I reportage “occidentali” sulla Coppa del Mondo in Russia sono un flusso di continua denigrazione della Russia. Sono state fatte alcune osservazioni positive sull’atmosfera e sull’organizzazione ovviamente eccellenti. Ma non viene pubblicato nessun pezzo che non includa un rinforzo delle linee di propaganda anti-russe ufficiali.
Alec Luhn è il “corrispondente della Russia per il Telegraph”. Shaun Walker è il corrispondente per il britannico Guardian che sta “Coprendo l’Europa centrale e orientale per il Guardian”. Questa settimana entrambi erano a Volgograd, l’ex Stalingrado, per parlare della partita di Coppa del Mondo tra Inghilterra e Tunisia.
Lunedì Alec Luhn ha scritto [in inglese] dell’ottima accoglienza che i fan inglesi hanno ricevuto:
“È stato eccezionale”, ha detto Adam Haimes, 29 anni, geologo e tifoso del Plymouth Argyle mentre beveva nella zona dei fan, allestita sulla riva occidentale del possente fiume Volga. “Ho avuto assolutamente zero problemi. Ogni genere di russo è venuti da noi, sono amichevoli e vogliono solo bere qualcosa con noi. Non me l’aspettavo ma sono così adorabili”.
Questo ritratto positivo della Russia, ovviamente, non poteva rimanere isolato. Così Luhn menziona: la “minaccia di violenze”, il “tentato omicidio della spia russa Sergej Skripal’” , le “tensioni in aumento”, gli “ultras russi” e i “teppisti locali di Volgograd”.
Martedì sera Shaun Walker ha scritto un pezzo per il Guardian che seguiva uno schema simile:
Quelli che sono arrivati qui avevano giudizi quasi uniformemente positivi riguardo l’esperienza fino ad ora. Al bar centrale di Volgograd nelle prime ore di martedì, Craig e Tommy, due tifosi di Sunderland, stavano facendo pratica col russo coi gentili abitanti del luogo e hanno detto di aver trascorso tre giorni nella “fantastica” Volgograd, legandosi con la gente del posto e facendo visite guidate di storia militare.
“Siamo stufi della gente che parla di problemi. Se sei rispettoso non ci saranno problemi”, ha detto Tommy.
Leggere il pezzo di Walker renderebbe Tommy ancora più disgustato. Ripete tutti i soliti argomenti della propaganda: “tensione senza precedenti”, “fortemente critici delle autorità russe”, “avvelenamento di Sergej Skripal’”, “Olimpiadi del 1936, tenute nella Germania nazista” e “sicurezza dei tifosi LGBT”.
Dopo aver consegnato le loro routine di propaganda, Luhn e Walker si sono uniti ai fan inglesi in un pub locale.
Alec Luhn @ASLuhn – 00:02 UTC – 19 giu 2018
Harat’s Pub, Volgograd, 3:00. Un centinaio di fan inglesi ubriachi, alcuni tunisini e alcuni russi che hanno appena cantato qualcosa sulle “jugend SS”. Che male c’è?
Shaun Walker @ shaunwalker7 – 00:32 UTC – 19 giu 2018
Alle 3:30 del mattino, sorge l’alba su questo pub a Volgograd – i tifosi inglesi, tunisini e russi fanno rumore e si divertono. Zero sicurezza o polizia, sorprendentemente. Ho sentito un gruppo di tre russi cantare una canzone sulla “Gioventù Hitleriana e le SS”. Per il resto tutto molto tranquillo e amichevole.
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I tweet di Shaun Walker e Alec Luhn mostrano le foto di un Harat’s Pub, un franchising irlandese, a Volgograd. Sulla sua pagina Facebook il pub ha pubblicato un video di Euronews della festa del dopo-partita in cui i fan inglesi felici bevevano un sacco di birra. Non c’è niente di straordinario in questo.
Ma Alec Luhn vede i russi cantare “jugend SS” e mezz’ora dopo Walker “sente un gruppo di tre russi cantare una canzone sulla “Gioventù Hitleriana e le SS””.
Lo hanno fatto davvero?
È difficile credere che un qualsiasi russo di Volgograd/Stalingrado canti qualche canzone nazista. Stalingrado fu teatro di una delle più sanguinose battaglie della Seconda Guerra Mondiale, dove l’immenso sacrificio russo fermò gli eserciti di Hitler. Oltre a questo, che cos’è una canzone sulla “Gioventù Hitleriana e le SS”? Come tedesco non ho mai sentito parlare di una canzone che menzioni entrambe o sia addirittura comune a entrambe. La Gioventù Hitleriana era un’organizzazione giovanile di partito ispirata ai Boy Scouts of America. Le SS (Schutzstaffel = squadrone di protezione) erano una banda di miliziani nazisti che in seguito si trasformarono in militari brutali. Il canzoniere della Gioventù Hitleriana [in tedesco] contiene per lo più canzoni tradizionali da escursione, mentre le tipiche canzoni delle SS erano marce militariste.
Al momento il tweet di Walker ha ricevuto 249 risposte. Le persone che hanno risposto dubitano che l’incidente sia avvenuto come descritto. Chiedono prove. Perché quei giornalisti possono pubblicare foto del pub ma nessuna foto dell’incidente che essi denunciano? Questo ovviamente non può essere un altro momento Shaun “vorrei aver portato la macchina fotografica” Walker [in inglese]. Quindi qual è il succo di tutto questo?
Il mattino seguente Shaun Walker ha ritwittato le sue affermazioni originali e si è lamentato delle risposte che ha ricevuto:
Shaun Walker @ shaunwalker7 – 9:28 UTC – 19 giu 2018
Shaun Walker ha ritwittato Shaun Walker
Volgograd è stata divertente e amichevole ed è stata una grande città ospitante della Coppa del Mondo, come sto twittando/scrivendo da due giorni. Il canto di cui ho parlato dopo è stato fatto da tre persone, una sola volta, alle 3 del mattino. È stato così strano – a Volgograd come in tutti i luoghi! – che ho pensato che meritasse una menzione. Il tenore delle risposte, oh Dio.
Si è aggiunto il capo del dipartimento di Mosca del Guardian e ha anche ritwittato l’accusa di Walker, diffondendola ulteriormente:
Andrew Roth @Andrew__Roth – 14:37 UTC – 19 giu 2018
Andrew Roth ha ritwittato Shaun Walker
Assurde le risposte a questo incidente che hanno visto molti corrispondenti. E affermano che è stata un’anomalia in quella che sembrava una bella serata di calcio. Il contesto è tutto qui, dovrebbero invece ignorarlo?
Se due scribacchini britannici dicono di aver sentito qualcosa, che ognuno descrive diversamente, allora deve essere vero. “Prove? Non facciamo giornalismo usando le prove. Fidatevi di noi”.
Questa mattina un blogger russo ha pubblicato alcune prove (traduzione automatica dal russo):
Borisenko @amdn_blog – 7:58 UTC – 20 giu 2018
Ricordi ieri che si è parlato molto del giornalista inglese che ha scritto di presunti russi che hanno cantato canzoni naziste in un bar a Volgograd? Li hanno trovati. Solo che non erano russi, ma… inglesi. In realtà, per questo, è e… Dovrebbero essere picchiati. Questa è Volgograd! Stalingrado!
Il video in allegato mostra tre individui inglesi ubriachi in un pub “irlandese” in cui il menu è scritto in caratteri cirillici e le bandiere della Coppa del Mondo pendono dal soffitto. I tizi cantano una battuta sul mettere qualcuno dentro Auschwitz, fanno il saluto a hitleriano e gridare “Sieg Heil!” Il pub in cui è stato ripreso il video sembra essere diverso dall’Harat’s visitato Walker e Luhn. Ma il punto è stato segnato.
Il fatto è che il Guardian e il Telegraph sono pieni di propaganda anti-russa. Non vi è alcun articolo in merito alla Russia o a Putin che non includa malignità e semini paura o che riproponga affermazioni a lungo confutate su questo o quell’incidente per il quale la Russia è ritenuta responsabile. Il complesso industriale militare ha dato l’ordine di condannare la Russia, e il flusso principale dei media tradizionali “occidentali” segue quella direttiva.
Entrambi gli imbrattacarte hanno citato i tifosi inglesi che si lamentano della falsa rappresentazione mediatica che hanno ricevuto, quando sono arrivati in Russia. Potrebbe avere qualcosa a che fare con il flusso costante di spazzatura russofoba che i media britannici forniscono? Un corrispondente britannico in Russia dovrebbe prendersi del tempo per riflettere su questo?
Ma i due scribacchini vanno alla ricerca di fiumi di birra per poi inviare false dichiarazioni anti-russe a tarda notte ai loro 100.000 follower senza fornire alcuna prova. Poi si lamentano di essere stati sbugiardati per questo.
Sono dei propagandisti mediocri alle cui parole nessuno crede o fa affidamento. Bisogna davvero compatire questi ragazzi.
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Articolo di Moon of Alabama pubblicato il 20 giugno 2018.
Traduzione in italiano a cura di Raffaele Ucci per SakerItalia.
[le note in questo formato sono del traduttore]