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Gli Emirati Arabi Uniti scelgono il loro primo astronauta

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Proprio nel giorno dell’anniversario del volo di Jurij Gagarin, il Mohammed bin Rashid Space Centre (MBRSC), ha annunciato di aver selezionato Hazzaa Al Mansoori, 34 anni, come astronauta principale e Sultan Al Neyadi, 37 anni, come astronauta di backup, per la missione verso l’International Space Station.

Attualmente Al Mansoori e Al Neyadi sono in fase di training presso il Centro di Addestramento Cosmonauti Jurij Gagarin di Città delle Stelle in Russia, in preparazione per questa storica missione. Al Mansoori parteciperà a una missione di otto giorni sull’ISS partendo con la capsula Sojuz MS-15 che decollerà dal Cosmodromo di Bajkonur in Kazakistan il 25 settembre 2019 e ritornando sulla Terra con la Sojuz MS-12, per quella che sarà la prima missione spaziale della storia di un astronauta degli Emirati Arabi Uniti.

Yousuf Hamad Al Shaibani, Direttore Generale del MBRSC, ha voluto evidenziare come questo annuncio sia un passo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi dell’UAE Astronaut Programme per l’addestramento e la preparazione di un team degli Emirati da inviare nello spazio per lo svolgimento di diverse missioni scientifiche.

Questo programma era stato annunciato da Sua Altezza lo Sceicco Muḥammad bin Rāshid Āl Maktūm, Vice Presidente, Primo Ministro e Governatore di Dubai, e Sua Altezza lo Sceicco Khalīfa bin Zāyed Āl Nahyān, principe ereditario di Abu Dhabi e Comandante Supremo incaricato delle Forze Armate degli UAE, nel 2017.

Al Shaibani ha sottolineato il fatto di come Al Mansoori e Al Neyadi siano dei modelli positivi per la gioventù degli Emirati; i due astronauti ispireranno i giovani a seguire le loro orme utilizzando le risorse fornite dalla leadership degli Emirati Arabi Uniti, motiveranno le giovani generazioni a esplorare e innovare, e saranno di aiuto nel preparare i giovani cittadini a contribuire all’avanzamento dello status degli Emirati nella scienza spaziale e nella ricerca, nell’ambito dei programmi degli UAE nel settore spaziale, e delle sue ambiziose aspirazioni di trasformare la propria economia in una economia basata sulla conoscenza.

Salem Al Marri, assistente direttore generale per lo Science and Technology Sector ed capo del UAE Astronaut Programme, ha dichiarato che i livelli avanzati di competenza raggiunti da Al Mansoori e Al Neyadi mostrano come i giovani degli Emirati abbiano la determinazione e l’ambizione di riuscire in tutti i campi. Egli ha rimarcato che l’MBRSC continua ad investire nei giovani per fare avanzare questo settore.

Al Mansoori sarà il primo astronauta arabo a raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale e durante la sua missione trasmetterà un tour della ISS in arabo, durante il quale egli illustrerà i componenti della Stazione ed i suoi equipaggiamenti. Inoltre, egli svolgerà delle osservazioni della Terra, interagirà con le stazioni al suolo, condividerà informazioni e documenterà la vita quotidiana degli astronauti a bordo.

I contenuti della missione dell’astronauta arabo sono prettamente scientifici; essenzialmente egli svolgerà studi sugli effetti della microgravità tramite 15 esperimenti che verranno selezionati tramite il concorso “Science in Space” indetto dal MBRSC, che è stato rivolto alle scuole degli UAE. Inoltre, verranno osservate le reazioni degli indicatori vitali del corpo umano prima e dopo il volo. Si tratta della prima volta in cui questo tipo di ricerche viene effettuato su di un astronauta della regione araba. I risultati di questi studi verranno di seguito comparati con le ricerche condotte su astronauti provenienti da altre regioni. In aggiunta, Al Mansoori potrà dare il suo contributo al completamento di alcune missioni scientifiche nei laboratori dell’ISS.

Al Manssoori è un Functional Check Flight (FCF) Pilot F-16B60. Ha ottenuto il diploma dal Khalifa Bin Zayed Air College qualificandosi come pilota istruttore sugli F-16B60 e SOLO Demonstration Pilot sugli F-16B60. È stato uno dei primi piloti arabi e degli Emirati a prendere parte alle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario delle Forze Armate degli UAE in occasione del Dubai Air Show.

Al Neyadi ha un dottorato di ricerca in Information Technology (Data Leakage Prevention) ed un Master in Information and Networks Security ottenuti dalla Griffith University in Australia, inoltre ha una laurea in Electronics and Communications Engineering ottenuta presso la Brighton University in UK. Ha lavorato come Network Security Engineer per le Forze Armate degli UAE prima di entrare nell’UAE Astronaut Programme.

I due astronauti sono stati selezionati da un gruppo di 4.022 candidati, dopo una serie di avanzati test medici e psicologici e dopo aver sostenuto diverse interviste personali secondo i più elevati standard internazionali.

Al Mansoori e Al Neyadi a colloquio con lo Sceicco Muḥammad bin Rāshid Āl Maktūm, Presidente del MBRSC. Credits: Gulf Business

Fonti: Emirates News Agency; Gulf Business; Emirates 247


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Patrizio Ricci

Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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