Nikki Haley: la nuova candidata presidenziale americana

E lezioni USA – 500.000 dollari in una sera per Nikki Haley, una delle peggiori rappresentanti del Deep State USA

Il 29 novembre, il CEO di JPMorgan ha affermato che coloro che controllano la politica americana dovrebbero donare e sostenere Nikki Haley. Una settimana dopo ha organizzato un evento di raccolta fondi per lei a Wall Street.

( Via NBC ) – L’ex ambasciatrice degli Stati Uniti alle Nazioni Unite, Nikki Haley, ha recentemente tenuto un imponente evento di raccolta fondi a New York, riuscendo a raccogliere oltre 500.000 dollari. L’evento, che si è svolto lunedì, ha visto la partecipazione di alcuni dei più influenti finanziatori di Wall Street, secondo quanto riferito da fonti vicine alla situazione.

Questa significativa somma di denaro raccolta da Haley testimonia la forza e la solidità finanziaria della sua campagna. Con questo ritmo di raccolta fondi, la campagna di Haley sembra posizionarsi in modo competitivo per affrontare l’ex presidente Donald Trump, inizialmente nei caucus dell’Iowa e successivamente nelle primarie del New Hampshire e della Carolina del Sud.

L’evento di questa settimana si è tenuto in un elegante attico dell’Upper West Side, di proprietà dell’ex dirigente di Facebook Campbell Brown e di Dan Senor, responsabile delle relazioni pubbliche presso l’hedge fund Elliot Investment Management. Questo dettaglio è stato rivelato da persone informate sulla questione, e l’indirizzo è stato condiviso solo con gli ospiti che avevano confermato la loro partecipazione.

Tra i co-conduttori dell’evento, elencati nell’invito, vi erano diverse personalità con legami con Paul Singer, fondatore di Elliot Management e noto donatore repubblicano. Tra questi, Annie Dickerson, descritta da Politico come una “stretta confidente” di Singer per anni. Presente anche Steve Cohen, partner e responsabile del trading presso Elliot Investment Management.

L’evento ha visto anche la partecipazione di figure di spicco del mondo finanziario e filantropico, tra cui Cliff Asness, co-fondatore di AQR Capital Management; Kristin Lemkau, CEO della divisione di gestione patrimoniale di JPMorgan Chase; Robert Rosenkranz, a capo di Delphi Capital Management; e Ray Chambers, un filantropo precedentemente coinvolto nei New Jersey Devils della NHL. Questa raccolta di personalità di alto profilo sottolinea ulteriormente l’importanza e il successo dell’evento di raccolta fondi di Haley. ( Per saperne di più: https://www.cnbc.com/2023/12/05/nikki-haley-raises-over-500000-at-event-with-wall-street-execs.html )

OLTRE A QUESTI ALTRI MILIARDARI ANTI-TRUMP SCOMMETTONO SU NIKKI HALEY

Nikki Haley, candidata alla nomination repubblicana per le elezioni presidenziali del 2024, ha ottenuto un sostegno significativo dai fratelli Koch, noti finanziatori del movimento conservatore americano, come riportato dal sito cattolico francese La Croix.

Entro un mese e mezzo, il 15 gennaio, i repubblicani inizieranno le primarie per scegliere chi sfiderà il presidente democratico Joe Biden nelle elezioni di novembre 2024. Attualmente, dietro a Donald Trump, che domina i sondaggi, si posizionano il governatore della Florida Ron DeSantis e l’ex ambasciatore americano all’ONU e ex governatore della Carolina del Sud Nikki Haley, rispettivamente al secondo e terzo posto.

Recentemente, Haley ha guadagnato visibilità nel panorama repubblicano, grazie sia alla sua performance nel primo dibattito televisivo sia al declino della campagna di DeSantis, che in precedenza era in testa insieme a Trump, ma poi ha subito un calo significativo nei sondaggi.

Haley, che in precedenza non aveva superato il 10% nei sondaggi, ha ora raggiunto e superato questa soglia, mentre DeSantis, che in estate aveva raggiunto il 20%, si sta avvicinando a quel livello. Tuttavia, entrambi sono ancora lontani da Trump, che attira quasi il 63% delle preferenze degli elettori repubblicani. Nonostante la distanza dal suo obiettivo, il supporto dei fratelli Koch, una famiglia che ha costruito la sua fortuna nel settore petrolifero e ora guida una delle maggiori aziende americane, Koch Industries, rappresenta un importante endorsement per Haley.

I fratelli Koch, attraverso una serie di fondazioni e organizzazioni come Americans for Prosperity (AFP), investono centinaia di milioni di dollari all’anno nel sostegno a candidati politici. L’AFP si è impegnata a mobilitare migliaia di attivisti per la campagna di Haley, un fattore che potrebbe essere decisivo in stati come Iowa e New Hampshire, dove la campagna elettorale è intensa e richiede un ampio numero di volontari per attività come il porta a porta o le telefonate.

Haley ha anche attirato l’attenzione per la sua posizione sull’aborto, a cui si oppone personalmente. Tuttavia, riconoscendo i rischi di un’opposizione totale all’aborto, non sostiene un divieto federale, contrariamente ad alcuni dei suoi avversari.

Lascia un commento