L’Amministrazione Trump aumenterà il numero dei civili assassinati con gli attacchi dei droni

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di   Nicholas West

 Come si è dimostrato abbondantemente in questi ultimi anni, il programma di attacchi con aerei non pilotati (droni) degli Stati Uniti, non è stato precisamente uno strumento di precisione per uccidere terroristi, come la precedente amministrazione Obama aveva  cercato di vendere al mondo.
Tutto il contrario; il programma ha sovvertito tutti i diritti umani fondamentali su scala internazionale e le regole di guerra mediante l’implementazione di assassinii preventivi senza un dovuto processo.

 

Dopo anni di attacchi durante l’era Obama,  il gruppo di vigilanza indipendente Airwars ha valutato che questo è stato di dieci volte maggiore che durante l’era George Bush, quando alcune persone avevano la speranza che con la nuova amministrazione le cose sarebbero cambiate, ma tutto indica che l’assassinio di civili continuerà  accelereandosi adesso sotto la gestione del presunto arci-nemico di Obama, Donald Trump.

Di fatto, come denunciano gli attivisti dei diritti umani, la cosa può soltanto peggiorare.
Adesso ogni pretesa di “proteggere” vite innocenti si trova a punto di essere respinta e l’assassinio si trasformerà  inesplicabilmente in forma peggiore sotto la nuova ammistrazione Trump, visto che come si informa, si sta cercando di eliminare una clausolam contenuta nella Guida Politica Presidenzialem conosciuta come la “clausola della certezza”.
R. Mahanty, assessore principale per il programma di CIVIC negli Stati Uniti, spiega:
Nel 2013, il presidente Obama, il quale è stato responsabile di  aver aumentato drasticamente il numero di attacchi con droni nel corso del suo mandato, ha pronunciato un discorso in cui ha delineato i contorni della nuova Guida Presidenziale di Politica, o PPG, rendendo questo principio molto chiaro.

Nel periodo successivo, la decisione di attaccare ed uccidere persone al di fuori delle “zone di ostilità attive”richiedeva una quasi certezza del fatto che non ci sarebbe alcuna vittima civile, e la forza letale si sarebbe usata quando non sia possibile la cattura.

In sostanza, l’uso della forza in queste circostanze limitate,  si avvicinerebbe più ad un paradigma di applicazione della legge, che ad una azione propria da tempo di guerra.
Come segnala Mahanty più in avanti nel suo articolo, questa guida in se stessa è insoddisfacente per qualsiasi valore dei diritti umani, ma nei processi dovuti per eliminare colpevoli e terroristi e nelle norme internazionali di impegno, tuttavia almeno si riconosceva che le perdite civili devono essere considerate inaccettabili e che dovevano essere evitate come principio di politica estera.

Ci sono prove per cui si evidenzia che la nuova amministrazione ha  rifiutato nella pratica la clausola della “quasi certezza” e la morte di civili è aumentata in vari ordini di grandezza da quando Trump ha assunto il potere.
Le cifre rivelate da Airwars trascinano i dati contenuti nel seguente grafico:

airwars civilian deaths

 

Tuttavia il fatto più grave si può vedere dal seguente grafico dove si vede il periodo di transizione di Obama a Trump nei paesi che sono obiettivo degli attacchi.

coalition strikes airwars
Occorre sottolineare la categoria di “Stima minima di civili uccisi dalla coalizione”.
Nonostante questa qualifica, il CENTCOM degli USA ha riportato  solo 1/10 di questo numero dimostrando di essere pienamente a conoscenza di come queste morti siano percepite da qualsiasi cittadino decente.
Come si vede i numeri, dall’inizio dell’amministrazione Trump , sono schizzati in alto.

Ed adesso pensiamo che, oltre a tutto questo, il mercato dei droni si andrà a duplicare per il 2014, e visto che si sta progettando per aumentare molto di più la letalità degli aerei senza pilota in misura del progresso della tecnologia, da questo possiamo dedurre che si aumenteranno enormemente gli assassinii a distanza, perpetrati praticamente da persone che uccidono da casa loro come se partecipassero ad un videogioco.

Tuttavia oltre tutte le previsioni a medio termine, emerge il dato che l’Amministrazione Trump ha molti meno scrupoli nel momento di uccidere senza preoccuparsi delle perdite civili, rispetto all’Amministrazione Obama che già tante critiche aveva suscitato.

Di male in peggio……………..

Fonte: Activist Post

Traduzione : Aljandro Sanchez

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