Le spese militari mai più alte di adesso dal 1988, mai così…

Un articolo sul sito della televisione pubblica tedesca ZDF, osserva che attualmente le spese militari nel mondo sono superiori al 1988, ovvero all’era della guerra fredda.

Quindi le cifre sono paragonabili e più alte, ma la vera differenza è che la situazione attuale è assai più grave rispetto a quella precedente e questo per varie ragioni.

La prima ragione è che non esiste una contrapposizione ideologica tale che giustifichi tensioni e un confronto aspro come quello corrente.

La seconda ragione è che automatizzazione e velocità di ingaggio delle nuove armi di distruzione, sono così elevate che le decisioni non sono prese più dagli uomini ma dall’intelligenza artificiale. Questo comporta situazioni di non ritorno che potrebbero rivelarsi catastrofiche non solo per i paesi interessati, ma per l’umanità intera.

La terza ragione è che i governanti non sono più quelli di una volta con forti ideali. Quelli attuali sono per metà manager aziendali ultraliberisti e per metà sacerdoti delle teorie degenerative attuali ove si professa un mondialismo avulso da qualsiasi morale.

La loro concezione del bene comune è che loro devono forgiare i popoli secondo le idee che think thank globalisti. Per questo sono irritati di qualunque voce dissonante che marchiano come propaganda russa e cinese.  Sono tali élite che forgiano le line guida in totale autonomia, che poi solo successivamente, i parlamenti e le costituzioni nazionali, dovranno seguire.

In questo, la Nato ha il suo importantissimo ruolo. Questo ruolo consiste nel mantenere e creare instabilità e tensioni per alimentare la contrapposizione militare e politica, principalmente con la Russia (e secondariamente con la Cina), creano così le condizioni per la supremazia statunitense tra i paesi occidentali.

 Oggi, l’occidente non ha più la sua stella polare – che era rappresentata da quel fascio di valori vissuti e praticati nelle società – eredità del cristianesimo, anche se formalmente difende i diritti umani ed affini. Ormai gli stati non hanno alcuna sovranità e sono alla mercé delle organizzazioni internazionali e dei ricatti finanziari ed economici.

Ma vediamo i dati di ZDF. La pubblicazione germanica – facendo riferimento all’International Peace Research Institute Sipri – , dichiara che “la spesa militare globale è aumentata del 2,6 per cento a 1.981 miliardi di dollari USA nel 2020, Quindi, gli Stati Uniti, la Cina, l’India, la Russia e il Regno Unito sono responsabili del 62% delle spese militari globali”.

L’articolo dice anche che:

Dan Smith, direttore dell’International Peace Research Institute Sipri di Stoccolma, parla di un “quadro generale piuttosto brutale” quando guarda gli ultimi dati sulla spesa militare globale.

Il motivo: secondo Sipri, gli stati di questo mondo hanno speso un totale di circa 1,981 miliardi di dollari USA per le loro forze armate nel 2020 – quasi duemila miliardi di dollari USA per gli stipendi dei membri delle forze armate, arsenali di armi e missioni di combattimento.

Al vertice della spesa, ci sono gli Stati Uniti con un budget militare di 778 miliardi di dollari USA , che attualmente rappresentano circa il 39% della spesa militare globale.

Seguono:

Cina (budget stimato in $ 252 miliardi)
India ($ 72,9 miliardi)
Russia ($ 61,7 miliardi
Regno Unito ($ 59,2 miliardi)
La ricercatrice di Sipri Nan Tian definisce le “minacce percepite” e la forte crescita economica nel periodo prima dello scoppio della pandemia Cov Sars 2,  come la ragione principale del rinnovato aumento delle spese militari negli Stati Uniti, Cina e India .

Il resto degli Stati, hanno questa situazione:

Noterete che al vertice, con una cifra astronomica, abbiamo gli Stati Uniti. Più spendono gli Stati Uniti, più Cina e Russia sono costretti a spendere, dato che loro sono gli obiettivi e gli avversari percepiti degli Stati Uniti e degli Stati atlantisti.

In questa realtà ove tutto è manipolato e la percezione delle persone, è falsata continuamente, le spese delle ricostruzioni post- pandemia Covid – che  correntemente viene presentata come evento catastrofico mondiale, sono inferiori rispetto alle quote destinate al riarmo.

 

patrizioricci by @vietatoparlare 

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