Attualità

Iran/Turchia – colloquio telefonico tra i due presidenti

Erdogan ha avuto una conversazione telefonica con il presidente iraniano Raisi

Comunicato stampa dell’ufficio del Presidente della Turchia:

Nel prossimo futuro si terrà a Teheran una riunione del Consiglio di cooperazione al più alto livello e proseguono i lavori sugli accordi che possono essere firmati in relazione a questo.

Si stanno compiendo sforzi per rafforzare la pace e la stabilità nel Caucaso.

Erdogan ha osservato che a questo proposito vorrebbe tenere il prossimo incontro della piattaforma 3 + 3 in Turchia, sviluppato insieme al presidente azerbaigiano Ilham Aliyev.

Comunicato stampa dell’ufficio del Presidente dell’Iran:

I Presidenti di Iran e Turchia hanno discusso delle relazioni bilaterali e regionali e hanno sottolineato la necessità di rafforzare il livello di cooperazione e coordinamento tra Teheran e Ankara.

L’Iran ha una visione globale e a lungo termine delle relazioni e della cooperazione con la Turchia.

Raisi ha sottolineato la necessità di rispettare la sovranità e l’integrità territoriale dei paesi come unica via per garantire sicurezza e stabilità in varie parti della regione.

Recep Tayyip Erdogan ha espresso interesse a visitare presto Teheran, affermando che la Turchia ha preparato un elenco di varie aree di cooperazione economica per rafforzare le relazioni con l’Iran.

Riferendosi alla visita di Raisi a Mosca e all’incontro con Putin, Erdogan ha espresso la speranza che i risultati siano presto visibili in varie regioni e ha sottolineato il sostegno del suo Paese all’Iran nell’interesse della sicurezza regionale.

Patrizio Ricci

Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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