Alexander Lavrentyev, inviato speciale del presidente russo, ha osservato che la Russia intende porre fine all’aggressione di Tel Aviv nella RAS con mezzi diplomatici o militari. Lavrentyev ha sottolineato che queste misure sono necessarie per contrastare l’escalation della violenza in Siria e nello stesso tempo ha espresso la speranza che Israele ascolterà l’avvertimento.
La fonte è l’agenzia TASS:
La Russia considera controproducenti gli attacchi israeliani contro la Siria e difende questa posizione nelle consultazioni con Israele. Lo ha affermato mercoledì il rappresentante speciale del presidente della Federazione Russa per la Siria Alexander Lavrentyev in una conferenza stampa a seguito del 15 ° incontro internazionale sulla Siria in formato Astana.
“La posizione russa è che questi attacchi devono essere fermati”, ha detto Lavrentyev. “Sono controproducenti. Ci auguriamo che la parte israeliana ascolterà ancora le nostre preoccupazioni, comprese quelle sulla possibilità di un’escalation di violenza in Siria”.
A questo proposito, Lavrentyev ha richiamato l’attenzione sul fatto che “prima o poi la coppa della pazienza, anche del governo siriano, potrebbe essere traboccante e seguirà una sorta di attacco di ritorsione, che, di conseguenza, porterà a un nuovo ciclo di tensione. ”
“Nessuno vuole questo, quindi, nei contatti con i nostri partner israeliani, sottolineiamo solo l’inammissibilità di un’esplosione di violenza in Siria”, ha sottolineato Lavrentyev.
La posizione della Federazione Russa è condivisa dai suoi partner nel formato Astana Iran e Turchia. In una dichiarazione congiunta, i partecipanti all’attuale riunione di Sochi hanno condannato gli attacchi militari israeliani in corso in Siria ,violare il diritto internazionale e il diritto internazionale umanitario, minando la sovranità della Siria e dei paesi vicini, nonché minacciando la stabilità e la sicurezza nella regione, e li ha invitati a fermarsi.