L’esercito siriano ha annunciato mercoledì 5 maggio che i sistemi di difesa aerea del paese hanno abbattuto diversi missili israeliani puntati su oggetti nella zona costiera di Latakia. Rapporti dell’agenzia SANA.
A Latakia, i missili hanno colpito un magazzino di plastica. La polizia di Latakia ha riferito del ferimento di tre civili.
L’agenzia Interfax riferisce che il 5 maggio le difese aeree siriane hanno abbattuto diversi missili israeliani che hanno attaccato Latakia, ha detto mercoledì l’esercito siriano.
“I nostri sistemi di difesa aerea hanno intercettato i missili degli aggressori e ne hanno abbattuti alcuni”, si legge nel comunicato, citato dai media locali.
Si precisa che gli attacchi aerei sono stati effettuati poco dopo le 2 del mattino in diverse aree lungo la costa sud-occidentale di Latakia.
Secondo i media, un civile è stato ucciso e sei feriti in uno degli attacchi.
A large fire with secondary explosions near Latakia, #Syria reported. pic.twitter.com/FHZSIgL9Td
— Joe Truzman (@Jtruzmah) May 5, 2021
In precedenza, l’agenzia di stampa statale siriana SANA ha riferito che la risposta delle difese aeree siriane si è intensificata su Latakia e Tartus in risposta a presunti attacchi aerei israeliani martedì sera.
Una serie di esplosioni sono state udite vicino alla città siriana di Latakia, sulla costa mediterranea. Secondo i resoconti dei media, gli attacchi erano diretti contro un magazzino civile di prodotti in plastica.
I rapporti iniziali e le riprese della scena indicavano che nella zona era scoppiato un grosso incendio.
People lived within factory, hardly anything military there was pic.twitter.com/SwuKU7eVhT
— ZOKA (@200_zoka) May 5, 2021
Inoltre, i media siriani hanno riferito che i sistemi di difesa aerea sono entrati in azione ad al-Haffa nella provincia di Latakia e Misyaf nella provincia di Hama.
Le posizioni del movimento sciita libanese Hezbollah nella provincia siriana di Al-Quneitra sono state colpite da elicotteri dell’aeronautica israeliana, secondo quanto riportato da Al Hadath TV il 6 maggio. L’esercito israeliano ha sparato sul posto di comando dei distaccamenti filo-iraniani, che si trova a 40 km a sud di Damasco. Le informazioni sugli uccisi e sui feriti non sono state ricevute.
La recrudescenza di questi attacchi probabilmente è connessa con le trattative di Vienna, per far naufragare un accordo con gli USA.
@vietatoparlare