Alcuni scienziati cinesi hanno scoperto un anticorpo monoclonale 35B5 che può neutralizzare qualsiasi variante di SARS-CoV-2 e può essere utilizzato un siero universale contro il COVID-19. Hanno pubblicato una prestampa della loro ricerca nell’archivio bioRxiv.
Per cominciare, se ho capito bene, dovrebbe essere un siero, non un vaccino. Di conseguenza, dovrebbe essere usato per curare coloro che sono già malati. Se non ci saranno costi eccessivi di produzione, una volta messo a punto secondo l’iter previsto, potrebbe interrompere l’eccessiva dipendenza dai vaccini, dopo aver esperito la possibilità di produzione a livello industriale.
Questa è la notizia:
“I biologi cinesi hanno trovato una molecola nel corpo di uno dei pazienti affetti da coronavirus in grado di neutralizzare tutti i ceppi. Lo afferma un articolo di diversi medici cinesi, pubblicato dalla biblioteca medica bioRxiv. Il team di ricerca è stato guidato da Deng Kai, professore alla Sun Yatsen University di Guangzhou.
Durante l’analisi dei campioni di sangue di residenti cinesi che si erano ripresi da una forma grave di COVID-19, i biologi hanno trovato due anticorpi: 35B5 e 32C7. Anche una piccola concentrazione di uno di essi è sufficiente per neutralizzare le particelle delle prime varianti del virus. 35B5 si adatta anche ai ceppi beta e delta.
Ulteriori esperimenti sui topi hanno confermato l’efficacia di questa molecola contro tutti i ceppi virali conosciuti. Ciò è dovuto al fatto che l’anticorpo aderisce a una parte della proteina S del coronavirus, che quasi non cambia nelle sue varianti.
I biologi sono fiduciosi che i vaccini mirati a questa particolare parte del virus possano diventare universali contro i ceppi esistenti e le mutazioni future.
Si spera che l’anticorpo monoclonale 35B5 diventi la base di un vaccino universale contro il coronavirus, che sarà in grado di neutralizzare sia il ceppo Omicron recentemente scoperto in Sudafrica, sia il ceppo Delta indiano.
I microbiologi hanno già condotto un esperimento sui topi: gli animali sono stati infettati da tutti i possibili ceppi del coronavirus e la molecola 35B5 li ha protetti dalla morte e da gravi danni ai polmoni. (fonte Focus)
In precedenza, la società farmaceutica cinese Sinovac ha annunciato che sta lavorando allo studio di un nuovo ceppo di “omicron” COVID-19 ed è pronta per iniziare a creare un vaccino “se necessario”.
Stefan Bansel, CEO della società farmaceutica Moderna, ha affermato che gli attuali vaccini contro il coronavirus potrebbero non essere efficaci contro il nuovo ceppo Omicron”.
Questo l’abstract con link alla rivista_
Abstract:
La sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2 (SARS-CoV-2) ha causato una pandemia globale di una nuova malattia da virus corona (COVID-19). Gli anticorpi monoclonali neutralizzanti (mAbs) che prendono di mira il dominio di legame del recettore (RBD) di SARS-CoV-2 sono tra le strategie più promettenti per prevenire e curare il COVID-19. Tuttavia, le varianti (VOC) di SARS-CoV-2 hanno ridotto profondamente l’efficacia della maggior parte degli mAb e dei vaccini approvati per l’uso clinico. Qui, abbiamo dimostrato che mAb 35B5 neutralizza efficacemente sia SARS-CoV-2 wild-type (WT) che VOC, inclusa la variante B.1.617.2 (delta), in vitro e in vivo. La microscopia crioelettronica (cryo-EM) ha rivelato che il 35B5 neutralizza il SARS-CoV-2 prendendo di mira un epitopo unico che evita i siti di mutazione prevalenti su RBD identificati nei COV circolanti, fornendo la base molecolare per la sua efficacia pan-neutralizzante.
biblioteca medica bioRxiv
In altre parole, chi si è ammalato ha ancora nel corpo una protezione naturale, che finora i vaccinati possono solo sognare. C’è molta strada da fare. Nel frattempo, speriamo non si facciano errori non accettabili, visto che il mondo scientifico non è unanime su parecchie cose ed i governi sono più sicuri degli scienziati.
VP News