L’intelligenza artificiale di Google non utilizzerà più le parole “uomo” e “donna”, le favole classiche cambiano ed educano , la moda educa, ogni cosa avviene improvvisamente attraverso la nostra distrazione e mancanza di percezione. Finché saremo chiusi in casa e impossibilitati a fare qualsiasi cosa se non ad accettare l’ineluttabile. Noi non c’eravamo.
L’intelligenza artificiale di Google non utilizzerà più i tag “uomo” e “donna” per etichettare le immagini. La società ha segnalato questo a Business Insider. Google ha spiegato questi cambiamenti come “regole etiche”. Google ha aggiunto che le modifiche sono avvenute per due motivi principali: l’intelligenza artificiale non può sempre trarre le giuste conclusioni sul genere di una persona solo sulla base del suo aspetto. Inoltre, questi dati possono discriminare determinate categorie di persone per razza, età o sesso. I ricercatori hanno spiegato che i dati sull’identità di genere sono usati raramente oggi nelle pratiche attuali. Quindi pare che l’intelligenza artificiale sia un po’ indotta e discriminatrice. Oppure a qualcuno piacciono le sue decisioni??
Il remake di Cenerentola di Sony sarà caratterizzato da una fata madrina neutra dal punto di vista del genere e dalla pelle scura. Si noti che l’attore Billy Porter (la fata madrina) ha accettato di prendere parte al progetto, la cui prima è prevista per il 2021. “Presentiamo questo personaggio neutro dal punto di vista del genere, almeno è così che lo interpreto. Ed è davvero forte “, ha detto l’artista, aggiungendo che” la magia non ha genere “. Secondo Porter, Cenerentola diventerà un racconto classico per la nuova generazione , che è pronta per l’apparizione di tali personaggi sullo schermo. “Penso che la nuova generazione sia davvero pronta. I bambini sono pronti Sono gli adulti che rallentano il processo “, ha spiegato.
Recentemente, si è conclusa la sfilata della nuova collezione di abbigliamento maschile del famoso marchio Gucci. Il messaggio generale della nuova collezione è che è tempo che gli uomini si vestano con abiti femminili e che indossino anche magliette con stampa ‘Impotent’. Le modelle sfilano in passerella nelle tradizionali cose femminili: gonne, camicette, cappotti e così via.
Secondo dati recenti, il numero di ragazze che dichiarano di essere “transgender” in Svezia è cresciuto di circa il 1500% negli ultimi 10 anni. E dicono che probabilmente il peggio deve ancora venire. Le ultime prove dell’esplosione della cosiddetta “disforia di genere”, un termine usato dagli psichiatri ciarlatani che tentano di normalizzare la confusione di genere, provengono dal rapporto del Consiglio per la salute e il benessere del governo svedese. (Il rapporto lo trovate qui)
Sempre più uomini in Occidente decidono di diventare padri single. Per fare questo, usano i servizi di madri surrogate o prendono bambini da orfanotrofi. Alcune persone sono indifferenti a questa tendenza. Se n’è occupato recentemente The Guardian.
Non solo i due sessi sono stati sostituiti dalla teoria nebulosa introdotta a forza dei ‘generi’ ma le differenze vengono addirittura cancellate.
E’ una propaganda così massiccia, fin dall’infanzia. E i risultati sono ovvi. Questo livellamento inevitabilmente sta passando nelle vite dei bambini e questo porterà a conseguenze incalcolabili nell’infanzia e nella maturità delle future generazioni.
Questo è molto grave perché l’educazione delle giovani generazioni è il compito più importante per coloro che stanno portando più o meno lentamente alla fine la civiltà occidentale.
Tutto questo non è lontano dal coronavirus che improvvisamente ha cambiato le nostre abitudini e ci ha fatto come reclusi in casa. Certo, è necessario, ma non è questo il punto. Questo è solo un assaggio precognitore della nostra vita come sarà da adesso in poi se non esercitiamo fino in fondo la nostra libertà e la nostra sensibilità, pienamente.
@vietatoparlare