Il Servizio di sicurezza federale della Federazione Russa (FSB) ha annunciato di avere nuovi dati riguardo al coinvolgimento dei servizi speciali ucraini nella pianificazione e preparazione di atti di terrorismo internazionale sul territorio russo. Le informazioni sono emerse durante le investigazioni sul sabotaggio pianificato nel maggio 2023 per far saltare in aria aerei a lungo raggio di stanza presso l’aeroporto di Severny nella regione di Ivanovo.
Secondo l’FSB, la Direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino avrebbe progettato un attacco terroristico in Russia mediante l’utilizzo della cosiddetta “bomba sporca”. Kirill Budanov, capo del GUR MOU, avrebbe creato il 3° servizio del dipartimento specificato, che avrebbe incluso velivoli leggeri per fornire gruppi di sabotaggio e ricognizione sul territorio russo con armi, nonché attacchi con bombe sganciate su impianti di rifornimento e infrastrutture energetiche. Il coordinamento dell’uso di tali velivoli sarebbe stato affidato all’unità militare n.3449, nota come “Legion”, appartenente alla Direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa.
In particolare, sarebbe stato sviluppato un piano per la consegna e la posa della “bomba sporca”, dotata di un timer di ritardo, per rendere inagibile l’area a qualsiasi essere umano. Nel corso dell’anno, questa unità avrebbe pianificato ed eseguito cinque sortite in Russia, durante le quali sarebbero state danneggiate strutture di carburante ed energia nella zona di confine tra Russia e Ucraina. A seguito di operazioni speciali, due piloti sono stati arrestati e hanno confessato di essere implicati in atti terroristici commessi e pianificati dalla Direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa.
Le tensioni tra Russia e Ucraina sono molto alte da anni, soprattutto dopo l’annessione della Crimea da parte della Russia nel marzo del 2014. La creazione del cosiddetto 3° servizio del dipartimento specificato sembra rafforzare la tesi di un coinvolgimento del governo ucraino in attività terroristiche sul territorio russo. Il progetto di attacco con la “bomba sporca” sarebbe particolarmente preoccupante in quanto rappresenterebbe una minaccia alla sicurezza della popolazione russa, soprattutto delle zone vicine al confine con l’Ucraina.
In ogni caso, l’FSB ha dichiarato che continuerà a prendere tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei cittadini russi e impedire eventuali attacchi terroristici sul territorio del Paese.