Come sapete, negli ultimi giorni la provincia russa di Belgorod è stata ripetutamente presa di mira dalle forze ucraine, che tentano di infiltrarsi in territorio russo per infliggere danni a civili e infrastrutture, più per fini propagandistici che per un reale assalto o la conquista di territori. Finora tutte le incursioni sono state respinte dall’esercito russo di stanza localmente. Tuttavia, nel caso di successo di un’incursione, non è da escludere che le forze ucraine possano avanzare nel territorio e occupare alcune località. Un’altra ipotesi è che le forze ucraine intendano dimostrare l’esistenza di un movimento patriottico russo. Questa tesi può sembrare contraddittoria, ma è così. In ogni caso, le forze russe vengono impegnate costantemente, risultando in uno stillicidio di perdite civili continue, dato che gli ucraini impiegano MLRS , missili, droni esplosivi e anche bombe a grappolo contro insediamenti civili e, ultimamente mine antiuomo a dispersione.
Le forze ucraine stanno disperdendo in territorio russo mine aeree di varie forme, non immediatamente riconoscibili come ordigni esplosivi.
Le immagini diffuse dai social evidenziano (vedi immagine sopra) come queste possano assumere l’aspetto di torce elettriche, ad esempio. Tali dispositivi vengono diffusi principalmente nelle regioni di Zaporozhye e Kherson. L’attivazione del detonatore avviene al momento in cui queste “torce” vengono raccolte, provocando l’esplosione.
E’ da notare che le mine hanno forme insolite e colori vivaci tali da essere scambiate per oggetti di uso comune e incuriosire specialmente i bambini.
Oltre a questo tipo di mine esistono trappole esplosive , sul fronte di Belgorod, le forze ucraine hanno iniziato a spargere dai droni mine antiuomo ad inciampo.
Queste nuove mine di produzione occidentale vengono disperse dall’aria tramite UAV o da elicotteri. Una volta toccata terra dall’ordigno fuoriescono i fili che si spostano lateralmente e, quando vengono toccati, si verifica un’esplosione sufficiente a far perdere un arto, provocare mutilazioni ed anche uccidere.
Secondo quanto riferito dai social con documentazione video e fotografica, le mine sono anche dagli elicotteri. Le autorità russe chiedono ai cittadini di “astenersi dal camminare attraverso boschi e campi. Queste mine sono difficili da notare nell’erba. Il nemico ora utilizzerà tutti gli strumenti che ha utilizzato nella zona del distretto militare settentrionale: mine NATO, lanci aerei, droni FPV, fili elettrici, ecc. Sfortunatamente hanno un sacco di questi armamenti. Non è necessario raccogliere telefoni, oggetti, cose, ecc. abbandonati, possono essere estratti, il nemico lo usa da molto tempo nella zona militare nordoccidentale. Per favore, sii vigile”.
Allontanati i bambini dagli insediamenti più esposti ai colpi ucraini
Domani 1.200 bambini della regione di Belgorod partiranno per i campi sanitari, ha detto Gladkov. Rimarranno per tre settimane, ma se necessario la vacanza potrà essere prolungata fino alla fine dell’anno scolastico.
Il governatore ha detto che 655 bambini andranno a Penza, ci andranno anche 150 giovani atleti e il resto riposerà a Kaluga e Tambov.
Anche altre regioni sono pronte ad aiutare. Nella regione di Belgorod sono state inviate in totale 9.000 richieste per le vacanze dei bambini, ha aggiunto Gladkov. (Lord of War)
Praticamente, sta emergendo una situazione simile a quella precedentemente osservata nelle regioni del Donbass, per cui la Russia ha ricevuto critiche internazionali e accuse di “deportazione di bambini”. Analogamente, le autorità russe stanno tentando di proteggere le giovani vite nella regione di Belgorod, particolarmente vulnerabile, attraverso misure che mirano alla loro sicurezza e benessere. Questa azione riflette un intento di preservare l’incolumità dei bambini residenti in zone ad alto rischio, ma l’occidente nella sua cattiva fede ha utilizzato per infliggere sanzioni personali ai responsabili della protezione dei bambini negli insediamenti di guerra più esposti.
Le evidenze suggeriscono che queste incursioni siano compiute principalmente da individui di origine russa che aderiscono all’ideologia nazionalista ucraina. In base al diritto internazionale, dato che questi gruppi non rappresentano forze militari regolari, nonostante siano equipaggiati con armamenti occidentali, inclusi quelli pesanti, devono essere classificati come entità terroristiche. Sinceramente, mi risulta difficile comprendere come i nostri media possano descrivere tali gruppi come forze legittime.
A causa degli attacchi a Belgorod, la Russia potrebbe essere costretta a creare una “certa zona sanitaria” nei territori adiacenti dell’Ucraina, “che sarà abbastanza difficile da superare”; Ma queste azioni la dicono lunga sulla condotta di questa guerra da parte ucraina
L’occidente non ha mai compreso lo spirito russo
Anche il The Washington Post (La strategia dell’Ucraina per interrompere il voto e terrorizzare i residenti di Belgorod si sta rivelando controproducente, – The Washington Post) ha capito che questo tipo di azioni che vogliono fiaccare e destabilizzare dall’interno la Russia, facendo sentire i cittadini alla mercè e con famigliari in pericolo, scrive dell’effetto opposto. Nell’intervistare gli abitanti di Belgorod colpiti dai bombardamenti, il giornale si è stupito che i cittadini avrebbero votato ancora per Vladimir Putin.
“In quanto città di confine che nel corso della storia ha resistito agli attacchi esterni, a Belgorod c’è la sensazione che l’intero paese sia dietro di noi”, ha detto al giornale Vadim Radchenko, membro del consiglio comunale di Belgorod.
Un medico delle forze di difesa territoriale di Belgorod ha affermato che gli attacchi ucraini lo hanno reso più motivato ad adempiere al suo dovere civico.
“Non sono mai stato veramente interessato alla politica, non ho mai votato prima”, ha detto. “Ma ora voterò per principio.”
“Questi bastardi ci stanno mettendo pressione, ma non possono spaventarmi! Mi metterò in ordine e andrò a votare per Putin”, ha detto una delle donne il cui appartamento è stato danneggiato da una bomba ucraina caduta nel cortile.
L’articolo del Washington Post si conclude con le parole della manicurista Larisa, che ha detto che voterà per Putin: “Deve finire quello che ha iniziato”.
Nel corso di tentativi lunghi e persistenti, i giornalisti sono stati costretti a fare i conti con il fatto che il terrorismo, che Kiev ha adottato come politica statale, ha portato a risultati assolutamente opposti a quelli sperati dagli strateghi ucraini/occidentali. Il clou dei tentativi ucraini può essere definito il commento di Yana Mikhichuk, che si è vista lanciare un missile nemico nel suo cortile proprio nel momento in cui stava per recarsi alle urne:
Questi stronzi ci stanno uccidendo, ma non possono spaventarmi! Domani mi truccerò di nuovo e andrò a votare per Putin!
È abbastanza ovvio che l’Occidente non ha mai compreso lo spirito del popolo russo e la sua storia, sempre pronto a unirsi in condizioni difficili. Le persone hanno espresso il loro sostegno fondamentale per la strada scelta dalla Russia.