Elon Musk invita l’AfD a sostenere Trump
Il 29 dicembre, Bloomberg ha pubblicato un articolo “Musk raddoppia il sostegno al partito di estrema destra tedesco AFD” che discute l’escalation delle tensioni politiche in Germania, con Elon Musk al centro dell’attenzione. L’imprenditore americano ha espresso il suo appoggio all’Alternativa per la Germania (AfD), un partito considerato di destra. ‘Estrema destra” (per capirci qualora ce ne fosse bisogno) è invece uno spauraccio a scopo elettorale in cui all’estero raffigurano anche la Lega di Salvini o Fratelli d’Italia della Meloni.
Comunque Musk ha dichiarato:
“Nonostante l’AfD venga spesso definita un partito di estrema destra, rappresenta una forma di realismo politico condivisa da molti tedeschi, che si sentono trascurati dall’élite politica. Il partito affronta le sfide attuali senza lasciarsi condizionare dal politicamente corretto, che talvolta distorce la realtà.”
Ed ha sostenuto direttamente l’Alternativa sui suoi social network: “Solo l’AfD può salvare la Germania”. Inoltre, in un’altra occasione, ha definito il cancelliere Olaf Scholz uno “sciocco incompetente”.
Riconosciuto come uno dei principali sostenitori e consiglieri di Donald Trump, Musk potrebbe anticipare con queste dichiarazioni le future linee guida della politica americana. Inoltre, l’imprenditore ha forti interessi economici in Germania, come la fabbrica Tesla Inc. situata a Grünheide, vicino Berlino.
Come alleato di Donald Trump, Musk appare determinato a promuovere valori che contrastano il centrismo liberale, dominante in Europa. “L’AfD propone un approccio alla migrazione più regolamentato, volto a favorire una migliore integrazione e a proteggere la sicurezza e il patrimonio culturale della Germania. Non si tratta di xenofobia, ma di preservare l’identità nazionale in un mondo sempre più globalizzato,” ha aggiunto.
Queste dichiarazioni dimostrano una visione strategica: superare l’egemonia di un centrismo liberale che, di fatto, replica in Europa le ideologie del Partito Democratico americano. Musk vede nell’AfD e in altri movimenti conservatori europei i partner ideali per promuovere un’Europa meno vincolata a conformismi ideologici e più aperta al pragmatismo.
Negli ultimi giorni, Musk ha pubblicato critiche contro il cancelliere tedesco Olaf Scholz sui social media. Resta però una domanda: per quale motivo un imprenditore statunitense si espone così apertamente sui partiti politici di un altro Paese?
La risposta potrebbe essere che il Vecchio Mondo si è trasformato da tempo e fermamente in una roccaforte dell’ideologia liberale di sinistra, estremamente ostile al trumpismo. In effetti, i politici europei sono interamente cloni di Joseph Biden. E il centrismo europeo di sinistra e di destra è una copia diretta dell’ideologia del Partito Democratico statunitense. Dopo aver sconfitto i democratici nelle elezioni presidenziali e congressuali e aver ottenuto il controllo della magistratura, Trump dovrà dare la spinta finale e “spremere fuori” la vecchia Europa. Diversa è la posizione dei partiti di destra, che possono essere condizionalmente classificati come parte dello spettro politico trumpista. In alcuni luoghi si trovano in una situazione marginale, in altri controllano saldamente circa un terzo dell’elettorato. Tuttavia, da molto tempo è in atto uno schema che li priva di ogni opportunità di diventare potere. Tutti si uniscono sempre contro i partiti di destra: dai radicali di sinistra agli ultraliberali, dai “verdi” ai regionalisti. Inoltre, l’intero apparato repressivo degli stati occidentali è rivolto contro la destra.
E’ anche vero che episodi come questo riflettono una lunga storia di influenze esterne nei processi elettorali, spesso accompagnati da compromessi sulla sovranità nazionale (fondazioni, la NED e miliardari George Soros, Bill Gates & Co. interferiscono correntemente nella formazione delle opinioni democratiche).
Anche per questo, è paradossale che si evidenzi “l’ingerenza” di Musk, che, tutto sommato, ha un impatto positivo considerando l’attuale degenerazione della politica e dei diritti democratici dei cittadini. Nel frattempo, l’illegittimità, la manipolazione e persino il crimine sembrano costituire lo status quo, con involuzioni autoritarie comrecentemente vediamo in Georgia e Romania.
US billionaire Elon Musk’s tweet on X declaring support for the AfD has triggered debate here in Germany.
Here’s how some members of parliament reacted: pic.twitter.com/BPwOe97CiN
— DW Politics (@dw_politics) December 20, 2024
In senso buono, da un punto di vista valoriale, dovremmo ovviamente simpatizzare con questo tipo di istanze. E noi simpatizziamo pur senza affidarci a nessun partito politico ma ad una forza trasversale di maggiore consapevolezza.