In Italia Claude Zerez, il professore di arte siriano che scrisse a Hollande

‘In Italia Claude Zerez,  siriano che scrisse a Hollande’

In Italia Claude Zerez. Nel 2012 scrisse ad Hollande: “Che si sente ad Aleppo? Dopo la Siria, l’Europa.”

E’ in Italia il cristiano siriano Claude Zerez, padre di Pascale Zerez uccisa su un bus pubblico di Homs il 9 ottobre 2012 da un attacco dell’ Esercito Libero Siriano, l’ opposizione armata al governo di Damasco sostenuta dall’ Occidente. Pascale aveva 20 anni ed era sposata da tre mesi. Pochi giorni dopo la tragica morte della figlia, Claude scrisse una lettera aperta ad Hollande e un appello al popolo francese che furono pubblicati da molti giornali francesi.

Claude Zerez terrà alcuni incontri in Lombardia e a Firenze su  “ La condizione dei cristiani perseguitati all’ interno del conflitto siriano”.

Il 14 ottobre 2012, pochi giorni dopo la tragica morte di Pascale, Claude Zerez scrisse una lettera aperta al Presidente della Repubblica Francese Hollande e al ministro degli Affari Esteri. La lettera fu pubblicata da molti giornali francesi.

Ai due importanti esponenti della Repubblica Francese Claude spiegò che gli autori dell’ attacco mortale in cui aveva perso la vita sua figlia appartenevano ad un gruppo considerato parte dell’ Esercito Libero Siriano, gruppo armato sostenuto dall’ occidente e che il “..movimento porta con sé i semi di una nuova dittatura che sicuramente farà rimpiangere la precedente”.

“…Sotto lo slogan di libertà e di democrazia e di partecipazione al potere…., Lei con i suoi alleati, ha incoraggiato l’ introduzione nel nostro territorio di gruppi estremisti salafiti e altri elementi del movimento di Al Qaeda che vengono ad uccidere e ad essere uccisi qui da noi, distruggendo ciò che possono sulla loro strada; perchè dunque averceli inviati ?”

Continuava poi affermando che “in Siria la vostra politica …ha introdotto l’arbitrarietà, così si può riassumere in un altro slogan: libertà ed uguaglianza in Siria, mentre in Qatar oligarchia e privilegi…..Può essere certo che gli sconvolgimenti che viviamo noi, li verrete a vivere al più presto anche Voi.

Che cosa si sente echeggiare per le strade di Aleppo? Dopo la Siria, L’Europa.”

Invita quindi la Repubblica Francese a cessare il “ …sostegno agli elementi armati che non obbediscono a nessuna legge…”

Nello stesso giorno indirizza un appello al popolo di Francia introdotto da queste parole (traduzione del Cntro di Iniziativa per la Verità e la Giustizia, IVG)

“Colpito personalmente il 9 ottobre 2012 dalla morte di Pascale, mia figlia di 20 anni, mi rivolgo alle amate popolazioni della Francia, a nome mio ed a nome di tutti i miei fratelli e sorelle di Siria feriti dalla guerra.”

Nell’ appello al popolo francese invitava i “cari amici e fratelli” a valutare con attenzione le informazioni “ che Vi forniscono” e spiegava come il suo appello fosse una richiesta urgente di sostenere i cristiani siriani. “ Noi vogliamo continuare a vivere pacificamente con l’Islam, ma la guerra e i suoi ideatori stanno cercando di distruggere questo”. Chiede inoltre ai cristiani di Francia e a tutto il popolo francese “…perchè l’avvio della solidarietà è così lento ? “.

Negli ultimi tempi Claude ha continuato il suo percorso di fede e perdono, che è indispensabile per una riconciliazione in Siria e in tutto il Medio Oriente. Ma porta sempre avanti anche una forte denuncia per la tragica situazione dei cristiani in tutto il Medio Oriente e chiede agli europei, soprattutto agli europei cristiani, solidarietà concreta per i credenti perseguitati.

I prossimi incontri di Claude Zerez in Italia:

“La condizione dei cristiani perseguitati all’ interno del conflitto siriano”

Testimonianza di Claude Zerez, ora rifugiato in Francia.
Dal dramma dell’ uccisione della figlia Pascale ad Aleppo alla forza della fede.

Firenze, giovedì 21 gennaio 2016, ore 21.00

Convento della S.S. Annunziata di Firenze

Via Cesare Battisti, 6

Bergamo, venerdì 22 gennaio 2016, ore 21.00

Casa del Giovane – Sala Nembrini

Via Gavazzeni, 13

Voghera, sabato 23 gennaio 2016,

Bresso (MI), domenica 24 gennaio 2016, ore 18.00

sala Ludovico Conti, c/o libreria Il Girasole

Centro Culturale Alessandro Manzoni

Via Roma, 66

Il testo integrale della lettera aperta ad Hollande lo trovate al link

http://oraprosiria.blogspot.it/2012/10/appello-per-pascal-e-per-tutte-le.html

E’ possibile leggere l’ appello al popolo francese al link

http://www.civg.it/index.php?option=com_multicategories&view=article&id=48:appello-al-popolo-di-francia&catid=24&Itemid=141

Marco Palombo – Pressenza

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