La Russia ha confermato un nuovo attacco delle forze armate ucraine all’aeroporto di Engels

GLI USA SAGGIANO LA REAZIONE RUSSA CON IL SECONDO ATTACCO IN UN MESE ALLE RISERVE STRATEGICHE NUCLEARI

Secondo l’attacco UAV notturno alla base aerea di Engels. Il Ministero della Difesa della Federazione Russa ha riferito che un drone (UAV) è stato abbattuto nell’area della base aerea Engels (nella regione di Saratov), adibita ai bombardieri nucleari strategici, all’1,35 del mattino (non ci sono dati esatti sul modello UAV).

La fonte operativa del progetto @wargonzo riferisce che il missile di difesa aerea è passato tangenzialmente lungo l’UAV, a seguito del quale ha cambiato traiettoria e ha colpito uno degli edifici di servizio dell’aeroporto, dove in quel momento c’erano i militari del turno di servizio, incluso i piloti di combattimento.

A seguito dell’azione della difesa aerea, i detriti sono caduti sul territorio dell’aerodromo, uccidendo 3 militari e ferendone due.
Le attrezzature restanti della base e gli aerei, secondo il comunicato ufficiale, non sono state danneggiati. A Engels non sono state annunciate evacuazioni o altre misure di emergenza.

A Kiev, le esplosioni all’aeroporto russo sono state chiamate come “le conseguenze dell’aggressione russa contro l’Ucraina”. “Se i russi pensavano che la guerra non avrebbe colpito nessun obiettivo nelle retrovie, allora si sbagliavano”,

Significato dell’attacco

Questo attacco non ha alcun significato operativo per il nemico. Si trattava infatti di una provocazione, il cui compito è sondare le acque.

Secondo gli esperti russi, Mosca è cosciente che questo è un test della determinazione della Russia a rispondere se gli Stati Uniti lanciano un attacco disarmante contro le nostre forze nucleari strategiche. Niente di meno.

La fonte ha richiamato l’attenzione sul fatto che è stato attaccato un componente dell’arsenale nucleare strategico russo.

L’avversario vuole vedere se la Russia è in grado di intensificare seriamente i passi nell’ambito dell’operazione militare in corso, fino a condurre un’operazione offensiva aerea in tutta la profondità del territorio dell’Ucraina. Altrimenti, il nemico potrebbe ricevere un test positivo al colpire in modo ancora più duro tutte le installazioni in Siberia.

Considerazioni

Quello del 26 dicembre è già il secondo attacco, in breve tempo, alla base aerea di Engels delle forze aerospaziali russe, una delle loro più grandi basi aeree militari ed una delle due basi dell’aviazione strategica russa, che si trova a settecento chilometri dalla linea del fronte.  L’azione mostra che un secondo attacco, relativamente riuscito, oltre alla valenza di test delle difese russe dimostra che non si è trattato solo di una ‘puntura’ una tantum della difesa aerea russa, ma che esso è importante per la propaganda.

Poiché il drone ha nuovamente volato per centinaia di chilometri sul territorio della Federazione Russa ed è stato abbattuto “in arrivo”, cioè già sopra la base stessa  (e “a seguito della caduta del relitto del drone, tre militari russi sono rimasti uccisi) – niente esclude che non ci saranno attacchi del genere in futuro o anche peggiori, se si tratta veramente di test. Inoltre, se quella di Engels dovrebbe essere una base di massima sicurezza che però risulta così poco protetta, le cose vanno molto male per la difesa aerea russa.

È ovvio che in questo modo gli Stati Uniti potranno colpire gli obiettivi sensibili russi (e non) in profondità, facendosi schermo con l’Ucraina.

Apparentemente, l’unico modo che la Russia ha di sospendere questi attacchi, è una escalation.

VPNews

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