Il noto blog di Sabino Paciolla ha riportato da LifeSiteNews una notizia molto significativa: gli Stati Uniti che lasciano che i propri cittadini vadano in giro con ogni tipo di arma, hanno imposto la dittatura sanitaria ed escludono una soluzione negoziale per il conflitto in Ucraina, rischiando l’escalation nucleare, si sono preoccupati per due candeline che ardono in due ospedali statunitensi in onore a Dio “perché esse potrebbero provocare incendi”.
LifeSiteNews riporta che l’amministrazione del presidente Joe Biden ha ordinato di spegnere due candele votive. La prima arde dal 1960 presso l’ospedale Saint Francis Health System in Oklahoma, mentre l’altra brucia da 15 anni in un altro ospedale.
Questi ceri sono posti all’interno delle cappelle degli ospedali e come è noto nelle chiese, i ceri vengono tenuti accesi per evidenziare la presenza del Sacramento eucaristico, segno della presenza di Cristo, che è la luce del mondo. La fiamma del cero rappresenta la presenza dello Spirito Santo, che è il fuoco divino che opera ravvivando la fede dei credenti. Inoltre, il cero rappresenta un simbolo di speranza, la luce a cui i fedeli guardano come guida nell’umana dimora alla ricerca di Dio.
È poco probabile che l’amministrazione statale non sappia queste cose. Mentre è abbastanza evidente che la stessa ha mostrato il fastidio verso qualcosa che non può essere ridotto dai propri schemi ed irregimentato. Il provvedimento che il Ministero della Sanità statunitense intende prendere nel caso di inadempienza della sua richiesta è estremante pesante: “il Center for Medicare and Medicaid Services (CMS) ha minacciato di revocare l’accreditamento e tutti i finanziamenti federali del sistema se le candele non venissero spente, mettendo così a rischio l’assistenza sanitaria per migliaia di cittadini a basso reddito, disabili e anziani.
Il gruppo Becket Fund for Religious Liberty ha difeso il sistema ospedaliero cattolico sostenendo che le azioni dell’amministrazione violano il Religious Freedom Restoration Act (RFRA) è che non sono partite da un interesse statle impellente e che la richiesta all’ospedale è indirizzata semplicemente a far sì di nascondere la propria fede. Il gruppo ha anche sottolineato che il diritto canonico cattolico richiede l’accensione di un cero ovunque ci sia il Santissimo Sacramento.
Il gruppo Becket ha argomentato che l’ispettore del governo federale ha definito il cero chiuso una “fiamma libera”, mentre “ci sono più di una dozzina di fiamme gestite in modo prudente in tutto l’ospedale: dalle fiamme in cucina (luci pilota per fornelli e forni), alle asciugatrici a gas nella lavanderia, alle fiamme negli scaldabagni a gas, alle saldature per scopi elettrici e di costruzione”, si legge nella lettera. “Eppure il governo permette queste fiamme, usate per motivi laici, mentre proibisce le fiamme in una cappella, usate per motivi religiosi”.
L’organizzazione ha sottolineato che il CMS potrebbe lavorare con il Saint Francis su altre soluzioni, come l’aggiunta di ulteriori schermature o ispezionare la fiamma per verificare che non sia in prossimità di apparecchiature per l’ossigeno, ma finora il CMS ha rifiutato di considerare queste opzioni (del resto, è del tutto evidente che la sicurezza antincendio non è il motore della richiesta).
L’amministrazione Biden non è nuova a focalizzare la propria azione distruttiva contro le persone di fede, tra cui tentativi di “costringere le istituzioni sanitarie cattoliche e altre istituzioni religiose a violare le loro libertà religiose e a fornire “operazioni di cambio di sesso” a bambini con confusione di genere. Il Dipartimento di Giustizia ha anche condotto incursioni armate contro padri cattolici pro-life per presunte violazioni della legge sulla libertà di accesso agli ingressi delle cliniche”.
Inoltre, l’ufficio dell’FBI di Richmond ha pubblicato rapporto di intelligence in cui ha etichettato i cattolici tradizionali che amano la Messa in latino o che esprimono scetticismo sui benefici del Concilio Vaticano II, come “cattolici tradizionalisti radicali”. Anche se l’FBI ha ritirato il memorandum in seguito alle critiche ricevute, queste azioni mostrano chiaramente il tentativo da parte dell’amministrazione Biden di sopprimere la libertà religiosa e la libertà di pensiero.