Libia: cose non dette.

Al di là della sua dittatura, sopportata comunque per 42 anni, per cui non dispiace un cambio di “gouvernement” (ma con chi? ed è giusto in questo modo?)  segnalo alcune ragioni  (non segrete) per cui la Libia di Gheddafi era ” indigesta” ai grandi poteri mondiali:

Gheddafi & Finmeccanica
Non tutti sono al corrente che Finmeccanica è una delle principali aziende mondiali che si aggiudica ogni anno miliardi in commesse con i vari governi occidentali.
Finmeccanica è uno dei principali fornitori del Pentagono e dal 2009 Gheddafi ha cominciato ad acquistare  azioni di Finmeccanica, accedendo così all’asset dell’azienda, con tutti i rischi immaginabili per la sicurezza degli USA.

I rapporti con la Francia
Per  3 anni il presidente francese, Nicolas Sarkozy, si è occupato personalmente di due colossali affari da centinaia di miliardi di euro con la Libia: la vendita di una intera flotta aerea da combattimento e un mega investimento per costruire centrali atomiche a Tripoli e dintorni. Per questi contratti  di volta in volta Gheddafi  ha sostituito  le aziende francesi con quelle  russe e anche italiane.

Petrolio e gas
Il paese possiede Petrolio e gas di facile estrazione (specialmente in Cirenaica)  in quantità incalcolabili, ha riserve per circa 44 miliardi di barili, di ottima qualità, perciò costa pochissimo  raffinarlo industrialmente.
L’Eni le migliori condizioni. Assai probabilmente  verranno favorite l’inglese BP e le francesi Chevron e Total.

Una risorsa più importante per l’Africa del petrolio: l’acqua.
La Libia, oltre a petrolio e al gas è ricchissima di acqua. Nel sottosuolo un mare grande quanto la Germania, una riserva  grande almeno 35.000 chilometri cubi. Che Gheddafi stà sfruttando facendo costruire l’opera mai costruita al mondo di estrazione di acqua il GMR. ( vedere http://www.gmmra.org/ e http://www.water-technology.net/projects/gmr/ )

Crescente influenza della Cina
La Cina voleva aggiudicarsi per il futuro le fonti energetiche della Libia, appena è iniziato il conflitto ricordiamo che sono andati via 30.000 lavoratori cinesi.  “Il People’s Daily Online (23 marzo) ha riferito che la Cina dispone di 50 grandi progetti in Libia.

Gasdotti tra Italia Libia e Russia Italia
L’italia Berlusconi (come Mattei)  si stacca quale tradizionale alleato degli USA e fà accordi con la Russia e Gheddafi molto remunerativi assicurando all’Italia con due gasdotti Grreenstram verso la Libia e Southstream verso la Russia le fonti energetiche per il domani.

Mancata dipendenza dal FMI
La Libia, a differenza degli altri paesi africani non è indebitata con la Banca Mondiale o con il Fondo Monetario Internazionale, quindi Gheddafi poteva dettare le condizioni e non subirle.

Attentato al sistema bancario internazionale
Gheddafi ha fatto appello al mondo arabo per adottare una valuta unica: il dinaro d’oro! (oro) Gheddafi  ha anche proposto di cominciare il processo per creare uno Stato Africano Unito (e non era daccordo solo il Sudafrica) !

Gheddafi non ha voluto aderire ad un progetto USA per l’Africa AFRICOM
Washington stacercando di far aderire gli Stati africani ad un progetto di cooperazione militare (AFRICOM), concepiro e creato dal presidente George W. Bush nel 2007. Quarantanove paesi africani hanno già  deciso di partecipare  AFRICOM, ma Gheddafi aveva rifiutato.

Con questo non dico nulla di conseguenziale , ma di queste cose nessuno sui principali mass media ha parlato.  Se ho omesso qualcosa che non conosco oppure  ho detto cose non corrette vi sarò grati se me lo  segnalarete.