Il generale di brigata dell’aeronautica Pat Ryder, portavoce del Dipartimento Difesa degli Stati Uniti, in un briefing del 21 marzo 2023 ha dichiarato che il Dipartimento stesso ha deciso di fornire all’Ucraina 31 carri armati M1A1 Abrams, dalla scorta dell’esercito americano, invece dei i più moderni M1A2 precedentemente promessi a gennaio. Ciò è stato fatto per accelerare la consegna degli Abrams all’Ucraina, e ora si afferma che i carri armati M1A1 saranno consegnati “entro questo autunno”.
Pat Ryder ha detto testualmente ai giornalisti:
“I carri M1A1 Abrams includono sistemi avanzati di protezione dell’armatura, armi con un cannone da 120 mm, ed una mitragliatrice pesante calibro 0,50. Ancora una volta, si tratta di portare questa importante capacità di combattimento nelle mani degli ucraini il prima possibile e saremo sicuri di tenervi aggiornavi non appena saranno disponibili ulteriori informazioni”.
Il generale Ryder ha continuato dicendo, per quanto riguarda la tempistica in esame per la consegna dei carri armati modificati M1A2 all’Ucraina, che “secondo le nostre previsioni, ci vorrà probabilmente più di un anno prima che possiamo presentare questa variante M1A2″.
I carri armati M1A1 ora programmati per la consegna , secondo il generale Ryder, “avranno scafi che risultano in eccedenza nel nostro inventario e dobbiamo recuperarli e ripararli utilizzando [fondi da] pacchetti [di aiuto] USAI e assistenza militare per renderli operativi”.
L’alto Ufficiale ha anche affermato che gli Stati Uniti non forniranno all’Ucraina proiettili perforanti di calibro inferiore con nuclei di uranio impoverito nelle munizioni dei carri armati trasferiti –si noti che la sostituzione di tali proiettili con modifiche all’esportazione e con nuclei in lega di tungsteno, è una decisione americana standard nel trasferimento di carri armati Abrams all’estero- (ndr: la Polonia dovrebbe diventare il primo destinatario di proiettili M829 in stile standard americano, ma come si sa, la Polonia stessa, poi, può trasferire tutto a Kiev, mentre gli USA se ne lavano le mani).