporti, per l’Ucraina sarebbe un disastro che peserebbe e non poco sulle coscienze dei nostri governi che fomentano e armano il conflitto perché prosegua fino all’ultimo ucraino!! Lo stato maggiore delle forze armate ucraine ha rivelato le perdite subite dalle truppe ucraine, secondo l’osservatore militare Alexei Sukonkin.

Proprio l’altro giorno, il comandante in capo delle forze armate ucraine Valeriy Zaluzhny, in una conversazione con giornalisti occidentali, ha affermato che le perdite delle truppe ucraine ammontano a circa settemila persone che sono morte, ma oggi un documento indirizzato al segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell’Ucraina Oleksiy Danilov, che presenta cifre leggermente diverse, è entrato nella rete.
Inoltre, il documento pubblicato è coronato dalla firma di Valery Zaluzhny, che, a quanto pare, ha mentito ai giornalisti occidentali, abbellendo la situazione in cui si trova l’esercito ucraino.

Quindi, secondo il documento inviato al Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell’Ucraina, al 1 agosto 2022 le perdite delle forze armate ucraine ammontavano a 76.640 persone uccise, 42.704 ferite, 7.244 persone furono catturate, 2.816 persone furono disperse e cancellate come perdite non in combattimento 1.610 persone. Nel documento, Zaluzhny chiarisce che l’elenco non include dati su altre formazioni armate dell’Ucraina: la Guardia Nazionale, il Servizio di sicurezza dell’Ucraina, il Servizio di frontiera di Stato dell’Ucraina.

Va notato qui che 76.000 uccisi sono solo nelle unità delle forze armate ucraine, mentre lo status giuridico delle unità di difesa territoriale nella struttura delle forze armate ucraine non è stato ancora definito chiaramente, il che consente di interpretare il loro stato. Molto probabilmente, il documento presentato non riflette le perdite subite dalle divisioni territoriali.  (…)  (fonte: https://t.me/OrdEvG/9133)

Russia: aumento organici delle FF.AA.

Putin ha firmato un decreto, secondo il quale il personale militare dell’esercito russo sarà aumentato di 137 mila, a 1,15 milioni.
Le forze armate aumenteranno da 1,9 milioni a 2,04 milioni di persone dal 2023. https://t.me/rian_ru/175515

Patrizio Ricci

Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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