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I bombardieri russi a lungo raggio Tu-22M3 iniziano a pattugliare il Mar Mediterraneo

Martedì, il ministero della Difesa russo ha annunciato l’arrivo in Siria di tre bombardieri Tu-22m3 a lungo raggio nella base siriana di Hmeimim. Questo è potuto avvenire grazie al prolungamento ed al completo rifacimento della pista di atterraggio nei pressi di Latakia che ora è lunga più di 3 Km. Naturalmente ci sono stati alcuni commenti in ambito europeo e specialmente britannico.

Tuttavia, la Russia è legittimamente  in Siria su chiamata diretta del governo siriano. Invece gli USA sono forza di invasione, insieme alla Turchia che però è diplomaticamente tollerata dalla Russia, in virtù della volontà russa di pacificare il paese soprattutto tramite accordi bilaterali.

E’ probabile che i bombardieri a lungo raggio siano stati portati in Siria in corrispondenza di notizie dal fronte opposto, ostile alla Siria. Nei giorni scorsi c’è stato un altro avviso di false flag chimiche lanciato dal governo russo, dopodiché sono stati intensificati i bombardamenti russi su obiettivi del nemico che giornalmente compie attentati e attacchi contro le truppe siriane.

I contenuti che seguono sono tratti dalla fonte ‘Vpk’.

@vietatoparlare


Tre Tu-22M3, sono arrivati in Siria

Il ministero della difesa russo ha dichiarato ai media che “Gli equipaggi dei bombardieri a lungo raggio acquisiranno abilità pratiche nell’esercitare compiti di addestramento in nuove aree geografiche durante i voli nello spazio aereo sul Mar Mediterraneo”.

Gli Stati Uniti non hanno commentato l’evento. Il portavoce del Dipartimento della Difesa americano John Kirby a domanda di un giornalista ha risposto “Non voglio confermare le notizie di stampa sulle forze armate di un altro paese”. Questo, ha detto, “lo mette in svantaggio”.

Il Tu-22M3 è un bombardiere supersonico a lungo raggio, un vettore di armi nucleari. Il Tu-22M3 può raggiungere una velocità di 2300 chilometri all’ora. La gamma operativa è di seimila chilometri. È in grado di colpire con missili da crociera anti-nave X-22 e X-32, con bombe a caduta libera e lanciare mine marine di vario calibro.

Il peso degli ordigni che può imbarcare ha il limite di 20 tonnellate. Grazie alle sue eccezionali caratteristiche tattiche e tecniche, il Tu-22M3 ha ricevuto il nome di “killer della portaerei”, poiché questo era potenzialmente il suo obiettivo principale come parte della nostra aviazione missilistica navale. Inoltre, l’aereo supersonico può trasportare missili a lungo raggio dotati di testate termonucleari. Dopo la modernizzazione, il velivolo è in grado di sferrare attacchi con missili ipersonici Dagger.

Il battesimo del fuoco dei bombardieri avvenne nel 1984, quando sei aerei attaccarono le posizioni dei  mujāhidīn in Afghanistan con bombe del peso di 3.000 chilogrammi. A partire dal novembre 2015, i Tu-22M3 hanno iniziato ad essere utilizzati contro le unità militanti in Siria. Nel gennaio 2017, sei bombardieri a lungo raggio hanno lanciato attacchi aerei contro obiettivi terroristici nella provincia siriana di Deir ez-Zor.

I bombardieri supersonici a lungo raggio trasportatori di missili Tu-22M3 delle forze aerospaziali russe (VKS), schierati presso la base aerea di Khmeimim in Siria, possono minacciare i gruppi d’attacco delle portaerei britanniche e americane (AUG) che operano nel Mediterraneo, riconosce The Drive.

L’edizione americana rileva che l’ora dell’arrivo del Tu-22M3 a Khmeimim coincide praticamente con l’arrivo della portaerei Queen Elizabeth nel Mar Mediterraneo. La Drive ricorda che la nave britannica trasporta i caccia F-35B Lightning II di quinta generazione.

La pubblicazione scrive che durante la Guerra Fredda, le portaerei e le navi da guerra americane armate di missili da crociera furono l’obiettivo principale del Tu-22M sovietico nel Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico.

Il Drive ricorda che l’arma principale del Tu-22M3 è il Kh-22 Tempest, un missile anti-nave da crociera supersonico a lungo raggio, aggiornato al Kh-32. La pubblicazione rileva che l’autonomia di quest’ultimo supera gli 800 chilometri.

Il vettore bombardiere-missile multimodale a lungo raggio Tu-22M3, progettato per distruggere obiettivi terrestri e marini da alte, medie e basse altitudini, è entrato in servizio nel 1989. Sono stati prodotti un totale di 268 aeromobili di questa modifica. I bombardieri Tu-22M3 hanno preso parte ad attacchi aerei contro i terroristi in Siria. Attualmente, si prevede di modernizzare 30 unità di Tu-22M3 al livello di Tu-22M3M.

Patrizio Ricci

Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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