“Minacce dell’Isis a Di Maio”. Da giorni lo strombazzano i media, tanto da fargli fruttare la solidarietà dell’intero arco parlamentare e di Draghi in persona. Repubblica, che ha lanciato la notizia attribuendola al periodico dell’Isis, afferma addirittura che “Di Maio risulta essere tra i principali bersagli dei Mujaheddin per il suo impegno diplomatico nell’avanzarne l’avanzata militare e la sfera di influenza in Medio Oriente”.
Bene: sono andato a controllare direttamente alla fonte: l’articolo del periodico dell’Isis. Ed ecco dove è menzionato Di Maio: “Il ministro degli Esteri italiano ha ammesso che “non basta” affrontare lo Stato Islamico in Irak e Siria ma che bisogna guardare ad “altri posti” in cui è presente, ritenendo la presenza dell’Isis in Africa e nel Sahel “preoccupante””.
E dopo le critiche ironiche all’alleanza occidentale e ai suoi traguardi, segue un’esortazione a credere nella conquista di Roma, poiché questa convinzione è segno della potenza del proprio credo.
Minacce a Di Maio? Zero assoluto. Quindi perdonatemi se non mi bevo le veline dell’Istituto Luce nostrano.
Sherif El Sebaie (Italo-greco-egiziano. Opinionista su stampa e TV, Spindoctor, Diplomazia Culturale, Interprete UN.)
Solidarietà anche dagli Stati Uniti:
We condemn threats against Italy and @LuigiDiMaio after co-hosting the D-ISIS Global @Coalition Ministerial in June. The United States reaffirms our support to our Italian allies. Together, the D-ISIS Coalition will defeat ISIS.
— Secretary Antony Blinken (@SecBlinken) July 11, 2021
Conclusioni: la coalizione atlantica ha bisogno di un nuovo pericolo percepito per giustificare un rinnovato attivismo in qualche parte del mondo. Di questo ne da un chiaro accenno Blinken:
“Gli Stati Uniti ribadiscono il nostro sostegno ai nostri alleati italiani dopo aver co-ospitato il D-ISIS Global Coalition (il summit della coalizione anti Daesh svolto a Roma il 28 giugno scorso). Insieme, la coalizione D-ISIS sconfiggerà l’ISIS”, – See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/terrorismo-blinken-condanniamo-minacce-isis-contro-italia-e-di-maio-818c380d-88b6-4cf5-9cab-f6d88d8f4fea.html
Non dimentichiamo che l’ISIS è stato fortemente agevolato in Siria proprio da quel paese che ora solidarizza con Di Maio, per altro per una minaccia di cui non si ha un riferimento concreto.
@vietatoparlare