Non è più il mercato l’obiettivo da conquistare, ma la mente delle persone
Il potere ha assunto da tempo un ruolo attivo nei confronti delle persone e non si limita più a fare propaganda. In questa nuova fase si concentra sulla creazione di paura e passività nella popolazione. La motivazione dietro la creazione di paura e passività fa parte di un programma più ampio volto che mira a controllare e manipolare la gente.
Nel video che vedete in apertura, viene mostrato una sezione di insegnamento di tecniche Darpa per influenzare direttamente il cervello. Questo può avvenire con l’uso di tecnologie, farmaci oppure in modo indotto tramite la psicologia di massa.
Il dottor James Giordano, neurologo e Capo del Programma di Studi di Neuroetica presso l’Università di Georgetown a Washington DC, nonché esperto in armi, ha fatto una dichiarazione sorprendente durante una presentazione presso l’Accademia Militare di West Point, NY avvenuta nel 2018: “Il cervello è e sarà il campo di battaglia del XXI secolo. Fine della storia.” Secondo il dottor Giordano la scienza delle neurotecnologie è iniziata circa 40 anni fa e lui, Giordano, ne fa parte da almeno 35 anni.
La Militarizzazione delle Energie Dirette
DARPA, l’Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzata per la Difesa, un think tank del Pentagono, è all’avanguardia in questo settore. La presentazione del dottor Giordano getta luce su come le Energie Dirette stiano diventando armi, con particolare attenzione all’uso di microonde, compreso lo sviluppo delle tecnologie 5G e presto anche 6G. Mentre queste tecnologie vengono promosse per migliorare la velocità di Internet e la connettività, il vero obiettivo potrebbe essere proprio l’essere umano, la singola persona.
La Quarta Rivoluzione Industriale e le Neurotecnologie
Per comprendere il contesto più ampio, dobbiamo esaminare la Quarta Rivoluzione Industriale, un concetto sostenuto da Klaus Schwab, il CEO del World Economic Forum. Nel suo libro, “Plasmare la Quarta Rivoluzione Industriale”, si discute di argomenti significativi come l’inclusione dei valori nelle tecnologie; L’Internet delle cose; Etica dei dati; Intelligenza Artificiale e Robotica ; e un capitolo speciale su “ Alterare l’essere umano ”. La scienza delle neurotecnologie, evidenziata dal dottor Giordano, è stata in fase di sviluppo per oltre 40 anni.
Collegare i Punti: Il Cervello come Campo di Battaglia
I segnali di avvertimento sono stati evidenti per un po’. Le affermazioni del dottor Giordano a West Point sono una parte fondamentale del puzzle. Il ruolo del cervello come campo di battaglia del futuro non è una situazione lontana, ma una realtà attuale, guidata dagli sviluppi nelle neurotecnologie.
L’Impatto sugli Individui Bersaglio
Le conseguenze di queste tecnologie sono profonde. Il dottor William Binney, ex Direttore Tecnico della NSA, sottolinea che quando si è presi di mira, c’è praticamente nulla che si possa fare per difendersi. Le microonde a basso livello possono portare a gravi problemi di salute, compresi vari tipi di cancro. I governi sono stati meno che trasparenti riguardo ai rischi associati a queste tecnologie.
Il Ruolo delle Agenzie d’Intelligence
Le agenzie d’Intelligence, tra cui la NSA, sono profondamente coinvolte in questi sviluppi. Possiedono la capacità di manipolare le menti degli individui utilizzando ultra-shortwave e altre tecnologie. Possono utilizzare questi metodi per controllare e influenzare gli individui.
L’Obiettivo di Creare Paura e Manipolazione
Le motivazioni dietro queste azioni non sono del tutto chiare al pubblico. Tuttavia, la creazione di un clima di paura e passività sembra far parte di un piano più ampio. Manipolando le menti delle persone, coloro che detengono il potere possono potenzialmente plasmare gli individui a loro piacimento.
Conclusione
In conclusione, l’era in cui il cervello è il campo di battaglia non è una finzione distopica ma una realtà con cui dobbiamo confrontarci. La nostra autoconsapevolezza e la resistenza sono essenziali per contrastare le forze che cercano di manipolare e controllare le nostre vite. Sebbene il futuro possa essere incerto, comprendendo le sfide che affrontiamo, potremo comunque essere liberi ed avremo più possibilità di essere incidenti per un mondo che valorizzi la libertà e la pace, con l’aiuto di Dio. Il cammino potrebbe non essere facile, ma è un percorso che merita di essere intrapreso.