La notizia che segue è riferita da varie fonti, quella che segue è la versione di Anna News: gli Usa dovrebbero ritirare le proprie forze dalla Siria Meridionale. Tuttavia – visto i precedenti – aspettiamo che l’evacuazione si verifichi effettivamente. L’affermazione che ha fatto qualche tempo fa il presidente siriano Assad durante un’intervista “Non ci fidiamo degli americani , mentono ad ogni passo”, è sempre attuale. Tuttavia anche Haaretz e Jerusalem Post, hanno riferito ieri che a seguito di incontri russo-israeliani a Mosca – nonché tra la Russia, gli Stati Uniti e la Giordania ad Amman – è stato deciso il trasferimento delle forze statunitensi dalla Siria meridionale ed è stata fatta la promessa di non interferire nella campagna militare governativa per la liberazione di Daara.
Vietato Parlare
[su_panel]Gli Stati Uniti possono trasferire la regione meridionale della Siria nell’area del passaggio di confine at-Tanf alle forze governative e ai loro alleati russi, riferisce Almasdar News.
Anche l’edizione saudita di Asharq Al-Awsat ha riferito della prossima riunione tripartita. Secondo la pubblicazione, al fine di prevenire l’escalation tra Iran e Israele, il secondo Assistente Segretario di Stato David Satterfield ha proposto una riunione tripartita, dove saranno specificati i termini della transazione incluso il ritiro di tutti i combattenti di opposizione siriani e gli altri ad una distanza di 15 miglia e mezzo dal confine giordano. In cambio, gli Stati Uniti smobiliteranno la propria base militare ad al Tanf.
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha ripetutamente affermato che la Russia e gli Stati Uniti sono impegnati in un dialogo sulla situazione nella regione,, Nello stesso tempo egli ha detto : “Stiamo assistendo a un numero crescente di gruppi armati che compaiono nella regione, tra cui nel campo profughi Rukban, che, secondo le nostre informazioni, sono associati ad ISIS * e altre strutture estremiste”.
fonte: Anna News[/su_panel]