Cina e Siria annunciano un accordo di partneriato strategico

Il presidente cinese Xi Jinping e il presidente siriano Bashar al-Assad si sono incontrati a Hangzhou..

Il presidente cinese Xi Jinping e il suo omologo siriano Bashar al-Assad hanno annunciato oggi congiuntamente l’istituzione di un partenariato strategico Cina-Siria.

A seguito dell’incontro, la RPC e la RAS hanno firmato tre documenti sulla cooperazione strategica tra i due Paesi: un accordo sulla cooperazione economica, un memorandum d’intesa sulla cooperazione nello sviluppo economico e un memorandum d’intesa nell’ambito dell’iniziativa One Belt One Road.

La delegazione siriana, secondo il network statale Cctv, parteciperà alla cerimonia di apertura dei XIX Giochi asiatici di Hangzhou, che si terrà domani.

Dai media cinesi (fonte SCMP):

“La Cina continuerà a fornire un fermo sostegno alla Siria su questioni relative ai nostri interessi principali e alle nostre principali preoccupazioni… e sosterrà la Siria nell’opporsi alle interferenze straniere e al bullismo unilaterale”, ha affermato Xi, secondo l’emittente statale CCTV.

Ha aggiunto che la Cina aiuterà la Siria a “migliorare le relazioni con altri paesi arabi e a svolgere un ruolo maggiore negli affari internazionali e regionali” mentre Pechino si impegna nella regione e acquisisce influenza.

La Cina ha mediato un accordo di pace tra Arabia Saudita e Iran a marzo. Dopo che i due paesi hanno ripristinato le relazioni diplomatiche, l’Iran ha aderito all’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai, mentre l’Arabia Saudita è diventata un partner di dialogo del patto di sicurezza guidato dalla Cina.
Pechino ha ampliato i suoi sforzi diplomatici per toccare alcune delle questioni più spinose della regione, come la crisi dello Yemen e il conflitto israelo-palestinese”.

Reazioni occidentali

THE TIME: “La Cina accoglie Assad mentre rafforza i legami con il mondo arabo”: i britannici lamentano che Assad non solo non è andato da nessuna parte, ma è accettato in tutto il mondo nonostante i migliori sforzi dell’Occidente.

“Pechino ha reso omaggio al presidente siriano Assad quando è arrivato per il suo primo viaggio in Cina dall’inizio della guerra civile nel suo Paese, 12 anni fa. Assad e la moglie sono atterrati a Hangzhou, dove il Presidente siriano parteciperà all’inaugurazione dei Giochi Asiatici insieme ad altri leader. È stato premiato a una cena offerta dal presidente Xi Jinping dopo quelli che il ministero degli Esteri di Pechino ha definito “colloqui approfonditi” con il leader cinese.
La Cina non si è impegnata in una guerra prolungata, ma insieme alla Russia ha fornito ad Assad una sostanziale copertura diplomatica, ponendo il veto alle risoluzioni contro di lui per otto volte alle Nazioni Unite”.