L’ esercito siriano rinforzato da forze iraniane ha lanciato un’offensiva di terra nella provincia di Aleppo che è stata designata come zona di declassamento. Dall’area dove sta avvenendo l’offensiva i terroristi appartenenti ad Qaeda ed ad altre formazioni affiliate, nei mesi scorsi compievano continui tiri di mortaio, di lanciarazzi e mortaio contro le zone residenziali della città di Aleppo.
Notevole l’apporto alle azioni terroristiche della Turchia (anche se se ne sta svincolando lentamente). Questa è una foto dei razzi di fabbricazione turca che cadono su Aleppo:
Ieri ci sono stati forti bombardamenti di missili e artiglieria da parte dell’esercito arabo siriano contro le posizioni del gruppo terroristico per Al-Nusra in Khan Al-Asal, Kafr Nana, Kfardael, Kafr Aleppo e la strada internazionale Aleppo, Damasco. Raid aerei segnalati anche su Sama Al -Mantika
Aleppo
A missile and artillery bombardment for the Syrian Arab Army targeting terrorist group gatherings for Al-Nusra, Khan Al-Asal, Kafr Nana, Kfardael, Kafr Aleppo, and the international road, Aleppo, Damascus, amid the flight of warplanes in Sama Al-Mantika— S p r i n t e r F a m i l y (@SprinterFamily) January 17, 2020
Effettuate anche 3 incursioni di aerei russi e siriani nei siti di Al-Nusra a Mansoura, a ovest di Aleppo.
Urgently
Qui i bombardamenti di artiglieria sulle posizioni dei gruppi terroristici Kafr Nana – al-Qasimiyah – Anjar nella parte occidentale di Aleppo.
Heavy gunfire on the points of the terrorist factions, Kafr Nana – Al Qasimia – Anjar, in the western countryside of Aleppo. pic.twitter.com/wSp7yHN3Nq
— Y.N.M.S (@ynms79797979) January 17, 2020
3 raids of Russian and Syrian warplanes on the Al-Nusra sites in Mansoura, west of Aleppo
— Y.N.M.S (@ynms79797979) January 17, 2020
E’ probabile che dell’attacco in periferia di Idlin, le forze turche erano state avvisate. Infatti, lunedì il capo dell’organizzazione di intelligence nazionale turca Hakan Fidan e il tenente generale Ali Mamlouk, consigliere speciale per la sicurezza di Bashar Assad, si erano incontrati a margine dei negoziati di pace a Mosca.
Qui colpito il quartier generale dei terroristi
The terrorist headquarters in ICARDA, in the countryside of Aleppo pic.twitter.com/nn1ibnkDpf
— Y.N.M.S (@ynms79797979) January 17, 2020
IDLIB
La maggior parte dei combattenti filo-turchi SNA si trova a Idlib. In Libia, sono andati solo una piccola parte, da 1.000 a 3.000. Il grosso combatte contro l’esercito siriano.
La tregua stabilita tra Russia e Turchia è stata violata dai militanti. In verità anche gli stessi turchi -che dovevano fungere da forze di garanzia- hanno violato l’accordo e ostacolano direttamente la creazione di una zona smilitarizzata inviando SNA a Idlib e fornendo armi ai militanti.
Di conseguenza le ostilità si sono intensificate. Sono stati segnalati feroci scontri tra unità dell’esercito e gruppi armati continuano lungo l’asse della città di Abu Jarif, nel sud-est della provincia di Idlib, si segnala che un certo numero di soldati e più di 60 militanti sono stati uccisi o feriti durante gli scontri.
Viene riferito anche che il gruppo militante Ansar al-Tawhid e Tharir al Sham (HTS) hanno provato un violento contrattacco, di conseguenza ci sono state perdite di uomini e mezzi da parte del 5° corpo d’armata siriano.
Successivamente la controffensiva dei militanti al momento è stata respinta anche grazie a pesante reazione dell’aviazione russa.
Qui si vede la reazione russa sulle posizioni dei militanti jihadisti su Abu Jarif a sud est di Idlib.
#Syrie Vidéo de nuit qui docuemente le bombardement aérien des régions d’#Idlib et qui a été publié par une chaîne russe.#Syria #Russia pic.twitter.com/2yeYT32FSo
— Rebecca Rambar (@RebeccaRambar) January 17, 2020
@vietatoparlare