Eurodeputato croato Mislav Kolakušić :
“L’Organizzazione mondiale della sanità dovrebbe essere dichiarata un’organizzazione terroristica a causa dei danni che ha causato e delle bugie che ha diffuso.
Oggi sarebbe più sicuro firmare contratti con i cartelli della droga colombiani che con l’OMS!”
“Vorrei brevemente sensibilizzare le persone sul pericolo imminente per l’umanità.
L’Organizzazione mondiale della sanità vuole che tutti i paesi firmino un accordo sulla consegna dell’autorità per dichiarare una pandemia, procurarsi vaccini e farmaci.
Sarà più salutare e più sicuro per l’umanità firmare un accordo con il cartello della droga colombiano. Sanno tutto sulle droghe di sicuro.
Durante la pandemia di COVID, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha detto solo bugie. Dovrebbe essere dichiarata un’organizzazione terroristica.
Hanno mentito. Che esiste un virus nuovo e sconosciuto, che è possibile fare un vaccino efficace, che il vaccino è efficace all’82%, cioè protegge da malattie gravi e decessi. Che ovviamente erano tutte sciocchezze e bugie“, ha detto Mislav Kolakušić all’Europarlamento.
L’eurodéputé croate Mislav Kolakušić : “L’Organisation mondiale de la santé devrait être déclarée organisation terroriste en raison des dommages qu’elle a causés et des mensonges qu’elle a répandus. Aujourd’hui, il serait plus sûr de signer des contrats avec les cartels de la… pic.twitter.com/qhI3PZQXS9
— SILVANO TROTTA OFFICIEL (@silvano_trotta) May 22, 2023
È possibile che Kolakušić stia semplicemente cercando di suscitare polemiche o c’è del vero nella sua affermazione?
Il deputato afferma che l’OMS è stata incoerente e inaffidabile nella gestione della pandemia di COVID-19, il che ha portato molti paesi a dubitare della sua credibilità. L’europarlamentare ritiene che i cartelli della droga, d’altra parte, siano più coerenti nei loro rapporti e abbiano meno probabilità di ingannare o tradire i loro partner.
Per quanto questa possa sembrare una affermazione forte perché i cartelli della droga sono noti per le loro tattiche violente e spietate. Il deputato sostiene che queste organizzazioni malavitose hanno un rigido codice d’onore e hanno meno probabilità di infrangere le loro promesse rispetto all’OMS.
Secondo il deputato, l’OMS si è preoccupata più della politica e del compiacimento dei suoi donatori che della tutela della salute pubblica. Ovviamente, la preferenza del deputato per i cartelli della droga è un riflesso della sua frustrazione per l’attuale situazione dove lentamente stanno venendo alla luce statistiche di effetti avversi e morti improvvise per un numero spropositato di persone. Anche se questo argomento non è stato affatto sdoganato, ma ormai valgono le rivelazioni di AIFA e una infinità di studi che si susseguono che non fanno che confermare il disastro avvenuto.