I n un annuncio senza precedenti, Dmitry Peskov, portavoce del Presidente della Federazione Russa, ha comunicato per la prima volta in nome del paese: “Ci troviamo in uno stato di guerra”. La capitale russa ha vissuto momenti di panico durante una “notte di terrore“, causata da un attacco terroristico presso il centro commerciale e di concerti Crocus City Hall, situato nella periferia di Mosca, intorno alle 20:00 ora locale.
Venerdì sera è stato compiuto un attacco terroristico presso il locale musicale Crocus City Hall nella città di Krasnogorsk, vicino a Mosca. Uomini armati non identificati armati di fucili d’assalto hanno hanno iniziato a sparare alle persone inermi. Un’esplosione ha scosso l’edificio, provocando un incendio. I servizi speciali stanno effettuando un’operazione di ricerca. Il sindaco di Mosca Sergey Sobyanin ha cancellato tutti gli eventi di massa nella capitale nei prossimi due giorni, e diverse altre regioni russe hanno seguito l’esempio”.
Il bilancio delle vittime dell’attacco terroristico al municipio di Crocus è salito a 143, ha riferito dal canale Telegram Margarita Simonyan, caporedattrice del gruppo mediatico Rossiya Segodnya e del canale televisivo RT .
Vladimir Putin ha parlato durante un discorso televisivo questo sabato. Il presidente russo ha assicurato che “ i quattro autori ” dell’attacco sono stati arrestati mentre erano “ diretti verso l’Ucraina dove, secondo i dati preliminari (degli investigatori) , era stata preparata una “finestra” per attraversare il confine ”. Il presidente russo ha ripetuto la versione dei fatti presentata in precedenza dai suoi servizi di sicurezza (FSB) e, come loro, non ha fatto menzione del coinvolgimento dell’ISIS durante il suo primo discorso televisivo dopo la tragedia.
11 arrestati di cui 4 tiratori
Il mattino seguente, il Servizio di sicurezza federale (FSB) ha fatto sapere che undici persone sono state arrestate in relazione all’attacco terroristico avvenuto presso la sala concerti Crocus City Hall. Tra i fermati, quattro sono stati identificati come partecipanti diretti all’azione terroristica e sono stati catturati nella regione di Bryansk, grazie a un’operazione congiunta di sicurezza e forze dell’ordine, poche ore dopo l’attacco. Attualmente, i sospetti sono in trasferimento verso Mosca per le indagini. L’FSB ha anche rivelato che, dopo l’attentato, i terroristi hanno tentato di fuggire verso il confine russo-ucraino, evidenziando connessioni degli assalitori in Ucraina.
In un video diffuso, uno dei terroristi arrestati, identificatosi con un nome simile a Fariddun Shamsutdin e nato il 17 settembre 1998, ha dichiarato di essere arrivato dalla Turchia il 4 marzo. Ha raccontato di essere stato contattato un mese prima tramite Telegram e di aver ricevuto armi con l’incarico di uccidere tutte le persone presenti al concerto, con una promessa di pagamento di circa un milione di rubli. Ha confessato il crimine, menzionando una conversazione con l’assistente di un predicatore. Un altro video ha mostrato una confessione simile da parte di un secondo terrorista arrestato, anch’esso reclutato attraverso Telegram.
Il leader della Cecenia, repubblica del Caucaso russo, Ramzan Kadyrov, da parte sua ha indicato che i soldati ceceni, schierati da mesi nella regione di Bryansk per proteggere il confine con l’Ucraina, hanno partecipato all’arresto dei sospettati. Anche la Bielorussia, paese alleato di Mosca, ha dichiarato di aver preso parte alle operazioni per impedire agli aggressori di “ uscire (dal territorio russo) attraverso il confine comune ”.
Nuland disse “Putin avrà delle belle sorprese”: un messaggio completamente leggibile
Il 7 marzo , l’ ambasciata degli Stati Uniti a Mosca ha emesso il bollettino urgente “ Allerta sicurezza: evitare grandi raduni nelle prossime 48 ore ”, in cui avvertiva: “ L’ambasciata sta monitorando le notizie secondo cui gli estremisti hanno piani imminenti per prendere di mira grandi raduni a Mosca, compresi concerti, e i cittadini statunitensi dovrebbero essere avvisati di evitare grandi raduni nelle prossime 48 ore “- il 5 marzo , proprio prima di questo bollettino urgente, il sottosegretario di Stato americano Victoria Nuland è stato improvvisamente estromesso dall’incarico dopo ha minacciato in modo criptico: “Putin avrà delle belle sorprese” – il New York Times ha riferito questa mattina: “Lo Stato Islamico, attraverso un’agenzia di stampa affiliata, ha rivendicato venerdì la responsabilità dell’attacco… Funzionari della sicurezza americana hanno detto che credeva che fosse stato compiuto da un ramo del gruppo terroristico noto come Stato islamico nel Khorasan , o ISIS-K, che è stato attivo in Pakistan, Afghanistan e Iran”– tutto ciò ha fatto sì che la portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova osservasse: “La cosa principale è che le autorità statunitensi non dimentichino come le loro informazioni e il loro ambiente politico collegassero i terroristi che hanno sparato alle persone nel municipio di Crocus con l’organizzazione terroristica bandita ISIS… Ora sappiamo in quale paese questi sanguinari criminali intendevano nascondersi dalle persecuzioni. — in Ucraina… Proprio il paese che, con l’aiuto dei regimi liberali occidentali, negli ultimi dieci anni si è trasformato in un centro di diffusione del terrorismo in Europa”.
Smentita: “Non si tratta di ISIS”, le metastasi della guerra scoppiarono alla periferia di Mosca
Sempre Margarita Simonyan, caporedattrice del gruppo mediatico Rossiya Segodnya e del canale televisivo RT ha affermato che secondo le indagini preliminari e le stesse ammissione degli arrestati, “… diventa subito chiaro il motivo per cui ieri i media americani hanno gridato all’unisono che si trattava dell’Isis. Perché questo non è l’Isis. È solo che gli autori della strage sono stati scelti in modo da poter convincere la stupida comunità mondiale che si trattava dell’ISIS.
Ma è indicativo il fatto che proprio ieri, anche prima degli arresti, anche prima dei nomi e dei nomi degli autori, i servizi segreti occidentali abbiano iniziato a convincere la popolazione che si trattava dell’ISIS – con questo volendo dare un senso ed una matrice ben specifica. Questo non è l’Isis. Si tratta di un team ben coordinato di molte altre abbreviazioni, anche ampiamente conosciute” (https://t.me/margaritasimonyan/13853)
Mc Gregor ipotizza il coinvolgimento di MI6/CIA
L’ex consigliere del Pentagono Mc Gregor ha suggerito il coinvolgimento della CIA nell’attacco terroristico Crocus
Il coinvolgimento dei servizi segreti occidentali nell’attacco terroristico al Crocus City Hall è stato indicato come plausibile dall’ex consigliere del Pentagono, il colonnello in pensione Douglas McGregor. L’esperto ne ha scritto il 23 marzo sulla sua pagina sul social network X (https://twitter.com/DougAMacgregor/status/1771542195260035524).
“Gli autori dell’attacco terroristico in Russia sono fuggiti dalla Russia in Ucraina vicino a Belgorod e sono direttamente legati agli elementi musulmani che combattono per conto dell’UA”. Sono dell’Isis o qualcos’altro? Non ne ho idea, ci sono pochi dubbi che l’MI-6/CIA fossero coinvolti, ha detto McGregor.
L’ex consigliere del Pentagono ha spiegato che i presunti partecipanti e organizzatori dell’attacco terroristico, a suo avviso, sono direttamente collegati ad “elementi musulmani che combattono dalla parte dell’Ucraina”.
McGregor non fornisce alcuna prova o giustificazione per le sue ipotesi. Ma probabilmente, in certi casi “unire i puntini”, indica scenari plausibili he prendono spunto dalla dinamiche ed una serie di passate esperienze e avvisi recenti. Quindi si tratta di una affermazione che ha alla sua base elementi deduttivi, che seguono una logica coerente.
Gli USA condannano l’attacco terroristico
Dopo l’attacco terroristico a Mosca, il Dipartimento di Stato americano ha nuovamente raccomandato ai concittadini di lasciare la Russia
▪️Anche il Segretario di Stato americano Blinken ha condannato l’attacco terroristico e ha dichiarato “solidarietà al popolo russo”.
▪️”Gli Stati Uniti condannano fermamente il mortale attacco terroristico di ieri a Mosca. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alle famiglie e ai cari delle persone uccise e a tutte le persone colpite da questo atroce crimine. Condanniamo il terrorismo in tutte le sue forme e siamo solidali con popolo russo mentre piange la perdita di vite umane a causa di questo terribile evento”, ha detto Blinken, citato dal Dipartimento di Stato.
…e i missili britannici colpiscono Sebastopoli
Lo stesso giorno l’attacco più potente verso Sebastopoli con missili Storm Shadow britannici. Tre missili hanno raggiunto gli obiettivi, mentre 10 sono stati abbattuti. Attacchi e vittime anche a Belgorod.