Il Consiglio d’Europa ha lanciato un monito all’Italia: «L’Italia elimini discriminazioni su adozioni». E’ questa l’Europa. Il commissario ai diritti umani del Consiglio d’Europa, Nils Muiznieks, ha detto che «l’Italia non sta creando nuovi diritti ma semplicemente eliminando la discriminazione basata sull’orientamento sessuale. La giurisprudenza della Corte di Strasburgo è chiara: se le coppie etero non sposate possono adottare i figli del partner, lo stesso devono poter fare le coppie dello stesso sesso».
Attenzione questo pronunciamento non è da sottovalutare: vuol dire che un’autorità europea ha sancito che sabato scorso la gente che ha manifestato al Circo Massimo ha vuto un atteggiamento discriminatorio, cioè illegale, da non prendere in considerazione perchè contrario ai principi fondanti la civiltà europea.
Certe cose non vengono prese neanche in considerazione: si bollano come discriminatorie. Cioè non vengono prese neanche in considerazione. Ed il giorno dopo si deforma la realtà, si fa propaganda.
Diceva don Giussani ai suoi studenti universitari: ”Guardate la propaganda politica in Italia adesso: non esiste più resistenza alla violenza, alla propaganda come violenza, alla violenza in tutti i sensi. Quando voi presentate le ragioni, è come se non esistessero, scivolano via, perchè non c’è più ragione, perciò non c’è più neanche un soggetto che le recepisca se dette, offerte’‘. (don Luigi Giussani – In Cammino).
Vuol dire che il bene per l’uomo è solo quello indicato dall’Unione Europea tramite i suoi organi. Sono organi non politici che quindi sopravvivono alle varie elezioni. Sono organi che svolgono propaganda, che investono soldi per emancipare la ‘popolazione’ europea su tutto l’armamentario ideologico dei ‘nuovi diritti’.
Tradotto, vuol dire che il principio fondante dell’Unione Europea sono il rispetto dei diritti umani, la non discriminazione, le pratiche abortive e tutto l’armamentario ideologico e le linee guida contro cui i cattolici stanno combattendo.
Questa politica non è temporanea, agisce dall’alto verso il basso e si andrà sempre più perfezionando. L’Unione Europea è diretta da elites finanziarie e culturali che non recepiscono le istanze che provengono dal basso e dalla tradizione ma si sono autoinvestite della missione di ‘emancipare’ a loro modo la società.
Non è più possibile pensarla diversamente perchè se si esprime un’altra valutazione, è discriminazione. Non ci saranno dittature o divieti ma leggi che salvaguardano dalle discriminazioni. Per far questo si agisce di rimessa. Si parte dalla base: partono le lineee guida da insegnare a scuola. Partono le serie televisive, le mode, le tendenze, la produzione cinematografica, i modelli proposti dalla pubblicità, i reality… Affinchè quel tipo di pensiero diventi spontaneo.
All’uopo, contro il rischio del dubbio del singolo sulla versione proposta dei fatti che accadono, partono le campagne di ‘informazione’. In queste campagne di ‘informazione’ non vengono spiegate le cause e le ragioni, si enfatizza l’motività, non si collegano le notizie, si fanno parlare ‘gli esperti’ invece che i testimoni, si fa leva sul sentimento per condurre alle conclusioni funzionali alle decisioni del governo e alla politica europea ed atlantica.
Guardando alcuni TG, mi hanno impressionato ieri sera le conclusioni affrettate contro l’Egitto , colpevole di ‘reprimere il proprio popolo’ di non applicare ‘i diritti umani’. giudizio decontestualizzato ed abnorme per un fatto di cronaca nera su cui ancora non si è fatta alcuna indagine ma la campagna diffamatoria è già partita.
Stessa cosa per i 60.000 civili in fuga da Aleppo che enfatizza la volontà USA -TURCHIA do bloccare in qualche modo la liberazione di Aleppo a favore dei ribelli da loro sponsorizzati. Negli ultimi giorni i ribelli si sono accaniti contri i civili perchè accadesse proprio la riprovazione della comunità internazionale. Anche in questo caso al centro il diritto umanitario e i diritti civili che nascondono ben altro.
Si direbbe il mostro del nostro secolo. Ipocrita. Vomitevole. Ma la gente non è immunizzata.
Vietato Parlare