(Ennesimo) rammarico USA per le vittime dell’attacco preventivo a Kabul …

Il Pentagono ieri ha ammesso che gli Stati Uniti hanno causato un “tragico errore” nell’attacco dei droni a Kabul del 29 agosto, che ha provocato la morte di 10 civili, tra cui 7 bambini. 

Il comandante del Comando Centrale Usa Mackenzie ha tenuto una conferenza stampa e ha dichiarato che il missile Hellfire – partito dal drone che ha colpito una famiglia di dieci civili – invece di esplosivi, ha colpito solo  “contenitori d’acqua”. . . .

Il video di sorveglianza ha mostrato che Zemari Ahmadi, l’autista dell’auto Toyota, era tornato a casa dal suo ufficio alle 14.00. Quindi aveva riempito una tanica di acqua con un tubo  in ufficio, perché il servizio idrico vicino a casa sua  era stato recentemente interrotto .

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Il 43enne Ahmadi era un lavoratore afghano che aveva lavorato a lungo per una organizzazione umanitaria statunitense e non aveva nulla a che fare con l’organizzazione ‘Stato islamico’. Al momento dell’attacco, l’esercito americano non conosceva affatto la sua identità, ma sospettava che potesse esserci dell’esplosivo nella sua auto.

Sulla strada di casa, Ahmadi, temendo che i talebani creassero problemi, non aveva messo  la musica della radio in macchina come al solito. Quando Ahmadi è arrivato a casa, tutti i bambini della famiglia sono usciti per salutarlo.

Ahmadi non si sarebbe mai aspettato che l’esercito americano scambiasse l’acqua pulita che aveva imbottigliato per la sua famiglia come esplosivo, causando la morte di dieci membri della sua famiglia. I tre figli di Ahmadi, avevano  20, 16 e 10 anni. C’era anche il cugino di Ahmadi e cinque figli di 2 e 7 anni.

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Sotto Pressione

Il New York Times e altri media hanno iniziato a esporre che l’esercito americano avrebbe potuto attaccare l’obiettivo sbagliato. Il giornalista ha intervistato una dozzina di colleghi e familiari del defunto a Kabul, e ha chiesto se ci fossero esplosivi nell’auto e se l’autista fosse imparentato con l’organizzazione dello Stato Islamico.

Alla conferenza stampa, Mackenzie ha persino ammesso che anche le forze armate statunitensi hanno utilizzato le prove fornite dal New York Times durante le indagini sull’attacco aereo. Dopo aver visto più video e foto aeree, gli investigatori militari statunitensi hanno scoperto che il loro giudizio iniziale sull’autista era sbagliato, il che ha portato a ogni conclusione nella successiva analisi delle sue azioni che era sbagliata.

In seguito, Mackenzie  ha detto ai media: “Esprimo le mie profonde condoglianze alle famiglie e agli amici delle vittime. Gli Stati Uniti stanno esplorando la possibilità di pagare un risarcimento per risarcire le famiglie delle vittime”.

Ed ha aggiunto: “… inoltre, riteniamo ora improbabile che il veicolo e coloro che sono morti fossero associati all’Isis-K”, con un riferimento all’Isis Khorasan, alleato afghano del gruppo terroristico Stato islamico”.

Anche il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin ha chiesto scusa per l’errore:

“Offro le mie più profonde condoglianze ai parenti superstiti di coloro che sono stati uccisi”, ha detto riconoscendo che l’uomo preso di mira era “solo una vittima innocente, come gli altri tragicamente uccisi”. “Ci scusiamo, e lavoreremo per imparare da questo orribile errore”, ha aggiunto. “Nessun esercito lavora così duramente come il nostro per evitare vittime civili. Quando abbiamo ragione di credere che abbiamo preso delle vite innocenti, indaghiamo e, se è vero, lo ammettiamo”. (Repubblica)

Quello che colpisce di questa ennesima ammissione, è che si chiede scusa per l’episodio ma la visione complessiva di come affrontare i problemi, non è mutata.

Per l’ennesima volta, è stata presa una decisione, “qualunque cosa accada”. 

E’ quasi impossibile stabilire il numero esatto di obiettivi uccisi e civili innocenti non combattenti, ma ecco alcuni episodi certi:

04/03/2007 – Sparatoria Shinwar – Un convoglio statunitense è stato attaccato dai talebani, fuggendo i soldati americani hanno sparato praticamente a tutti per un tratto di 25 km, uccidendo 19 civili e ferendone più di 50 compresi bambini sotto i 10 anni.  L’indagine ha concluso che i militari si sono comportati in modo appropriato e sono stati persino ricompensati con nastri e un Purple Heart.

• 28/06/2007 – Massacro di Hyderabad – Fino a 130 afgani sono stati uccisi da un attacco aereo dell’esercito americano. Il maggiore dell’esercito americano era “profondamente rattristato”.

• 2008/07/06 – Massacro della festa di matrimonio di Haska Meyna – Una festa di matrimonio è stata spazzata via da un attacco aereo statunitense che ha ucciso 47 persone, tra cui 39 donne e bambini. Gli Stati Uniti negarono qualsiasi risarcimento.

• 2008/08/22 – Massacro di Azizabad – In una operazione sono stati uccisi più di 90 persone tra cui più di 60 bambini. L’appaltatore della sicurezza statunitense ArmourGroup, fornisce denaro e armi a due criminali in cambio di sicurezza. Questi ultimi hanno iniziato a litigare tra loro per il controllo del denaro e delle armi. Su questi signori della guerra è stato lanciato un attacco aereo che ha provocato un sanguinoso massacro. Gli Stati Uniti inizialmente hanno affermato che solo 5 civili sono stati uccisi.

• 2009/05/04 – Massacro di Granai – Nel 2009, le forze aeree statunitensi hanno bombardato il villaggio di Granai, uccidendo 147 civili e più di 90 bambini. Le autorità USA dapprima hanno negato  che i civili fossero stati uccisi, poi si sono scusati dicendo “è stato un errore”. Bradley Manning che ha esposto questa menzogna americana, tra le altre cose, è stato condannato a 35 anni di carcere.

• 2009/05 – Attacco aereo della provincia di Farah nel 2009 – 147 civili sono stati uccisi in un attacco aereo statunitense (gli abitanti dei villaggi hanno compilato un elenco delle persone massacrate). Le autorità americane erano scettiche sul fatto che anche 100 persone fossero state uccise. Ma non ha fornito il proprio conteggio. Circa 100 donne e bambini sono stati uccisi.

“Le bombe erano così potenti che le persone sono state fatte a pezzi. I sopravvissuti hanno detto di aver raccolto solo pezzi di corpi”. “C’erano le gambe di qualcuno, le spalle di qualcuno, le mani di qualcuno”,

• 2009/06 – 2010/06 – Omicidi nel distretto di Maywand – almeno 3 civili sono stati uccisi tra cui un ragazzo di 15 anni, che è stato massacrato e poi ucciso, denudato e parti del corpo tagliate e prese come trofeo. NSFW image L’intero incidente è stato insabbiato e fatto sembrare una rissa con i talebani. La vicenda è venuta fuori quando un soldato si è lamentato dell’uso di droghe da parte del ‘kill team’ e lo hanno picchiato e intimidito mostrando le dita tagliate delle vittime.

• 2009/09/04 – 2009 Kunduz Airstrike – 90-179 civili sono stati uccisi a seguito di un attacco aereo statunitense richiesto da soldati tedeschi su un’autocisterna parcheggiata. I funzionari tedeschi hanno inizialmente giustificato l’attacco aereo, ma in seguito hanno deciso di dare 5000$ per ogni vittima. Il colonnello Georg Klein che chiamò l’attacco aereo fu promosso 4 anni dopo.

• 2009/12/27 – Omicidi a Narang – 10 civili sono stati uccisi (per lo più studenti) in un raid notturno. Smentite 1) La NATO sostiene che fossero talebani, la gente del posto confuta. 2) Il governo afferma che l’hanno fatto le forze della NATO e degli Stati Uniti, la NATO e gli Stati Uniti negano.

• 2010/02/12 – Raid su Khataba – USA e NATO hanno ucciso 5 persone di cui 3 donne. Hanno rimosso i proiettili dal corpo delle donne e legato e imbavagliato i cadaveri, hanno affermato che si trattava di un delitto d’onore e sono state torturate e uccise dalla loro stessa famiglia che era talebana. Una giornalista trova buchi nella storia, poiché la famiglia era di un ufficiale della polizia. Fa una denuncia. Gli Stati Uniti conducono un’indagine e concludono dopo 6 anni che la forza utilizzata era giustificata. Nessuno è stato accusato.

• 2010/02/21 – Attacco elicottero Uruzgan – 3 autobus che viaggiavano in pieno giorno sono stati attaccati da un elicottero americano uccidendo 27-33 civili. Il generale Usa che ha autorizzato l’attacco si è detto “estremamente rattristato”.

• 2010/07/23 – 2010 Sangin Airstrike – Gli Stati Uniti hanno bombardato una casa di fango dove donne e bambini si erano rifugiati. N sono stati uccisi tra 39-52 sono stati uccisi, almeno 39 erano donne e bambini. I funzionari della NATO hanno negato che ci fosse stato un tale incidente.

• 01/03/2011 – Attacco aereo di Mano Gai – 9 bambini di età compresa tra 8 e 14 anni sono stati uccisi mentre raccoglievano legna da ardere per la loro famiglia. Il generale dell’esercito americano si è detto molto dispiaciuto.

Mohammed Bismil, il fratello ventenne di due ragazzi uccisi nel raid aereo, ha dichiarato: “Non mi interessano le scuse. L’unica opzione che ho è prendere un Kalashnikov o un giubbotto suicida per combattere”.

• 22/10/2011 – Attacco aereo nella provincia di Farah 2011 – Almeno 120 morti confermate da un attacco aereo statunitense, Hillary Clinton espresse il suo “profondo rammarico”.

• 2012/03/11 – Massacro di Kandhar – Di casa in casa, un sergente dell’esercito degli Stati Uniti ha ucciso metodicamente almeno 16 civili, 9 dei quali bambini.

In tutto sono stati uccisi in 20anni,  30.000 civili per effetti collaterali o per orrore …  questa cifra è parte delle circa 900.000 persone nel mondo, morte a causa della lotta al terrorismo. Precisamente  “queste guerre hanno causato la morte da 897.000 a 929.000 persone, inclusi oltre 364.000 civili, e sono costate 8 trilioni di dollari”, secondo lo studio condotto dal Watson Institute for International and Public Affairs.

Sugli attacchi con droni

Durante l’amministrazione Obama, gli Stati Uniti hanno proposto di condurre attacchi aerei con droni al di fuori dei tre teatri di Pakistan, Yemen e Somalia, tutti richiedevano l’approvazione di Obama. A meno che la CIA non avesse prove “quasi certe” che non avrebbe la morte di civili.

A quel tempo, Obama ha anche proposto di ridurre le vittime civili nel documento di orientamento politico, stabilendo che l’obiettivo deve essere una “minaccia continua e imminente per gli americani”. Tuttavia, i repubblicani hanno criticato Obama, perchè – secondo loro – un’esitazione troppo cauta e ripetuta avrebbe fatto perdere agli Stati Uniti molte ‘opportunità fugaci’.

Inoltre, Obama ha utilizzato un metodo statistico molto controverso per contare le vittime civili: nell’area degli attacchi:  tutti gli uomini in età militare sono conteggiati come terroristi, a meno che non ci siano informazioni chiare che possano dimostrare la loro morte dopo la loro morte. Funzionari militari dell’antiterrorismo hanno difeso questo metodo statistico, sostenendo che anche persone vicine a noti terroristi erano state prese di mira. Tuttavia, ci sono voci all’interno dell’entourage Obama che criticano questa statistica, sostenendo che ha portato a statistiche ufficiali incredibilmente basse sul numero di morti civili.

Nell’ottobre 2017, Trump ha abolito il sistema di approvazione dell’era Obama e ha adottato un approccio più rilassato e decentralizzato, che ha anche permesso ai funzionari militari e della CIA di lanciare attacchi di droni senza l’approvazione della Casa Bianca a loro discrezione. . Dopo che Biden è stato eletto, ha fermato gli attacchi dei droni senza l’approvazione della Casa Bianca e ha presentato nuovi standard di revisione per la politica di utilizzo dei droni negli Stati Uniti.

Conclusioni

Sebbene il Pentagono abbia avviato un’indagine e una valutazione complete dell’attacco dei droni, ciò non impedirà ai futuri raid aerei dei droni statunitensi di causare ulteriori tragedie. Forse l’unica cosa che conforta gli afghani è che dopo 20 anni di guerra, gli americani se ne siano finalmente andati.

Ma allargando la visuale nel mondo, gli errori continuano ad avvenire. Anche la crisi sanitaria attuale è frutto di una serie di errori , frutto della stessa globalizzazione che si vuole potenziare. Da qui isteriche campagne di marketing per vendere necessità e metodi medici nuovi, anche senza un orizzonte chiaro.

Credo che non dovremmo attenderci in tempi brevi un cambiamento di mentalità che punti realmente sul bene comune. E’ chiaro che gli scopi e i metodi con cui si procede , confliggono con il tanto decantato miglioramento di cui tanto si parla.

Mi sembra molto evidente che il mondo non ha bisogno di cambiare solo le strategie dei mezzi militari, il mondo ha bisogno di cambiare mentalità e di pace.

Ed il primo passo della pace è che cessino le menzogne.

@vietatoparlare

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