Con una certa sorpresa ho letto da più fonti che non esiste certezza che Biden abbia vinto. Quindi i capi di stato europei avrebbero preso una cantonata. Solo la Cina e la Russia si sono comportati correttamente, osservando prudenza.
Ripeto, la cosa non mi appassiona, in quando i meriti di Trump si sono registrati soprattutto in politica interna , mentre per noi italiani ciò che più interessa è la politica estera, che ci coinvolge.
Per trovare riscontri ho effettuato una verifica consultando la maggiori testate giornalistiche statunitensi (The New York Times, The Washington Post, The Wall Street Journal, USA TODAY ,The Washington Times, The Nation,The New Yorker,New York Daily News, New York Newsday, New York Post, Los Angeles Times, San Francisco Chronicle, San Francisco Examiner, Chinese American Internet News, Columbus Dispatch, Chicago Sun-Times, Chicago Tribune, Dallas Morning News, Denver Post, Detroit Free Press, The Detroit News, High Country News, The Florida Times-Union, Miami Herald, Florida Metro, West Daily News,Las Vegas Sun, Star Advertiser Kansas City Star).
Questo questo è il risultato che è stato evidenziato:
New YorkTimes: “Indagine approfondita dimostra che non ci sono stati brogli…”
Ebbene sul New York Times ho trovato due articoli interessanti: il primo in cui Biden si lamenta che Facebook ha fatto troppo poco per eliminare e o dare un argine alle falsità su di lui “Tracker of Viral Disinformation“. Poi c’è il secondo in cui il NYT dice ha contattato tutti i funzionari elettorali ed ognuno ha assicurato che non c’è stata una frode elettorale “Abbiamo chiamato funzionari in ogni stato. Nessuno aveva prove di una significativa frode degli elettori”.
Ovviamente mentre prendo atto che i funzionari negli stati facciano affermazioni abbastanza scontate , per quanto riguarda facebook la cosa è abbastanza ridicola. Ormai la maggior parte di persone che si esprimono su certi argomenti politici vengono, limitati, bannati censurati.
Ecco un esempio:
Proseguendo nella lettura dei giornali USA, troviamo USA Today che riferisce che in Georgia le schede saranno ricontate manualmente (così come nei giorni scorsi è stato annunciato in altri stati).
E’ interessante che la stessa fonte dice che “Biden è in testa nei voti elettorali con 290 contro i 214 di Trump”, per cui, “Sembra pronto a garantire un comodo margine di voto elettorale su Trump, tutto sommato”.
The Nation: “Epurazione dei vertici civili”
The Nation dopo aver criticato che il partito Repubblicano è schierato con Trump praticamente all’unanimità, riferisce che è in atto una epurazione dei vertici del Pentagono :
[su_section border=”3px double #ffe01c” margin=”20px 0″](…) preoccupante è il fatto che Trump abbia lanciato un’epurazione delle forze dell’ordine, dell’intelligence e dei funzionari militari di alto rango. Ci sono rapporti secondo cui vuole licenziare il direttore dell’FBI Chris Wray e il direttore della CIA Gina Haspel. Il reporter della CNN Ryan Browne ha twittato : “Il Pentagono ha finalmente confermato la quasi totale decapitazione della leadership civile nelle ultime 24 ore. Il Segretario alla Difesa Esper ha licenziato lunedì, il massimo funzionario della politica del Pentagono, il massimo funzionario dell’intelligence del Dipartimento della Difesa e il capo di stato maggiore del Segretario alla Difesa oggi tutti fuori “. Tutti questi funzionari sono stati sostituiti dai lealisti di Trump.[/su_section]
La notizia è confermata anche altrove.
Sorvolo sul New Yorker che sembra parlare ad imbecilli, “sabato sera, il presidente eletto Joe Biden e il vicepresidente eletto Kamala Harris hanno tenuto i loro discorsi di vittoria, ricordando agli americani e al mondo come può suonare un leader politico: premuroso piuttosto che ignorante, autorevole piuttosto che arrogante, empatico piuttosto che insensibile. Promisero guarigione e parlarono di unità. Il fascino della normalità era immenso. (…)”, pieno di niente a livello giornalistico.
Per la cronaca, di alcuni media USA non ci è dato di sapere (vedi ad es. New Day) perchè non accettano la il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) europeo che qualsiasi blog europeo applica.
Diciamo che la maggiore notizia è quella del riconteggio in Michigan e in Georgia. In questo ultimo stato Biden è in vantaggio di 14 punti. Nelle 159 contee il riconteggio sarà completato il 20 novembre. Non capisco bene a cosa servirebbe.
Per il resto, le notizie di cronaca sono monopolizzate dal Covid e sembra leggere i media nazionali. In attesa del vaccino la tensione ed il timore vengono tenuti alti. Stranamente, la maggior parte dei i maggiori giornali statunitensi visti, parlano poco delle elezioni. Quelli che ne parlano, hanno messo la questione come notizia secondaria.
Ho trovato quasi del tutto trascurata la notizia che il procuratore generale William Barr lunedì ha autorizzato i procuratori federali a indagare su “accuse sostanziali” di irregolarità di voto prima della certificazione delle elezioni presidenziali del 2020. E’ come se questa evidenza non avesse alcun effetto sui giudizi e non ispirasse prudenza sulla proclamazione di Biden come nuovo presidente. Resta il fatto comunque che è voce quasi unanime che un recupero di voti di voti a favore di Trump non cambierebbe il risultato.
Ben più compatti invece i media televisivi , quasi tutti pro-Biden.
Le TV USA trattano Biden come il presidente eletto
Le maggiori TV invece trattano l’argomento presidenza dando per assodato che Biden abbia vinto. Ecco alcuni titoli: “Biden parla dopo aver vinto la presidenza”, “I democratici mantengono il controllo della Camera, ma è probabile che la maggioranza si riduca” (PBS); “Mentre Trump abbandona il lavoro quotidiano, Biden tenta di raccogliere i pezzi” ; “Gli alleati di Trump sanno che ha perso le elezioni”, (MSNBC); “Biden nominerà il capo del personale della Casa Bianca già questa settimana” (Abc News); “Gli sforzi di Trump per negare il risultato non possono cambiare la realtà. Biden ha vinto queste elezioni e non è vicino” (CNN)
[su_quote cite=”CNN” url=”https://edition.cnn.com/2020/11/11/politics/joe-biden-2020-election-win/index.html”]È probabile che il presidente eletto Biden finirà con oltre 5 milioni di voti davanti a Trump nel voto popolare quando tutto il conteggio sarà completato. Otterrà circa 80 milioni di voti, di gran lunga la maggior parte di qualsiasi candidato alla presidenza nella storia . [/su_quote]
(CNN); Fox News invece – notoriamente l’unica equilibrata vero Trump – pur ipotizzando la squadra di governo di Biden e fornendo altre infromazioni riporta che “I migliori repubblicani si schierano dietro la battaglia elettorale di Trump“.
In definitiva, si nota che tutte le TV che coprono le elezioni, con preponderanza assegnano senza indugio la vittoria a Biden, mentre la maggior parte delle testate giornalistiche dedicano alle notizie sulle elezioni meno enfasi.
patrizioricci by @vietatoparlare