USA

La Casa Bianca etichetta i video che mostrano Biden smarrito ed estraniato, come ‘fake’

La vicepresidente Kamala Harris ha accolto alla Casa Bianca “il cast di @QueerEye si è unito a me alla Casa Bianca per discutere dei progressi compiuti dalla comunità LGBTQI+ negli ultimi 20 anni. Grazie per la conversazione significativa, per aver dato al mio ufficio il tuo timbro di approvazione e per essere stato favoloso”, ha scritto su X la vicepresidente.

Questo evidenzia chiaramente come il cosiddetto mondo libero stia attraversando una fase di disconnessione dalla realtà. Con il mondo in crisi e l’imminente pericolo di una guerra globale senza una ragione oggettiva, se non l’incapacità di tollerare la diversità e i concorrenti, sembra che l’unica diversità accettata oggi riguardi esclusivamente la sfera personale, e solo nei limiti delle linee guida “di successo” promosse dal globalismo.

Subito dopo questa cerimonia, mentre il presidente Biden pronunciava un discorso si è improvvisamente interrotto senza ricordare il nome del suo direttore della Sicurezza nazionale:

È importante notare che anche durante il G7, Biden ha mostrato momenti di semi-amnesia, come evidenziato nei video trasmessi dalle televisioni internazionali.

È significativo che il video trasmesso su Fox News sia stato definito falso dalla portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, senza però fornire alcuna prova a sostegno di questa affermazione. La sua richiesta ai media e agli americani ricorda immediatamente l’avvertimento dello scrittore, poeta, saggista, giornalista e critico inglese George Orwell. Nel suo romanzo distopico “1984”, che tratta di regimi tirannici e guerrafondai, Orwell scrisse: “Il partito ti ha detto di rifiutare l’evidenza dei tuoi occhi e delle tue orecchie… Era questo il suo comando finale, più essenziale“.

Ed ecco cosa scrive in proposito Russia Today, che a sua volta è bloccata in occidente perchè diffonderebbe disinformazione russa:

I video confusi di Biden sono ‘deepfake’ – Casa Bianca

I video che mostrano il presidente degli Stati Uniti bloccarsi sul palco e vagare sono tutti “manipolati”, secondo la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre.

La portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ha affermato che i recenti video che mostrano il presidente degli Stati Uniti Joe Biden apparire confuso durante eventi pubblici sono stati manipolati, descrivendoli come “falsi a buon mercato”.

I commenti di Jean-Pierre arrivano dopo che diversi video di Biden sono diventati virali sui social media nelle ultime settimane. In un filmato, il presidente è stato visto avere difficoltà a sedersi durante un evento commemorativo del D-Day in Francia. Diversi commentatori hanno suggerito che il leader statunitense fosse “completamente perso” o stesse avendo “una sorta di episodio”.

Un altro video mostrava Biden insieme ai leader del G7 in Italia che osservavano una dimostrazione di paracadutismo. A un certo punto, il presidente statunitense si è allontanato dal gruppo, prima che il primo ministro italiano Giorgia Meloni lo prendesse per mano per riportarlo tra gli altri membri.

In un altro video di un evento di raccolta fondi a Los Angeles con l’ex presidente Barack Obama e il conduttore di un programma notturno Jimmy Kimmel, Biden sembrava bloccarsi mentre salutava la folla. Obama è stato poi visto prendere Biden per mano e dargli una pacca sulla schiena mentre lo accompagnava fuori dal palco.

Un video di un concerto della Casa Bianca per il Juneteenth sembrava anche mostrare il presidente 81enne immobilizzato mentre tutti intorno a lui ballavano al ritmo della musica.

Karine Jean-Pierre si rivolge ai recenti video che mostrano Biden in condizioni meno che ottimali. “Sono ‘video falsi a buon mercato’, sono fatti in malafede… I critici di destra del presidente hanno un problema di credibilità. Perché i verificatori dei fatti li hanno ripetutamente colti in fallo… — Attentive Media (@AttentiveCEE) 18 giugno 2024

Parlando ai giornalisti durante un evento stampa alla Casa Bianca lunedì, Jean-Pierre ha dichiarato che “stiamo vedendo questi deepfake, questi video manipolati, ed è di nuovo, fatto in malafede”. La portavoce ha affermato che i rapporti su questi incidenti sono “attacchi” a Biden che dimostrano la “disperazione” dei repubblicani che si rifiutano di riconoscere i successi del presidente.

Alla domanda di commentare specificamente gli incidenti con Meloni e Obama, che sembravano dare a Biden “indicazioni di scena”, Jean-Pierre ha insistito che si trattava di “falsi a buon mercato” e che “questo non è successo, nel senso di ciò che le persone dicevano di vedere o di ciò che veniva falsamente riportato”.

Ha anche respinto le affermazioni che Biden si fosse bloccato durante il concerto del Juneteenth, suggerendo che il presidente semplicemente non voleva ballare. “Scusate, non sapevo che non ballare fosse un problema di salute mentale. È una cosa strana da segnalare”, ha detto Jean-Pierre.

Secondo diversi recenti sondaggi, la salute mentale di Biden è stata a lungo una preoccupazione tra gli elettori americani, molti dei quali credono che non sia mentalmente e fisicamente idoneo per l’incarico. Un recente rapporto del Wall Street Journal ha anche affermato che oltre ai suoi frequenti errori mentali in pubblico, Biden ha mostrato “segni di cedimento” in incontri a porte chiuse con i legislatori statunitensi. (fine citazione)

Tuttavia il comando di non credere ai propri occhi quando la realtà è fastidiosa, non ha trovato ascolto in tutti. Tra coloro che hanno disobbedito all’ordine distopico di Biden i ” rifiutare l’evidenza dei propri occhi e delle proprie orecchie ” che ormai vive in una realtà parallela che condivide beatamente con altri leader occidentali, è da segnalare
l’attuale conduttrice di Fox News ed ex segretaria stampa della Casa Bianca, Kayleigh McEnany , che di fatto ha dichiarato: ” Quindi, Karine Jean-Pierre …Vuoi parlare di malafede?…Guardati allo specchio, marcia verso il Delaware…Parla con la tua campagna…Sei tu che fai falsi a buon mercato “.

Ma molti sono coloro che ormai si ribellano ad evidenze sempre più tangibili che sono in fondo la metafora della politica distopica in atto in gran parte del mondo occidentale, spacciata come ‘nuova normalità’.

A dire che ormai il re è nudo sono articoli come quello di The Federalist, ” Smettila di cercare di convincermi che Joe Biden non è un vecchio confuso e barcollante ” e di Gatewaypundit , ” MEDIA FALLITI: L’affermazione di un collaboratore di sinistra della MSNBC secondo cui un “debole” Trump è stato guidato fuori dal palco durante il raduno gli è esplosa in faccia dopo che è emerso un filmato che esponeva la verità (VIDEO) ” – e ieri il programma di Fox News The Five , che è “ il programma più visto nelle notizie via cavo ”, ha trasmesso per il popolo americano i video integrali e inediti del presidente Biden che il cui deterioramento mentale avviene davanti al mondo intero .

“The Gateway Pundit ha ampiamente riportato video inediti che mostrano il peggioramento della demenza di Joe Biden, inclusi numerosi video degni di nota solo negli ultimi giorni .

I media e il regime di Biden hanno risposto definendo tali filmati “ video falsi ” falsificati da organi di stampa conservatori. Nelle parole di George Orwell , ti stanno chiedendo di rifiutare l’evidenza dei tuoi occhi e delle tue orecchie”. (The Gateway Pundit)

Quegli americani che obbediscono al comando finale del governo distopico di Biden, che ordina di “ rifiutare l’evidenza dei propri occhi e delle proprie orecchie ” non si rendono conto che questa situazione dimostra come la leadership del più grande paese al mondo per influenza e potenza militare è totalmente corrotta, incapace di prendere decisioni coerenti rispetto alla realtà, letteralmente “di rifiutare l’evidenza dei vostri occhi e delle vostre orecchie ”.

In questo scenario già torbido e distaccato dalla realtà del popolo americano e del mondo intero, giunge la notizia che la stessa figlia di Biden, Ashley, ha confermato di essere stata molestata sessualmente come un bambino piccolo .

“I ‘fact checker’ di sinistra Snopes ora ammettono che il diario di Ashley Biden è stato verificato dopo che Ashley ha scritto una lettera al giudice confermando che il diario è suo ed è reale”, ha scritto Libs di TikTok.

L’account di destra ha anche messo in luce una parte notevole dei contenuti pubblicati del diario, in cui Ashley Biden avrebbe scritto di “docce con mio padre (probabilmente non appropriate)” quando era bambina, secondo Times Now World.

“Ashley ha suggerito nel suo diario di essere stata molestata e di aver fatto docce inappropriate con suo padre. Joe Biden è ap*d0phile”, ha scritto Libs of TikTok.(…) (The Dallas Express)

Inoltre, il Washington Times riporta che la scorsa settimana l’FBI ha confermato l’autenticità del laptop di Hunter Biden. Di conseguenza, poiché l’autenticità di questo laptop è ormai accertata, emerge un dettaglio significativo: il figlio di Biden appare presumibilmente in compagnia di Malia Obama, figlia dell’ex presidente Obama, “Le foto trovate sul portatile di Hunter lo mostrano presumibilmente con una delle figlie di Obama, del suo volto non è visibile ma la sua carta di credito (impolverata di cocaina) e il suo cane (o uno identico) e un segno sulla pelle della sua gamba sembra suggerire che sia lei.(…) ”.

Questo significatamene è avvenuto poco dopo che il presidente russo Putin è stato accolto con una cerimonia spettacolare al suo arrivo in Corea del Nord per una visita di stato. Le reazioni degli Stati Uniti non si sono fatte attendere, con minacce rivolte alla Russia, poiché per l’attuale amministrazione americana tali rapporti internazionali con la Corea del Nord sono considerati moralmente inaccettabili.

Patrizio Ricci

Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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