La pubblicazione PCh24 “Polonia Cristiana” riporta che Papa Francesco ha “riformata” la Congregazione per la Dottrina della Fede. Questo può significare prepararsi per l’accettazione delle teorie LGBT – riprendendo quanto detto [l’esperto di cose vaticane] Paweł Chmielewski.
Paweł Chmielewski ha condiviso le sue riflessioni sulla decisione di papa Francesco di riformare la Congregazione per la Dottrina della Fede nei social media. Questo attento osservatore della vita della Chiesa ha accolto la notizia dal Vaticano con grande preoccupazione. I cambiamenti potrebbero dare il via libera a futuri cambiamenti nella percezione del problema dell’omosessualità.
“Mio Dio. Papa Francesco ha riformato la Congregazione per la Dottrina della Fede. Questo potrebbe significare prepararsi per… l’accettazione LGBT. Ha introdotto due novità: una spettacolare e una seconda, che in realtà è molto più importante”, si legge Paweł Chmielewski sul profilo FB.
L’autore del post aggiunge:
Quella spettacolare è la nomina di due Prefetti della Congregazione: uno per la dottrina, l’altro per la disciplina (abusi). Questo indebolirà la posizione di ogni Guardiano della Fede – ora i due incarichi coincidono con il prefetto di una delle sezioni della Congregazione. Tuttavia, questa non è la vera novità.
Ebbene, papa Francesco ha ridefinito il ruolo centrale della Congregazione per la Dottrina della Fede in termini di competenza dottrinale. Ebbene, la Congregazione si occuperà dell’evangelizzazione e della comprensione della fede… Tenendo conto delle scoperte della scienza moderna e dello “sviluppo della società”.
Questo è esattamente ciò che vogliono tutti i rivoluzionari nella Chiesa che parlano di “necessità di una nuova valutazione dell’omosessualità”. Questo è quanto recentemente espresso, tra l’altro, Il Cardinale Jean-Claude Hollerich, Relatore Generale del Sinodo sulla Sinodalità.
Questo significa che, in linea con le mie recenti preoccupazioni odierne, sta arrivando un cambiamento nell’insegnamento dell’omosessualità? …
Questa la frase chiave:
Essa, inoltre, favorisce gli studi volti a far crescere l’intelligenza e la trasmissione della fede al servizio dell’evangelizzazione, perché la sua luce sia criterio per comprendere il significato dell’esistenza, soprattutto di fronte alle domande poste dal progresso delle scienze e dallo sviluppo della società”