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Europei spariscono e Ong choc di Soros vanno a prendere i migranti?

“Bisogna chiarire al più presto cosa e chi si nasconde dietro le Ong che ogni giorno vanno a prendere in acque libiche migliaia di immigrati per portarli nel nostro Paese. Le notizie che via via emergono anche sui finanziatori di queste organizzazioni pseudo filantropiche obbligano il governo Gentiloni a pretendere i doverosi chiarimenti in tutte le sedi internazionali opportune”. Tuona il deputato Alessandro Pagano, della Lega-Noi con Salvini che non ci sta a vedere ogni giorno migranti presi dalle coste libiche e portati in Italia. Bruxelles si deve rendere contro che il traffico di

uomini non lo fanno solo le organizzazioni criminali, ma anche le Ong legate a finanzieri importanti? A questo punto il buonismo c’entra poco, molto più gli interessi. Per Pagano “è in atto una vera sostituzione dei popoli, disegnata e finanziata da chi? Dal miliardario Soros? E per quali motivi? Intanto – conclude il parlamentare – la prima cosa che il governo deve fare è varare subito una legge speciale per bloccare questi trafficanti di schiavi”.

Certo è che il miliardario Soros ha una galassia di Ong filantropiche e aveva già promesso il 20 settembre scorso investimenti da 500 milioni di dollari per favorire “l’arrivo dei migranti”. Investimenti che cozzano con l’allarme che ora risuona in tutta Europa. D’altronde, le politiche europee sull’immigrazione possono mettere a rischio la sovranità degli Stati. E le domande sorgono spontanee: può un ricco finanziere destabilizzare intere nazioni senza che nessuno alzi la voce? Esiste più un diritto a proteggersi?

Questo mentre gli europei spariscono lentamente, oggi i dati Istat italiani sono sconfortanti riguardo alla natalità. Intanto gli extracomunitari continuano ad aumentare. Inutile però dare la colpa a Soros e pulirsi così la coscienza. Siamo noi che non facciamo abbastanza figli per garantire il ricambio generazionale, senza dovergli assicurare a tutti i costi palestra, musica e hobby preferiti. E siamo sempre noi che non stiamo più difendendo i nostri confini. Papa Francesco aveva tuonato contro una Europa “nonna, vecchia e sterile” ma è il primo a non vedere chi sono i veri poveri (le vere vittime) di questa situazione insostenibile dal punto di vista sanitario, etico, economico.

Ma quanti di noi sognano un’Europa in cui possano entrare tutti coloro che non delinquono, che vogliano mettersi in regola e contribuire, che amino la casa che li accoglie, eppure così non funziona. Ma solo questa è vera dignità dell’essere umano, e come diceva Giovanni Paolo II non c’è pace senza giustizia.

fonte http://www.intelligonews.it/s-parlamento/articoli/6-marzo-2017/58282/europei-spariscono-lentamente-ong-di-soros-vanno-a-prendere-i-migranti/

Patrizio Ricci

Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.