Gli antinfiammatori avrebbero evitato il 90% delle ospedalizzazioni covid, lo sapevano ma lo sconsigliarono

DOPO PIÙ DI DUE ANNI LO AMMETTONO: CON ANTINFIAMMATORI RIDUZIONE DEL 90% DEI RICOVERI COVID

L‘agenzia di stampa Ansa ha affermato ufficialmente che non è stato il Covid a causare danni incommensurabili, ma la sostituzione dei farmaci antinfiammatori con la Tachipirina (paracetamolo) insieme al cosiddetto metodo della “Vigile attesa”, che ha portato a innumerevoli ricoveri (e morti) dei malati. Due anni fa, i veri dottori hanno invece detto che i farmaci antinfiammatori dovevano essere usati, ma sono stati bollati come anti-scienza e persino cacciati e squalificati dall’esercizio medico.

Covid: L’uso di farmaci antinfiammatori riduce del 90% il numero dei ricoveri – «Istituto im. Mario Negri» afferma: «La terapia a base di antinfiammatori (in particolare non steroidei, i Fans), avviata all’inizio dei sintomi, riduce il rischio di ospedalizzazione per Covid dell’85-90% Dopo due anni e mezzo di pandemia la comunità scientifica concorda su un punto: a uccidere i malati è l’infiammazione (o flogosi), non il virus.

L’ipotesi di intervenire precocemente per spegnerla è stata oggetto di diversi studi e un ampio lavoro pubblicato su Lancet infectious diseases e riportato da ‘Il Corriere della Sera’, condotto dall’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri e dall’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo.» https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2022/08/26/covid-con-antinfiammatori-riduzione-del-90- dei-ricoveri_6544fefc-ba9a-417c-9b4e-497a10eadb27.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Istituto_di_ricerche_farmacologiche_%22Mario_Negri%22

LE DUE POSIZIONI A CONFRONTO
LE DUE POSIZIONI A CONFRONTO

La terapia con farmaci antinfiammatori (soprattutto FANS non steroidei), iniziata all’inizio della sintomatologia, riduce dell’85-90 il rischio di ospedalizzazione per Covid. Dopo due anni e mezzo di pandemia, la comunità scientifica concorda su una cosa: l’infiammazione (cioè la flogosi) e non un virus, uccide i malati.

L’ipotesi di intervento tempestivo per estinguerla è stata oggetto di una serie di studi e di un ampio lavoro pubblicato su “Lancet infettive disease e riportato da “Il Corriere della Sera”, realizzato dall’Istituto per la Ricerca Farmacologica Mario Negri e dall’Asst Papa Giovanni XXIII, Bergamo. (…) https://www.nogeoingegneria.com/news/dopo-piu-di-due-anni-lo-ammettono-con-antinfiammatorio-riduzione-del-90-dei-ricoveri-covid/

Gli antinfiammatori avrebbero del 90% le ospedalizzazioni… ma prima nessuno lo ha detto ed ora la politica fa finta nulla proseguendo la propria agenda vaccinale.

La notizia è stata ripresa anche dalla pubblicazione ‘Giubbe Rosse’:

ANTINFIAMMATORI. L’ANGOLO CIECO DELLA SANITÀ
L’assenza di protocolli di cura è stata la precondizione affinché farmaci sperimentali fossero approvati in via emergenziale. In più, averli nomenclati sotto la dicitura vaccini ha ulteriormente evitato il percorso di approvazione di una tecnologia mRna che, altrimenti, avrebbe richiesto una sperimentazione obbligata in merito a sicurezza, posologia e utilità clinica, inclusi i presunti vantaggi rispetto ad eventuali farmaci già in commercio.

Con disinvoltura si è dato anche il via libera al mix and match di vaccini differenti, alla somministrazione in gravidanza…  (https://giubberosse.news/2022/08/29/antinfiammatori-langolo-cieco-della-sanita/)

Hanno rovinato milioni di persone, ne hanno ucciso a milioni con la loro consapevole negligenza, hanno giustificato un autoritarismo assoluto e la sospensione della Costituzione, hanno distrutto intere economie arricchendo alcune industrie farmaceutiche ed ora tacciono … anzi no, sono in procinto di ricominciare, nonostante le evidenze scientifiche. A fronte di questi dati addirittura scandalosi, le autorità statali continuano a spingere per le vaccinazioni generalizzate. La magistratura intervenga!

VPNews

Lascia un commento