Dura accusa della Siria agli USA e graduale riavvicinamento con la Turchia

Il Ministero degli Esteri siriano Faisal Mekdad ha affermato mercoledì che la dichiarazione del Segretario di Stato americano, rilasciata il 6 marzo, è più vicina all’irresponsabilità e alle allucinazioni che alla logica e all’obiettività, perché capovolge la realtà e manipola gli eventi.

In una dichiarazione il ministero siriano ha affermato che senza finanziamenti, sostegno e armamenti da parte degli Stati Uniti d’America e dei suoi alleati occidentali, le organizzazioni terroristiche armate non sarebbero in grado di compiere massacri contro i siriani e distruggere le loro infrastrutture e le conquiste di civiltà del paese. “Il Segretario di Stato Usa, o gli ex segretari, non possono lavarsi le mani sporche del sangue dei siriani uccisi sul monte al-Thardah nella provincia di Deir Ezzor e a Raqqa e del furto di risorse siriane stimate in quasi 30 miliardi di dollari, il cui danno dovrebbe essere pagate dagli Stati Uniti ai siriani”, ha aggiunto la dichiarazione.

Infine, Faisal Mekdad ha affermato che la pace completa e permanente in Siria non può essere raggiunta attraverso la continua occupazione statunitense dei territori dei siriani e la creazione di basi militari illegittime sulle sue terre. (fonte SANA)

Ripresa dei rapporti con la Turchia

Il ministro degli esteri turco Chavushglu informa che sono in corso i preparativi per l’incontro dei ministri degli Esteri di Russia, Iran, Siria e Turchia. La notizia proviene dalla pubblicazione russa RIA Novosti:
“È in preparazione una riunione dei ministri degli Esteri di Turchia, Russia, Iran e Siria, la parte russa ha proposto un incontro tecnico la prossima settimana a Mosca, ha detto il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu.
“Sono in corso i preparativi per una riunione dei ministri degli Esteri. Stiamo programmando un incontro quadripartito. La parte russa ha proposto di tenere una riunione tecnica la prossima settimana in preparazione della riunione dei ministri degli Esteri. Il nostro viceministro degli Esteri andrà a Mosca. L’iraniano parteciperanno anche a questo incontro. Già nella fase successiva “, in un momento conveniente per tutti noi, si terrà una riunione dei ministri degli esteri. La prossima settimana si terrà a Mosca una riunione quadripartita delle delegazioni tecniche, noi ricevuto tale invito, parteciperemo”, ha detto Cavusoglu in una conferenza stampa con il suo omologo iraniano mercoledì ad Ankara . “ (…)  (https://ria.ru/20230308/vstrecha-1856573380.html)