(…) Un’informazione pubblica realmente tale non dovrebbe limitarsi a comunicare i dati dei contagiati, ma ad analizzarli, chiarendo le condizioni cliniche dei deceduti, dei ricoverati in terapia intensiva, dei malati da Covid 19 e dei portatori sani (da Corriere della Sera 5/9/2020))
Contraddittoria la gestione dell’emergenza
Forse perchè gli attori politici e tecnici che ancora fanno roboanti sermoni alla TV hanno qualche responsabilità :
Responsabile OMS: “Difficile che un asintomatico infetti”
Quella degli asintomatici è una vicenda ancora aperta. A far discutere sono state le parole di Maria Van Kerkhove, responsabile tecnico dell’Oms, che ha invitato a concentrarsi sui pazienti con sintomi, sottolineando che è «raro che un soggetto asintomatico infetti un altro individuo, dai dati pubblicati». Una dichiarazione che ha fatto balzare dalla sedia molti esperti, tanto che la stessa Van Kerkhove è stata costretta a fare marcia indietro, dicendo: «sono stata fraintesa, gli asintomatici li stiamo ancora studiando».
Stendo un velo pietoso sui battibecchi fra virologi, sui moduli delle autocertificazioni del governo, sulla caccia con i droni ai viandanti solitari, sulla proibizione delle autopsie, sui ricoveri in RSA dei malati covid, sulla secretazione dei verbali del CTS e sulla desecretazione ottenuta parzialmente solo per via legale […], sull’ accettazione entusiastica di un vaccino che ancora non esiste e sul regalo di 400 milioni a Bill Gates. E taccio su tante altre cose per brevità.
E secondo voi dopo questi exploit di tutti questi “esperti”,le persone dotate di un minimo discernimento e di una capacità critica pur minimamente residua dopo mesi di bombardamenti TV che parlano di “curve epidemiche ” che salgono, tacendo che ora si fanno 100.000 tamponi al giorno e che la percentuale dei positivi è sempre attorno all’ 1%, non dovrebbero essere assalite da qualche pur minimo dubbio nella fiducia sull’ abilità dei nostri “leaders” e “top doctors”?
Mi sembra evidente che poi qualche mente debole possa pensare “ma allora è tutto un trucco, il Covid19 non esiste. Non mi metto la mascherina anche se sono ad un assembramento di pensionati con pluripatologie!” ed io sono il più vecchio.