“IL GOVERNO PUBBLICA UN NUOVO PIANO IN CASO DI GUERRA”
In una condizione normale, il contenuto del recente articolo pubblicato da BILD il 6 giugno 2024, intitolato “Amtlich! Regierung gibt neuen Plan für den Kriegsfall raus“, dovrebbe suscitare un acceso dibattito in Germania e all’estero. Tuttavia, nulla di tutto questo sta avvenendo.
La pubblicazione espone in dettaglio il piano del governo tedesco per prepararsi a un’ipotetica invasione russa. Questo piano include una serie di misure drastiche, che vanno dalla coscrizione generale all’evacuazione, dalla distribuzione razionata di cibo alla chiusura delle strade.
Le autorità tedesche hanno chiaramente delineato cosa i cittadini dovrebbero fare in caso di attacco russo. Il ministro della Difesa Boris Pistorius ha dichiarato: “Dobbiamo essere pronti per la guerra entro il 2029”, suggerendo che un attacco da parte di Putin non sia solo una possibilità remota. Questo implica una corsa al riarmo per la Germania, con il governo che ha presentato un dettagliato piano di guerra per raggiungere questo obiettivo.
Nel caso di un attacco, le truppe NATO saranno schierate lungo il fianco orientale del paese, sostenute dall’esercito tedesco. Tuttavia, ciò comporta che la maggior parte dei cittadini dovrà fare a meno delle forze militari per la propria protezione diretta. All’inizio dell’attacco, il governo avviserà i cittadini tramite un sistema di allerta, con la trasformazione di scantinati, garage sotterranei e stazioni della metropolitana in bunker temporanei.
Le autorità possono ordinare l’evacuazione, garantendo che le famiglie non vengano separate. Gli ospedali sono stati avvisati di prepararsi a un “improvviso afflusso di un gran numero di pazienti per un lungo periodo di tempo”. La Germania dovrà affrontare una crisi di approvvigionamento, specialmente per frutta e verdura, con la distribuzione di prodotti razionati e la previsione di una riserva di emergenza composta da riso, legumi e latte condensato. Nelle grandi città, le persone dovrebbero ricevere pasti caldi una volta al giorno.
Le aziende potrebbero essere obbligate a produrre beni solo per scopi di difesa, con i prezzi fissati e l’introduzione di coupon in caso di carenze. Inoltre, le aziende private dovranno fornire camion e computer ai militari in caso di emergenza grave. I cittadini dovranno fare scorta di acqua potabile e per l’estinzione degli incendi.
I movimenti sulle strade saranno limitati, con i carri armati e i veicoli blindati che avranno la priorità. I trasporti pubblici, come autobus, metropolitana e treni, saranno fermati e il traffico aereo sospeso. Inoltre, i cittadini possono essere arruolati nell’esercito in qualsiasi momento, e gli adulti potrebbero essere obbligati a lavorare in determinate posizioni, inclusi infermieri, postini e panettieri, anche durante le domeniche e i giorni festivi. Le comunicazioni telefoniche potrebbero essere limitate se necessarie ai militari.
Considerazioni
Un piano del genere alimenta la percezione di una minaccia imminente da parte della Russia, insinuando nella mente delle persone l’idea di una possibile invasione. Tuttavia, è noto che anche la NATO ritiene improbabile una tale evenienza, considerando le difficoltà che la Russia sta affrontando in Ucraina. Questo scenario sembra più che altro un tentativo da parte di alcuni paesi occidentali di creare le condizioni per una guerra in Europa. La prima condizione necessaria è far credere alla popolazione che la minaccia russa è reale e che pertanto una postura difensiva estrema sia giustificata, compresa l’attuale appoggio all’Ucraina, fino alla sua vittoria ad ogni costo.
È importante notare che lo stesso Vladimir Putin, durante il Forum di San Pietroburgo, ha affermato in risposta a una domanda di un giornalista che una minaccia di invasione russa non esiste, definendo l’idea stessa come folle.
“Look, someone has imagined that Russia wants to attack NATO. Have you gone completely insane? Are you as thick as a plank? Who came up with this nonsense, this bulls**t?” Putin said. (RT).
Anche la NATO è pienamente consapevole che un tale scenario è irrealistico e che solo una determinata volontà dei paesi occidentali potrebbe portare alla sua realizzazione.
Per creare questo scenario, la prima condizione necessaria è instillare nella mente della popolazione la convinzione che un’invasione russa sia imminente. In questo modo, si può giustificare qualsiasi iniziativa bellica da parte del governo tedesco, che in realtà sta costruendo e alimentando questo scenario per i propri scopi in accordo con la leadership atlantica anglosassone.