Il Vaticano sembra si stia aprendo all’era digitale del Web 3.0 con il suo ingresso nel mondo del metaverso. Conosciuto come “Galaxy”, questo metaverso sembra sia stato ufficialmente lanciato a fine del 2022. Secondo quanto riporta Reseau international – che riporta a sua volta altre fonti tra cui Vatican New e materiali video – l’obiettivo principale di questa iniziativa sarebbe quello adattarsi alle nuove tecnologie per estendere il proprio messaggio e le proprie iniziative, creando un ambiente interattivo per la comunicazione e l’espressione artistica.
“Reseau international” ha riportato, il 30 giugno, queste notizie sconcertanti che lasciano perplessi. Sembrerebbe che la Santa Sede si stia impegnando molto nel seguire agende opinabili, che andrebbero giudicate non solo in base a un generico “progressismo”, ma in base alla loro essenza. Questa essenza va giudicata in rapporto alla concezione della vita che la ispira e sulle conseguenze che le agende che veicolano queste innovazioni, avranno per la vita stessa, mistero di Dio.
Lungi da me liquidare la vicenda in modo sbrigativo ma l’argine tra promozione e curiosità, mi pare sia veramente sottile e che protenda eccessivamente verso la “promozione” in una fase ove forse un po’ più di osservazione sarebbe più ragionevole…
Ecco nella mia traduzione, uno stralcio dell’articolo “Umanità 2.0: Il Vaticano al centro del movimento transumanista. L’umanità artificiale e il codice transumano” di “Reseau international“:
Fr. Philippe Larrey: “Inquadriamo il tutto dentro uno schema concettuale della prosperità umana”
Humanity 2.0 è un’associazione creata da Papa Francesco e presieduta da Padre Philip Larrey. Il nome dell’associazione prende spunto dal libro di Raymond Kurzweil intitolato “The Singularity is Near” o “Humanity 2.0”. Il libro conta 647 pagine ed è considerato come un’evoluzione dei lavori precedenti di Kurzweil, tra cui “The Age of Spiritual Machines” (1999) e “The Age of Intelligent Machines”. L’autore descrive la sua visione della singolarità tecnologica, che si basa sulla convergenza di tre importanti discipline scientifiche: genetica, nanotecnologia e robotica, inclusa l’intelligenza artificiale.
Nel suo libro, Kurzweil descrive la sua visione della singolarità tecnologica, che si basa sulla convergenza di tre discipline scientifiche fondamentali: genetica, nanotecnologia, robotica e intelligenza artificiale.
TEORIA
Secondo Kurzweil, l’accelerazione e lo sviluppo esponenziale delle nuove tecnologie stanno dando forma a un futuro completamente trasformato. L’interazione tra esseri umani e reti tecnologiche porterà alla creazione di un sistema in cui i confini dell’intelligenza e della vita stessa saranno superati. Kurzweil utilizza il concetto di “singolarità”, precedentemente introdotto da Vernor Vinge, per descrivere il cambiamento radicale che si verificherà, dove ciò che era considerato impossibile diventerà realtà.
Secondo Kurzweil, l’intelligenza umana, attualmente confinata nel cervello biologico, diventerà progressivamente non biologica e molto più potente. L’autore sostiene che la nostra intelligenza potrebbe diventare miliardi di volte più potente di quella attuale. Con questa evoluzione, le distinzioni tra umani e macchine e tra realtà reale e virtuale gradualmente si dissolveranno. Gli individui potranno scegliere corpi differenti e replicare le proprie menti in varie versioni. Questa trasformazione consentirà il controllo dell’invecchiamento, la risoluzione dei problemi di povertà e fame nel mondo e la soluzione delle questioni ambientali come l’inquinamento. Secondo Kurzweil, questa rivoluzione potrebbe avvenire nei prossimi 10-50 anni, rappresentando un cambiamento storico di portata senza precedenti.
In breve, la visione di Kurzweil sulla singolarità tecnologica prevede un futuro in cui le nuove tecnologie come la genetica, la nanotecnologia e la robotica avranno un impatto radicale sulla società. Le distinzioni tra umani e macchine si confonderanno, consentendo agli esseri umani di superare i limiti attuali dell’intelligenza e della vita. Tuttavia, è importante notare che queste teorie e previsioni sono oggetto di dibattito e incertezza nella comunità scientifica e filosofica.
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Umanità 2.0: il Vaticano accoglie esperti per discutere di tenerezza – 25 aprile 2018
CITTÀ DEL VATICANO — Quasi 100 finanzieri, filantropi, artisti, esperti di tecnologia, medici, politici e leader religiosi hanno trascorso più di un’ora in una sala riunioni vaticana parlando di tenerezza. Un progetto chiamato “Umanità 2.0″, sostenuto dal Dicastero vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, ha concepito l’evento di un giorno il 20 aprile per avviare un processo di connessione tra persone con risorse diverse, ma che sono tutte impegnate a migliorare la vita degli altri .
Durante l’incontro, le discussioni si sono spostate dal concetto di tenerezza, a come la tenerezza diventa azione, ea una discussione in più sessioni sullo stato preoccupante dell’assistenza medica materna e prenatale e sui modi per affrontarla.
” Madri più sane sono un investimento per la salute e il benessere delle nostre comunità e del nostro mondo “, ha dichiarato alla manifestazione Marie-Louise Coleiro, presidente di Malta. Ha sfidato in particolare i partecipanti di Humanity 2.0 a pensare a modi concreti per migliorare l’assistenza olistica – medica, psicologica e spirituale – per le donne incinte e le neomamme migranti o rifugiate.
“ La sfida è tradurre il nostro amore per l’umanità in un vero servizio ai nostri fratelli e sorelle ”, ha detto il gesuita padre Michael Czerny, sottosegretario dell’Ufficio vaticano per migranti e rifugiati. ” Non possiamo affermare di avere o promuovere lo ‘sviluppo umano integrale’ se tralasciamo alcune persone “. 1
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Incontro vaticano esplora la sfida dell’intelligenza artificiale – 2021
Il Pontificio Consiglio della Cultura e l’Ambasciata tedesca presso la Santa Sede organizzano a partire da giovedì un simposio di una giornata su “La sfida dell’intelligenza artificiale per la società umana e l’idea della persona umana”.
dal direttore di Vatican News
Si aprirà giovedì a Roma il simposio sull’intelligenza artificiale – o IA – organizzato dal Pontificio Consiglio della Cultura , in collaborazione con l’Ambasciata tedesca presso la Santa Sede.
Il tema dell’incontro è “La sfida dell’intelligenza artificiale per la società umana e l’idea della persona umana”. L’obiettivo dell’incontro è promuovere una maggiore consapevolezza del profondo impatto culturale che l’IA potrebbe avere sulla società umana. Il simposio riunirà sei esperti provenienti dai campi delle neuroscienze, della filosofia, della teologia cattolica, del diritto dei diritti umani, dell’etica e dell’ingegneria elettrica.
Esperti dell’Allen Institute for Brain Science, della Goethe University, del Boston College e di Google discuteranno questioni riguardanti l’IA e se può replicare la coscienza, l’IA e le sfide filosofiche, l’IA e la religione, e cosa significherebbe in relazione alla dottrina cattolica. 2
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Il Vaticano si lancia nel metaverso – maggio 2022
La Santa Sede ha annunciato di intraprendere il cammino nel mondo degli NFT e del metaverso. A tale scopo, Humanity 2.0, una fondazione presidiata dal Vaticano, ha recentemente siglato un accordo con Sensorium, un’azienda specializzata nella creazione di metaversi.
L’obiettivo di questa partnership consiste nello sviluppare la prima galleria VR e NFT, la quale ospiterà arte, contenuti e iniziative accademiche provenienti dal Vaticano. Il progetto sarà coordinato da padre Philip Larrey, decano della Facoltà di Filosofia dell’Università del Papa (Pontificia Università Lateranense) ubicata all’interno del Vaticano.
“Siamo entusiasti di collaborare con Sensorium per esplorare modalità atte a democratizzare l’arte, rendendola accessibile a un pubblico più ampio in tutto il mondo, senza alcuna limitazione socio-economica o geografica. Questa partnership con Sensorium ci permetterà di accedere alle più recenti soluzioni tecnologiche, contribuendo così a realizzare questo obiettivo.”. (Padre Philip Larrey, Presidente di Umanità 2.0)
Il Vaticano sta entrando nel web 3.0
Il metaverso chiamato “Galaxy” sarà ufficialmente lanciato entro la fine del 2022, con l’obiettivo di offrire un’esperienza accessibile al maggior numero possibile di persone. La piattaforma sarà utilizzabile attraverso diverse interfacce, garantendo così una vasta disponibilità. Secondo il comunicato stampa, gli utenti potranno connettersi utilizzando visori VR per un’esperienza immersiva completa, utilizzare un PC per accedere a un’esperienza di realtà aumentata o scaricare l’app mobile per visualizzare contenuti in streaming, creare personaggi non giocanti unici e comunicare con essi.
Umanità 2.0
Il Codice Transumano e l’Umanità Artificiale per un “Incontro del Codice del Metaverso”
tutto l’articolo su: “Reseau international”
riferimenti:
https://www.catholicherald.com/pope-francis/humanity-2-0-vatican-hosts-experts-to-discuss-tenderness
https://www.vaticannews.va/2021/10/vatican-symposium-challenge-artificial-intelligence-society
https://www.ladn.eu/vatican-virtual-museum-metavers