Tutti noi sappiamo chi è Bill Gates. Di lui si dice di tutto. Spesso è al centro di teorie complottiste, a lui sono associati microchip sottopelle, oppure responsabilità sulla pandemia e più ne ha più ne metta. Spesso però a certe fonti ‘copia incolla’ sfugge il quadro di insieme, il movente, giustificando persino con l’esoterismo ciò che non è colto, ovvero che c’è qualcosa che incide immediatamente e direttamente su di noi.

Ovviamente, immettere nei circuiti di informazione notizie incomprensibili, è deleterio: in fin dei conti, hanno come conseguenza di stancare la gente, renderla incredula e di nascondere la verità, impedendo una buona informazione.

Ed in effetti, molto spesso le notizie collegate a Bill Gates sono così inverosimili che inevitabilmente allontanano e suscitano scetticismo.

Tuttavia questo non è il caso. In particolare, nell’articolo che propongo , viene descritto – con dovizia di particolari – il ‘certosino’ lavoro effettuato da Bill Gates per far sparire il denaro contante in India.

Certo è qualcosa di molto diverso dai fini e dagli ambiti propri dell’azienda di Redmond, la Microsoft.

Ma nella lettura ci renderemo conto che oggi siamo ben lontani dall’epoca della fondazione della Microsoft . Quella è stata solo il mezzo di partenza, ora le attività di Bill spaziano ed atterrano dovunque.

Come vedremo, Bill Gates non potrebbe fare certe ‘manovre’ senza l’avvallo’  e il determinante appoggio del governo degli Stati Uniti.

La fondazione Bill e Melinda Gates ha un patrimonio tale ed ha tale influenza nel mondo che costituisce una delle lobby di pressione più potenti negli USA e nel mondo. Quindi, il quadro attuale vede una fusione tra politica e grandi aziende, ove il governo degli Stati Uniti ha i piedi d’argilla dovendo basarsi  – per il suo enorme bilancio – , su personaggi iconici, come Bill Gates.

E questo sarà il quadro omologante che prenderà piede sempre di più , ovunque. Se guardiamo cosa dice il progetto europeo, vediamo che esiste proprio un piano ‘innovativo di rilancio’ in cui le aziende controllate da Bill faranno da padrone.

La pandemia ha fatto ‘molto bene’ per il ridisegno mondiale nel segno di Bill e dell’apparato politico-militare- industriale degli Stati Uniti, ove l’indebitamento è luce.

patrizioricci by @vietatoparlare

L’articolo che segue è stato tratto dalla pubblicazione francese “Planetes 360“:

La guerra segreta di Bill Gates al contante

Cercherò quindi qui di dirvi chi è realmente questo personaggio ‘problematico’  – che ha frequentato lo sfruttatore della prostituzione e pedofilo Epstein- ossequiato in tutto il mondo per il suo frenetico attivismo a favore di una vaccinazione globale contro il virus Covid.

Il fondatore di Microsoft fa parte di questa iperclasse per la quale l’intero pianeta è un parco giochi e, come ogni globalista che si rispetti, Bill ha grandi progetti per l’umanità. Uno di loro è poco conosciuto ma costituisce comunque il suo più grande cavallo di battaglia: far sparire il denaro contante …

Fondazione Bill & Melinda Gates

Bill Gates è spesso considerato un filantropo, ma questa è una colossale impostura che serve a camuffare i disegni oscuri di un avido oligarca. Mettiamola senza mezzi termini: la Bill & Melinda Gates Foundation è uno costruzione di facciata che nasconde un fondo speculativo investito in più di 750 multinazionali. Banche solforose, industria petrolifera e commercianti di armi inclusi. tra questi Goldman Sachs, JP Morgan, Coca-Cola, Total, BlackRock, Mac Donald’s, ecc …

In altre parole, più guerre e crescita economica ci sono nel mondo, più ricche diventano le fondamenta di queste società [tutte quelle citate hanno pressoché raddoppiato il capitale durante l pandemia]. Meglio ancora, i profitti in borsa delle fondazioni “familiari”, come quella di Bill e Melinda, non sono tassati… Il loro unico vincolo è pagare il 5% del patrimonio dello scorso anno per scopi “caritatevoli”. In altre parole, se l’hedge fund realizza un profitto di almeno il 5% all’anno, la fondazione non perderà mai un centesimo.

Le cose si fanno nitide quando si scopre che la fondazione spende quel 5% nell’interesse delle stesse multinazionali. Ad esempio in Kenya, dove la fondazione ha sostenuto le comunità per piantare frutti che forniscono Coca-Cola.

Il altri termini, Bill cede con una mano ciò che recupera con l’altra e in realtà consolida l’insostenibile globalizzazione in un contesto di tartuferie filantropiche. Alla fine, la fortuna di Bill Gates non è diminuita di un dollaro dal lancio delle sue buone opere. Al contrario, ha raddoppiato …

“Non c’è niente di sbagliato nel ricorrere a schemi di elusione fiscale come sta facendo Microsoft. ”

Bill Gates

VIDEO I media sulla fondazione di Gates:

Meglio di Cash Alliance

Ora che il re è nudo, diamo un’occhiata a un progetto poco conosciuto della Melinda and Bill Gates Foundation: Better Than Cash Alliance , fondata nel 2012.

Questa “alleanza” – che occupa i locali delle Nazioni Unite (USAID) – mira ad “accelerare la transizione dai pagamenti in contanti ai pagamenti digitali”.

Tra i mecenati dell’alleanza ci sono attori che hanno interesse a far sparire il denaro come Visa, Matercard, Citibank e le oscure fondazioni Ford e Clinton (un grande amico di Epstein). Ma anche i ministeri delle finanze di Germania e Stati Uniti, due paesi in cui paghiamo ancora molto in contanti. Fanno parte dell’alleanza anche una miriade di paesi in via di sviluppo, e in particolare il più importante: l’India.

Il subcontinente indiano è un caso molto interessante poiché ha approvato le raccomandazioni dell’alleanza annunciando l’8 novembre 2016, dall’oggi al domani, che le banconote da 500 e 1000 rupie hanno cessato di avere corso legale. Vale a dire l’86% del denaro in circolazione in India… Gli indiani avevano una ventina di giorni per depositare le loro banconote nelle banche in attesa che venissero introdotte nuove banconote.

Questo blitzkrieg monetario[Blitzkrieg, descrive una tattica militare usata dall’esercito tedesco all’inizio della seconda guerra mondiale nella quale movimenti ampi e rapidi di truppe meccanizzate non lasciavano all’avversario il tempo di organizzarsi]  è stato presentato come uno sforzo per liberare l’economia dal denaro sporco, dalla corruzione e persino dal terrorismo,  … Ma in realtà, il 99% delle banconote è stato accettato dalle banche senza cavillare sulla loro provenienza. La verità è altrove e non è un caso che le elezioni legislative per il più importante Stato indiano (Uttar Pradesh, dall’11 febbraio all’8 marzo) si siano svolte subito dopo la demonetizzazione.

L’India infatti è nota per l’incredibile valzer di valigette usate per comprare voti poco prima delle elezioni e possiamo facilmente immaginare che tutto questo denaro facilmente riciclato tendesse a favorire il partito al potere… Il risultato è che il partito di Narendra Modi ha ottenuto 312 seggi su 403 mentre alle elezioni precedenti ne aveva solo 47 …

Rajan e la Fondazione Gates

Nel 2013, il presidente della Banca centrale indiana (BRI), Rajan ha lasciato il FMI (Washington) per assumere la guida della Banca centrale indiana e ha immediatamente istituito una commissione sulla “inclusione finanziaria”. Questa commissione includeva Citibank, la Gates Foundation e la Ford Foundation. Il signor Nachiket Mor, che ha guidato questa commissione per 3 anni, quindi viene nominato presidente della fondazione Gates in India. 7 mesi dopo, il paese si è lasciato andare a questo brutale esperimento di demonetizzazione …

Un anno prima della demonetizzazione, il signor Rajan sarà nominato vicepresidente del holy of holies banking, la banca per gli accordi internazionali, probabilmente per i servizi resi … Si dice addirittura che il buon soldato Rajan, che già appartiene al G30 (oscuro gruppo che include i più potenti banchieri del pianeta) sarà il prossimo governatore della banca centrale d’Inghilterra …

Eppure il fallimento è palese … Nonostante abbia moltiplicato per tre il numero di transazioni con carta di credito dal 2016, un indiano realizza in media 0,3 transazioni all’anno quando un francese ha realizzato nel 185 … Altro conseguenza negativa è inoltre il forte rallentamento della crescita del PIL indotto dal prosciugamento monetario. Tuttavia quel che conta è che   Rajan sarà nominato Central Banker of the Year da Banker Magazine nel 2016 …

Ma della digitalizzazione c’è un altro aspetto di primaria importanza che non bisogna trascurare, Questo aspetto che indica un risvolto della faccenda di primaria importanza, è contenuto nelle dichiarazioni fatte da Bill Gates durante un discorso tenuto in occasione del “Forum sull’inclusione finanziaria” organizzato dal Tesoro USA e dall’USAID nel dicembre 2015. In quell’occasione, dopo aver ammesso che la sua fondazione aveva collaborato per 3 anni con la banca centrale indiana per la “digitalizzazione” dell’economia, il filantropo ha dichiarato :

“se i pagamenti passano attraverso un sistema digitale a cui gli Stati Uniti non sono collegati, diventa molto difficile trovare e bloccare determinate transazioni”.

Mark Zuckerberg ha fatto lo stesso tipo di discorso che durante la sua audizione al Congresso degli Stati Uniti. Il vice Vargas ha poi pronunciato queste parole:

“Il dollaro è importante per noi: è uno strumento del potere e dei valori americani. È meglio comminare sanzioni economiche contro un paese che mandarvi i nostri soldati. Quando qualcosa minaccia il dollaro, diventiamo molto nervosi “

Al che Mark Zuckerberg ha risposto volendo assicurarsi che nulla cambi da questo punto di vista…  La sensazione netta che si ha da queste dichiarazioni è che Facebook, la Gates Foundation e il GAFA in generale, sono uffici dello stato profondo americano che facilitano la proiezione del potere americano nel mondo.

[Si possono fare bei discorsi ma poi ciò che si evidenzia è che] torniamo sempre ai gioielli dell’impero che sono da un lato il fatto che tutto il petrolio del mondo si vende in dollari e dall’altro che tutte le transazioni bancarie mondiali ne sono influenzate. In particolare tramite la rete SWIFT (che ha comunque sede a Bruxelles…).

Washington, ad esempio, utilizza la rete SWIFT per mantenere l’Iran sotto embargo, un paese che, come il Venezuela, rifiuta di vendere il suo petrolio in dollari … La Russia ha anche sopportato il peso maggiore della sua dipendenza dall’architettura finanziaria statunitense nel 2014. 7 le banche sono state disconnesse dai servizi Visa e MasterCard (il cui amministratore delegato è indiano) in seguito all’annessione della Crimea.

“Limitare l’accesso della Russia al sistema di pagamento bancario internazionale globale SWIFT significherebbe praticamente una dichiarazione di guerra. ”
(Dmitry Medvedev, Primo ministro russo, 2019)

Il piano machiavellico

Dietro l’espressione astrusa di “inclusione finanziaria” cara alla Better Than Cash Alliance, c’è il desiderio di ‘assimilare’ l’India. Non tanto per sviluppare il pagamento digitale, ma piuttosto per accelerare il passo verso la schiavitù del debito …

Nell’attuale sistema monetario, indipendentemente dal paese, il denaro esiste se e solo se qualcuno si indebita. Sono le promesse di rimborso dei mutuatari che rendono possibile iniettare denaro nell’economia e alimentare la crescita: è il risultato che stiamo vedendo ora nelle economie sviluppate …

In altre parole, la Fondazione Gates, per generare la crescita da cui dipende il suo hedge fund, sa che deve democratizzare il credito. Ma prima di indebitare ogni indù, è necessario assicurarsi che ripaghi. Sembra ovvio ma questa preoccupazione assume il suo pieno significato quando sappiamo che molti indiani non hanno nemmeno la carta d’identità …

Bill Gates, che sta lavorando con Microsoft su un sistema di identificazione biometrica standardizzato su scala globale, si è quindi offerto di aiutare … Come risultato delle gare, gli indiani devono ora ottenere un numero di identità biometrico “Aadhaar” per aprire un conto in banca ma anche per ottenere sim card, assistenza sociale e tanti altri servizi. È solo questione di tempo prima che questo numero sia collegato alle cartelle cliniche. La salute è l’hobby di Bill …

Non dimentichiamo che l’attività preferita di GAFA è esaminare tutte le nostre azioni. Tutti ricordano che l’azienda Cambridge Analytica ha utilizzato i dati di Facebook per classificare oltre 80 milioni di americani secondo 32 diversi tipi di personalità al fine di influenzare i voti in modo chirurgico tramite messaggi su misura …

Ecco cosa hanno da dire i leader di Cambridge Analytica su questo tipo di attività:

“Se raccogli dati sulle persone e li profili, puoi utilizzarli per segmentare la popolazione in modo da poter recapitare loro messaggi su argomenti che sono importanti per loro utilizzando immagini e linguaggi che potrebbero attirarli. Attenzione. […] Il nostro compito è identificare quali sono le paure più profonde degli elettori (profilo psicologico). Non ha senso fare campagne basate sui fatti,  perché i voti sono emotivi. ”

Credo che hai indovinato il resto … I dati Aadhaar di oltre un miliardo di indiani (impronte digitali, scansioni della retina, foto, ecc.) Sono già stati ” rubati ” e possono essere acquistati per £ 6 su Internet … Questi dati sono stati utilizzati per profilare indiani e manipolare le elezioni della più grande democrazia del mondo …

I giornalisti che denunciano la violazione di #Aadhaar meritano un premio, non un’indagine. Se il governo fosse veramente preoccupato per la giustizia, riformerebbe le politiche che hanno distrutto la privacy di un miliardo di indiani. Vuoi arrestare i responsabili? Si chiamano @UIDAI . https://t.co/xyewbK2WO2
[SNOWDEN TWEET su Aadhaar] – Edward Snowden (@Snowden) 8 gennaio 2018

Soldi, sempre soldi

La fine del contante consentirà alle società di pagamento digitale di parassitare l’economia prendendo profitto su ogni transazione e permetterà allo Stato di raccogliere più tasse su una popolazione il cui reddito medio è di circa 3 euro al giorno …

Ma non sono solo queste le conseguenze  … La demonetizzazione in India è stata accompagnata da una miriade di nuove leggi che uccidono la libertà. Ad esempio, ora è obbligatorio avere un numero Aadhaar per depositare un importo superiore a 50.000 rupie (580 euro). È inoltre vietato pagare somme superiori a 200.000 rupie in contanti ed è obbligatorio giustificare prelievi di denaro eccessivi. Il che è già la norma in Europa …

Concludiamo dicendo che il 50% della forza lavoro indiana è legata all’agricoltura e che i contadini sono stati duramente colpiti dalla demonetizzazione. Non è stato possibile vendere i raccolti per mancanza di denaro in circolazione, i prezzi del cibo sono scesi del 50%, costringendo molti contadini a indebitarsi con le banche che sono le grandi vincitrici di questo intrigo ad alta quota.

fonte

Una volta coinvolti nel ciclo del debito, gli indiani finiranno per vendere la loro terra o cedere agli OGM. Un vantaggio per Monsanto … Ecco, un’altra grande azienda in cui la fondazione Gates ha fa profitto …

VIDEO Vandana Shiva SU Gates e Monsanto

Conclusione

Ascoltando i consigli di Gates e della Fondazione Mr.Rajan (per applicare le nuove strategie  per incassare e indebitare l’intera popolazione il più rapidamente possibile), Narandra Modi [È l’attuale Primo ministro dell’India. È in carica dal 2014 e il suo ruolo da primo ministro è stato riconfermato dopo aver vinto le elezioni del 2019 col suo Partito Popolare Indiano, all’interno della coalizione Alleanza Nazionale Democratica. Wikipedia] sembra acconsentire all’acquisizione da parte delle multinazionali americane della propria architettura finanziaria per sollevare il suo popolo. Che non è molto Yogi … [ vuol dire che queste scelte non sono molto da praticante di yoga]

Facendo dell’India un docile alleato di fronte alla Cina, il paese membro del club BRICS sta giocando un pericoloso doppio gioco che lo costringerà ad allinearsi con l’irascibile politica estera degli Stati Uniti. La scaramuccia che ha ucciso 20 soldati indiani il mese scorso nella regione del Kashmir sulla rotta delle nuove Vie della Seta , ne è la diretta conseguenza. ..

Di Nicolas Teterel per planetes360 (https://planetes360.fr/la-guerre-secrete-de-bill-gates-contre-le-cash/)